A 50 anni dall’assassinio di Pier Paolo Pasolini, Roma celebra l’eredità culturale di uno degli intellettuali più influenti del XX secolo con una settimana di eventi in suo onore. Il Teatro Porta Portese si fa teatro di incontri, proiezioni e spettacoli che esplorano l’universo pasoliniano, unendo memoria, arte e partecipazione civile. L’evento, ad ingresso libero, è promosso da Roma Capitale in collaborazione con Zètema Progetto Cultura e organizzato dal Gruppo Teatro Essere APS.
Ricordando Pasolini: riflessioni e proiezioni
La rassegna si apre il 27 ottobre alle ore 19:00 con un dibattito titolato “Pasolini, un caso aperto”, che si propone di esplorare il dibattito ancora vivo intorno alla figura di Pasolini. La discussione iniziale è arricchita da interventi di Maccioni, Baldi, Nazio e Di Majo, seguita dai documentari che ripercorrono i processi legati ai film controversi La ricotta e Salò.
Il 28 ottobre la riflessione si concentra sulle dimensioni politiche e culturali, con personalità del calibro di Giacomo Marramao, Pietro Folena e Giuseppe Di Leo. Il pomeriggio è arricchito dal fotoromanzo “Ragazzi di vita – Quattro storie brevi” di Luigi Gallo e lo spettacolo “Anna Magnani e Pasolini”, interpretato da Tiziana Bagatella e Stefania Parigi, previsto per le ore 21:00.
Pasolini e Roma: un legame indissolubile
Il 29 ottobre, Roma stessa diviene protagonista con la presentazione del libro “Pasolini e Roma” di Tonino Tosto. L’incontro, moderato da Andrea Pranovi di Radio Roma Capitale, approfondisce il legame tra Pasolini e la città, con gli interventi di Svetlana Celli e Roberto Morassut. La proiezione del documentario “La Rosada e l’Ardilut” di Roberta Cortella e il monologo “Dove l’acqua del Tevere s’insala” a cura di Lillo Di Mauro completano la giornata.
L’introspezione prosegue il 30 ottobre con Maria Malucelli che esplora la dimensione interiore di Pasolini attraverso il suo rapporto con la vita affettiva, la religione, e la borgata. La giornata è arricchita dal corto “L’ultimo ragazzo de vita” di Michele Tantillo e il monologo “Io so er Pecetto” di Silvio Parrello.
Un percorso tra cinema e poesia
Il 31 ottobre la giornata si dedica al grande schermo con “Pasolini e… il cinema”, un incontro in cui partecipano Alberto Crespi, Andrea Miccichè e Don Dario E. Viganò. Approfondiscono il rapporto tra Pasolini e la religione, chiudendo con lo spettacolo “Razza sacra” di Mariano Lamberti.
Novembre si apre all’insegna di “La verità sta in molti sogni”, uno spettacolo scritto e diretto da Tonino Tosto. Il 2 novembre la rassegna chiude in grande stile con una lunga giornata di letture, proiezioni e un concerto di brani inediti tratti dai testi di Pasolini, eseguiti dal GRUPPO PPP. Un’esperienza totale per chiudere una settimana dedicata a uno degli intellettuali più iconici del XX secolo.
Info utili
Gli eventi si svolgono al Teatro Porta Portese, situato in Via Portuense, 102 – Roma. Tutti gli appuntamenti prevedono ingresso gratuito. Gli orari sono i seguenti: laboratori, proiezioni e letture poetiche dalle ore 15:30; dibattiti dalle ore 18:00; spettacoli dalle ore 21:00. Il Teatro è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici, tra cui le linee 170, 8, 3, 719, 773, 774, 781, 786, H, e le fermate della metro B Piramide e Marconi.
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