Il 31 ottobre 2025 segna una data importante per Roma e il panorama culturale italiano: la riapertura del Museo del Genio dell’Esercito Italiano, un centro culturale di oltre 4.000 metri quadrati situato nell’Istituto Storico e di Cultura dell’Arma del Genio. Grazie alla collaborazione tra il Ministero della Difesa, Difesa Servizi, Esercito Italiano e Arthemisia, questo luogo riafferma la sua vocazione culturale con due esposizioni imperdibili.
Il centro culturale: passato e presente
Il Museo del Genio non è solo un museo: l’Istituto Storico e di Cultura dell’Arma del Genio (ISCAG) offre una combinazione unica di museo, biblioteca specialistica, archivio storico e fotografico. Per la prima volta dalla sua costruzione negli anni ’30, questo complesso eccezionale apre in maniera stabile al pubblico, trasformandosi in un vivace centro culturale nel cuore di Roma. L’iniziativa, parte di un progetto di valorizzazione dei musei militari avviata da Difesa Servizi nel 2016, mira a coinvolgere un pubblico ampio di famiglie, studenti, studiosi e visitatori italiani e internazionali.
L’obiettivo è raccontare l’intelligenza umana come forza trasformativa, esplorando ambiti che spaziano dall’ingegneria alle comunicazioni, dal volo al futuro. Gli spazi del museo conducono i visitatori in un viaggio affascinante attraverso il genio umano, dove l’ingegno, la tecnica e la bellezza si intrecciano per raccontare la storia dell’Arma del Genio. Oggetti di valore inestimabile, come l’attrezzatura radiotelegrafica originale di Guglielmo Marconi e uno dei primi telefoni di Antonio Meucci, trovano casa tra queste mura, testimoniando la capacità italiana di unire funzionalità e creatività, rigore scientifico e intuizione estetica.
Vivian Maier e Ugo Nespolo: due visioni artistiche a confronto
Ad arricchire la scena culturale del Museo del Genio saranno due mostre di rilievo: “Vivian Maier. The Exhibition” e “Pop Air” di Ugo Nespolo. La prima, curata da Anne Morin, celebra il centenario della nascita di Vivian Maier, la celebre tata-fotografa americana scoperta postuma e ora celebrata nei musei di tutto il mondo. La mostra include oltre 200 scatti che raccontano, con uno sguardo autentico e discreto, l’anima quotidiana delle città e dei loro abitanti, permettendo ai visitatori di immergersi nell’universo affascinante della street photography.
Parallelamente, “Pop Air” di Ugo Nespolo rappresenta un viaggio creato ad hoc per questo spazio. Offrendo un’interpretazione ironica e colorata della storia della scultura italiana e internazionale, l’esposizione presenta enormi sculture gonfiabili. Queste opere si inseriscono perfettamente nel dialogo tra passato e presente, tra ricerca e meraviglia, incarnando la missione del museo di diventare un ponte tra la contemporaneità e il patrimonio storico.
Un nuovo inizio per il Museo del Genio
L’apertura delle mostre segna un nuovo capitolo per il Museo del Genio, che si propone come un centro culturale vivo, in grado di dialogare non solo con i patrimoni del passato, ma anche con le espressioni artistiche attuali. Promosso dal Ministero della Difesa, Esercito Italiano e Difesa Servizi, il progetto vede la produzione e l’organizzazione a cura di Arthemisia, con il supporto di importanti partner quali Fondazione Terzo Pilastro Internazionale e Poema. Inoltre, Generali Valore Cultura, Frecciarossa Treno Ufficiale e la Repubblica partecipano come sponsor e media partner.
Grazie a questa iniziativa, il Museo si pone come un luogo di memoria e ricerca aperto all’incontro tra passato e presente, con l’ambizione di attrarre cittadini, studiosi e appassionati di tutte le età. L’offerta culturale promette di arricchire il tessuto sociale e culturale di Roma, offrendo uno spazio dove la conoscenza e l’emozione si fondono per creare un’esperienza unica.
Info utili
Le mostre saranno accessibili al pubblico dal 31 ottobre 2025 e fino al 15 febbraio 2026. Il Museo del Genio, situato a Roma, sarà aperto tutti i giorni, offrendo ai visitatori la possibilità di esplorare questo nuovo centro culturale e le sue esposizioni. Non sono stati forniti dettagli specifici su orari e prezzi d’ingresso, ma ulteriori informazioni possono essere reperite attraverso i contatti forniti dall’organizzazione.
(Foto: Museo del Genio, foto Lucky’s Productions)
