- Cosa: Illuminazione simbolica delle stazioni e lancio di una guida pratica per riconoscere i segnali della violenza.
- Dove e Quando: Roma Termini, Roma Trastevere e stazioni in tutta Italia, 25 novembre 2025.
- Perché: Per offrire strumenti concreti di consapevolezza e ribadire l’impegno contro ogni forma di abuso e discriminazione.
La Città Eterna si accende di un colore che non è solo luce, ma un grido silenzioso e potente. Nel cuore di Roma, le facciate monumentali di Termini e Trastevere abbandonano per una notte i loro toni abituali per tingersi di rosso. È il segnale visibile, immediato e impattante che il Gruppo FS ha scelto di lanciare in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Non si tratta, tuttavia, di una mera operazione estetica o di facciata: dietro quelle luci c’è un messaggio di urgenza sociale e un impegno corporativo che mira a scardinare le dinamiche tossiche che ancora permeano troppi ambiti della nostra quotidianità.
Riconoscere la violenza è, infatti, il primo passo indispensabile per poterla fermare. In un momento storico in cui la cronaca ci ricorda quotidianamente quanto la strada da percorrere sia ancora lunga, iniziative di questa portata, promosse da grandi realtà nazionali, assumono un valore educativo fondamentale. L’obiettivo dichiarato è diffondere una cultura del rispetto che sia un valore identitario e imprescindibile, contrastando ogni forma di sopraffazione di genere, sia essa fisica, psicologica o economica.
Un segnale luminoso da Nord a Sud
L’iniziativa non si ferma alla sola Capitale. Le facciate di trenta stazioni ferroviarie, distribuite capillarmente da Nord a Sud Italia, si uniscono a questo coro visivo di condanna contro violenze, abusi e femminicidi. Anche la sede centrale del Gruppo FS partecipa attivamente: oltre all’illuminazione rossa, gli spazi ospitano un’installazione toccante fatta di “scarpette rosse”. Queste non sono semplici oggetti, ma simboli potenti posizionati direttamente dalle donne e dagli uomini dell’azienda, uniti in una lotta comune che non ammette distinzioni di genere.
A rafforzare il messaggio sul territorio, vengono inaugurate nuove “panchine rosse”, presidi di memoria e consapevolezza ormai diffusi nei nostri spazi urbani. Nello specifico, le nuove installazioni trovano posto presso l’impianto di Milano Smistamento, a cura di FS Logistix, e nella storica stazione di Firenze Santa Maria Novella, per iniziativa di Rete Ferroviaria Italiana. Ogni panchina rappresenta un posto vuoto lasciato da una donna che non c’è più, ma anche un luogo di riflessione per chi resta, un invito a non voltarsi dall’altra parte di fronte ai segnali di pericolo.
Oltre il simbolo: strumenti per riconoscere l’abuso
Quest’anno, l’impegno del Gruppo FS ha fatto un salto di qualità importante, passando dalla sensibilizzazione all’azione educativa concreta. In collaborazione con la Fondazione Libellula, è stata realizzata una guida pratica pensata per essere “abilitante”. Spesso, infatti, la violenza non esplode all’improvviso, ma striscia silenziosa attraverso comportamenti che vengono normalizzati o scambiati per “troppo amore”. La guida mira proprio ad accrescere la consapevolezza su queste forme subdole: dalla violenza psicologica a quella economica, fino allo stalking e alla cyberviolenza.
Il documento identifica quattro segnali d’allarme fondamentali che possono aiutare chiunque a comprendere se si sta vivendo in un contesto relazionale pericoloso o controllante. Il primo è la svalorizzazione, che si manifesta attraverso umiliazioni, critiche costanti e colpevolizzazioni che minano l’autostima. Segue l’isolamento sociale, ovvero il progressivo allontanamento dalla rete di supporto di amici e familiari. Il terzo segnale è il controllo, che si esercita sulla gestione del denaro, dell’abbigliamento o attraverso la sorveglianza dei dispositivi elettronici. Infine, i segni fisici e le minacce. La guida offre anche il “Segnale d’Aiuto”, un gesto codificato per chiedere soccorso silenziosamente quando parlare è impossibile, fornendo così uno strumento di difesa immediato.
L’impegno costante per la parità
La lotta alla violenza di genere passa inevitabilmente anche attraverso la creazione di ambienti di lavoro sani, inclusivi ed equi. Il Gruppo FS ha recentemente ottenuto la Certificazione per la Parità di Genere, un riconoscimento che attesta un percorso strutturato volto a valorizzare le differenze e le unicità. Non è un punto di arrivo, ma la conferma di una strategia aziendale che vede nella diversità una risorsa e non un ostacolo.
Già dal 2017, l’azienda si è dotata di un proprio Codice di Condotta specifico relativo alle molestie sessuali nei luoghi di lavoro, stabilendo regole chiare e tolleranza zero verso comportamenti inappropriati. A questo si aggiunge, dal 2020, uno sportello di ascolto attivo per tutti i lavoratori e le lavoratrici. Questo servizio offre supporto concreto e prevenzione, dimostrando che il cambiamento culturale deve partire anche e soprattutto dall’interno delle grandi organizzazioni, per poi riflettersi positivamente sulla società civile. Iniziative come quella odierna a Roma Termini e Trastevere sono la punta dell’iceberg di un lavoro quotidiano necessario e doveroso.
Info Utili
- Evento: Illuminazione stazioni per la Giornata contro la violenza sulle donne.
- Data: 25 novembre 2025.
- Luoghi principali Roma: Stazione Termini, Stazione Trastevere, Sede FS.
- Iniziative correlate: Installazione scarpette rosse (Sede FS), nuove panchine rosse (Firenze SMN, Milano Smistamento).
