- Cosa: Proiezione speciale di “Lupin the IIIRD – The Movie: La Stirpe Immortale” con dibattito live.
- Dove e Quando: The Space Cinema Roma Parco De’ Medici, giovedì 11 dicembre alle ore 20:00.
- Perché: Un’occasione per vivere il cinema con l’ironia schietta del trio romano e l’analisi di Eva Carducci.
Torna a Roma un appuntamento che mescola la passione per la settima arte con la veracità del linguaggio capitolino. I “Nerd Bori”, collettivo ormai di culto per gli appassionati di pop culture della Capitale, sbarcano nuovamente al The Space Cinema di Parco De’ Medici. L’evento, fissato per giovedì 11 dicembre, promette di trasformare una semplice proiezione cinematografica in un’esperienza interattiva e coinvolgente.
Al centro della serata c’è uno dei personaggi più iconici dell’animazione giapponese: Arsenio Lupin III. Tuttavia, il vero valore aggiunto dell’evento risiede nella presenza in sala dei protagonisti del web, pronti a smontare e analizzare la pellicola con il loro stile inconfondibile. Accanto al trio maschile, questa volta siederà anche la giornalista e content creator Eva Carducci, portando una nuova prospettiva al dibattito post-proiezione. Non si tratta solo di guardare un film, ma di partecipare a un rito collettivo dove il confine tra schermo e platea si assottiglia grazie alla discussione dal vivo.
Il format: tra critica feroce e linguaggio verace
Il successo dei “Nerd Bori” non è casuale, ma nasce da una formula che ha saputo intercettare un pubblico vasto ed eterogeneo. Claudio Colica, Riccardo Cotumaccio e Massimo Bulgarelli – noti ai più con gli pseudonimi di Ivano, Steven e Romano – hanno costruito la loro reputazione su una dicotomia affascinante: la profonda conoscenza del mondo “nerd” e un’esposizione che attinge a piene mani dallo slang e dall’atteggiamento tipico delle borgate romane.
Il loro approccio alla critica cinematografica è tutto fuorché accademico, eppure riesce a toccare corde tecniche con una naturalezza disarmante. I tre amici sono noti per i loro dibattiti feroci che spaziano dalla fotografia alla sceneggiatura, passando per la recitazione e la regia. Quello che distingue il loro format è la capacità di utilizzare un linguaggio schietto, incisivo e mai banale, rendendo accessibili concetti complessi anche a chi non mastica quotidianamente la teoria del cinema. L’evento al The Space Cinema rappresenta la concretizzazione fisica di quei dibattiti che solitamente animano le piattaforme social, offrendo ai fan l’opportunità di respirare dal vivo l’euforia e la genuinità che contraddistinguono il gruppo. L’aggiunta di Eva Carducci al panel promette di elevare ulteriormente il livello del confronto, creando un mix di competenze e registri comunicativi che renderà il “commento a caldo” un momento imperdibile quanto il film stesso.
Lupin the IIIRD: una sfida contro l’immortalità
La pellicola scelta per questa serata evento, “Lupin the IIIRD – The Movie: La Stirpe Immortale”, si inserisce in un filone narrativo che esplora i lati più maturi e cupi del celebre ladro gentiluomo. La trama si dipana attorno a una premessa classica che vira presto verso il sovrannaturale e l’estremo. Lupin viene a conoscenza dell’esistenza di un tesoro leggendario, celato su un’isola misteriosa che ha la peculiarità di non comparire su alcuna mappa geografica conosciuta. Una sfida impossibile che, ovviamente, il protagonista non può rifiutare.
Tuttavia, quella che inizia come una caccia al tesoro si trasforma rapidamente in una lotta disperata per la sopravvivenza. Giunto sull’isola spettrale, il ladro e i suoi storici compagni si trovano a fronteggiare una minaccia inaspettata: Muom, un essere immortale con il delirante sogno di rifondare il mondo dalle proprie ceneri. L’accoglienza sull’isola è brutale, segnata da una nube di veleno letale che infetta il protagonista. Accompagnato dagli inseparabili Jigen, con la sua mira infallibile, dal samurai Goemon e dall’affascinante e ambigua Fujiko, Lupin si ritrova con un ultimatum terrificante: ha solo 24 ore di vita. Il cuore pulsante della narrazione non è solo il furto, ma un dilemma apparentemente irrisolvibile: come si può sconfiggere un nemico che non può morire? La tensione narrativa e le atmosfere dark rendono questo capitolo della saga perfetto per l’analisi tagliente che i Nerd Bori sapranno offrirne al termine della visione.
L’esperienza in sala e la tecnologia al servizio dello spettatore
L’evento si svolge in una cornice che fa dell’eccellenza tecnica il suo punto di forza. Il The Space Cinema di Roma Parco De’ Medici fa parte di un circuito che, dal 2014, opera sotto l’egida di Vue International, uno dei giganti mondiali dell’esercizio cinematografico. La struttura romana rispecchia la filosofia del gruppo, che punta a porre lo spettatore al centro dell’esperienza visiva. Le sale, moderne e progettate con una disposizione ad anfiteatro, garantiscono una visibilità ottimale da ogni ordine di posto, un dettaglio non trascurabile quando si tratta di apprezzare l’animazione di alta qualità.
La scelta di ospitare eventi con talent e creator in sala risponde a una precisa esigenza del mercato contemporaneo: trasformare il cinema da luogo di fruizione passiva a spazio di aggregazione culturale attiva. In un’epoca dominata dallo streaming domestico, iniziative come questa ribadiscono l’unicità della sala cinematografica, non solo per la superiorità tecnologica degli schermi e degli impianti audio, ma per la dimensione sociale dell’evento. Vue Entertainment International, presente in diversi paesi europei con un fatturato imponente, continua a investire in Italia proprio per valorizzare queste esperienze, dove il contenuto esclusivo incontra strutture all’avanguardia. Per i fan di Lupin e dei Nerd Bori, questa serata rappresenta la sintesi perfetta tra intrattenimento mainstream e community building.
Info utili
- Indirizzo: The Space Cinema, Viale Salvatore Rebecchini 3, Roma (Zona Parco De’ Medici).
- Orario: Inizio evento ore 20:00.
- Biglietti: Acquistabili tramite il sito ufficiale del circuito o tramite l’app dedicata.
- Ospiti: Claudio Colica, Riccardo Cotumaccio, Massimo Bulgarelli, Eva Carducci.

