- Cosa: “BENG! Lo strano caso del caso risolto per caso”, spettacolo teatrale.
- Dove e Quando: Teatro Eduardo De Filippo, Roma – Lunedì 15 dicembre 2025, ore 21:00.
- Perché: Un esilarante mix tra noir e comicità grottesca che parodia i polizieschi americani cult.
Torna a Roma, dopo il successo di pubblico e i sold out registrati nelle precedenti repliche, una delle proposte più fresche e irriverenti della scena teatrale indipendente. Lunedì 15 dicembre 2025, il palcoscenico del Teatro Eduardo De Filippo ospiterà “BENG! Lo strano caso del caso risolto per caso”, un progetto che mescola sapientemente i toni cupi del noir con una comicità tagliente e paradossale. Scritto e interpretato da un collettivo di giovani talenti – Leonardo Carducci, Alessandro Apostoli, Vittorio Allegra, Claudio Totino, Matteo Pascarella e Giacomo De Cataldo, quest’ultimo anche alla regia – lo spettacolo promette di scardinare le certezze dello spettatore attraverso un congegno narrativo tanto spietato quanto irresistibile.
La rappresentazione nasce come una celebrazione e, al contempo, una dissacrazione dei generi che hanno dominato l’immaginario collettivo televisivo e cinematografico degli ultimi decenni. Non si tratta solo di una commedia, ma di un viaggio in un mondo dominato dal caos, dove le indagini di polizia diventano il pretesto per esplorare le fragilità umane attraverso la lente deformante dell’ironia.
Un omaggio grottesco al poliziesco americano
Il cuore pulsante di “BENG!” è la sua capacità di giocare con gli stereotipi. La drammaturgia attinge a piene mani dall’estetica dei polizieschi americani che hanno segnato gli anni ’70, ’80 e ’90. Siamo a San Francisco, o almeno in una sua versione onirica e corrotta, dove il crimine e la passione si intrecciano in torbide riflessioni esistenziali, spesso volutamente inutili e ridondanti. La trama ruota attorno a un caso di omicidio “praticamente impossibile da risolvere”, un enigma che mette a dura prova i precari equilibri dei protagonisti.
Lo spettacolo si configura come una parodia raffinata: non si limita a scimmiottare i cliché, ma li esaspera fino a renderli grotteschi. Dalle atmosfere fumose avvolte nel mistero agli effetti visivi e sonori che richiamano le pellicole d’azione d’epoca, tutto è studiato per immergere il pubblico in un “giallo-noir” dove la tensione narrativa si scioglie costantemente in risate amare. È un mondo putrido e affascinante, dove detective maledetti e femme fatale si muovono come pedine di un gioco più grande di loro, in una storia che, per quanto assurda, finisce per sembrare spaventosamente vera.
La genesi creativa: Officina Pasolini e il lavoro d’ensemble
“BENG!” non è solo uno spettacolo, ma il manifesto artistico di un nuovo collettivo teatrale. I sei autori e interpreti si sono incontrati e formati all’interno dell’Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini, un hub culturale d’eccellenza che ha permesso loro di condividere visioni e linguaggi. Il progetto è frutto diretto del “Labor Work”, uno spazio laboratoriale dedicato alla creazione di opere originali, sostenuto da DiSCo Lazio e Regione Lazio. È qui che l’idea di unire ironia, sperimentazione visiva e tensione narrativa ha preso forma, trasformandosi in una compagnia strutturata.
Il valore aggiunto della produzione risiede proprio nella natura corale del lavoro. Sotto la supervisione di figure di spicco come Massimo Wertmüller per la consulenza di progetto e Nicolò Gaetani per quella drammaturgica, il gruppo ha saputo costruire una macchina scenica oliata. La regia di Giacomo De Cataldo orchestra un cast affiatato, dove ogni attore non si limita a recitare una parte, ma contribuisce a sostenere il ritmo frenetico e l’energia vitale che contraddistingue la performance. È la dimostrazione di come la formazione professionale, quando incontra il talento e la voglia di sperimentare, possa generare prodotti culturali di alto livello, capaci di affacciarsi con autorità sulla scena professionale.
I protagonisti: maschere di un noir esistenziale
La forza comica e narrativa dello spettacolo risiede nella caratterizzazione dei personaggi, vere e proprie maschere moderne. Al centro della vicenda troviamo McCallaghan, interpretato da Alessandro Apostoli, il tipico protagonista misterioso e maledetto, intrappolato tra whisky, sigarette e le sue stesse elucubrazioni mentali, ossessionato dalla morte del suo mentore Wongherjogh. Attorno a lui ruota una galleria di figure indimenticabili: il Commissario (Leonardo Carducci), un uomo forte e spietato solo nelle intenzioni, che nasconde una frustrazione omicida sfogata attraverso il suo alter-ego Agatha; la recluta Matthew Polroy (Claudio Totino), unico barlume di competenza in un dipartimento allo sbando; e l’Uomo della scientifica (Matteo Pascarella), spalla comica e surreale.
Non mancano le figure che agiscono nell’ombra o nei ricordi, come lo stesso Wongherjogh (Vittorio Allegra), poliziotto leggendario presente solo nei flashback, o Agatha, l’amante che incarna l’archetipo della donna forte e premurosa con una “spruzzata abbondante” di femme fatale. Ogni personaggio è un ingranaggio fondamentale di questo meccanismo parodistico, costruito per ribaltare le aspettative del pubblico e condurlo verso un finale inaspettato. “BENG!” è, in definitiva, una domanda rivolta allo spettatore: in un mondo di stereotipi, siamo pronti a scoprire come tutto può crollare e risolversi per puro caso?
Info utili
- Indirizzo: Teatro Eduardo De Filippo, Viale Antonino di San Giuliano 782 (angolo Via Mario Toscano), Roma.
- Data: 15 Dicembre 2025.
- Orario: Inizio spettacolo ore 21:00.
- Ingresso: Gratuito con prenotazione obbligatoria (tramite piattaforma Eventbrite).
- Contatti Teatro: Tel. 06 49708835.
