- Cosa: La quarta edizione del festival dedicato alla cultura dei Paesi del Nord Europa, tra cinema, arte, design e percorsi urbani.
- Dove e Quando: In diverse sedi istituzionali e culturali di Roma, fino al 6 dicembre 2025.
- Perché: Un’occasione unica per scoprire il legame storico tra la Città Eterna e il mondo scandinavo attraverso oltre 30 eventi, molti dei quali gratuiti.
L’autunno romano si tinge delle atmosfere algide e affascinanti del Nord Europa. Fino al 6 dicembre 2025, la Capitale ospita la quarta edizione di Novembre Nordico: Tracce nordiche a Roma, una manifestazione che celebra il profondo e storico legame tra l’Italia e la Scandinavia. Promosso dalle Ambasciate di Danimarca, Finlandia, Norvegia e Svezia, insieme al Circolo Scandinavo e ai quattro istituti culturali e scientifici nordici presenti in città, il festival propone un calendario denso di appuntamenti.
Non si tratta di una semplice rassegna, ma di una vera e propria invasione culturale che mira a creare nuovi momenti di scambio e riflessione. Il programma, che conta più di 30 eventi, spazia dalle arti visive al design, dalla poesia alla musica, passando per la gastronomia e il cinema. È un invito a esplorare come le radici nordiche si siano intrecciate, nel corso dei secoli, con il tessuto urbano e sociale di Roma, offrendo al pubblico una prospettiva inedita sulla città e sulle culture che la abitano.
Il cinema come specchio della società: torna il Nordic Film Fest
Uno dei pilastri della manifestazione è senza dubbio la XIV edizione del Nordic Film Fest, che si svolge dal 27 al 30 novembre. La rassegna cinematografica rappresenta una vetrina privilegiata per la produzione audiovisiva di Danimarca, Finlandia, Islanda, Norvegia e Svezia. L’apertura è affidata alla proiezione di The Last Viking, pellicola del 2025 diretta da Anders Thomas Jensen, prevista presso il cinema Caravaggio. Nei giorni successivi, il festival si sposta al cinema Azzurro Scipioni, offrendo una selezione curata di film drammatici, commedie e documentari che indagano le sfaccettature della società nordica contemporanea e passata.
Le opere in programma non si limitano all’intrattenimento, ma affrontano temi di grande rilevanza sociale e storica. Si spazia dal biopic su figure iconiche dell’arte, come nel film Munch, che ripercorre la vita tormentata del celebre pittore norvegese, a documentari che celebrano l’eccellenza nel design, come Grethe Meyer: The Queen of Danish Design. Particolarmente toccante è la selezione svedese che porta alla luce storie di emancipazione e diritti civili: da Becoming Astrid, dedicato alla creatrice di Pippi Calzelunghe e alla sua sfida alle convenzioni sociali, a It Could Have Been Us, un’indagine dolorosa sulla storia degli istituti per persone con disabilità in Svezia. I film, proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano, sono a ingresso gratuito, confermando la vocazione inclusiva del festival.
Design al femminile e riscoperte archeologiche
Grande spazio è dedicato alle arti visive e al design, con mostre che resteranno aperte anche oltre il termine del festival. Presso la Casa Museo Hendrik Christian Andersen, fino al 18 gennaio 2026, è possibile visitare Nordic Table Design 1900-1970. Questa esposizione, dal sottotitolo evocativo Una silenziosa rivoluzione femminile, racconta settant’anni di design attraverso oggetti per la tavola realizzati da donne. Non si tratta solo di estetica funzionale, ma di una narrazione sociale: designer, architette e artigiane come Aino Aalto e Grethe Meyer hanno trasformato la quotidianità del XX secolo, dimostrando come anche un oggetto d’uso comune possa diventare strumento di libertà e affermazione in un mondo prevalentemente maschile.
Parallelamente, l’aspetto storico e archeologico viene valorizzato attraverso mostre fotografiche e documentarie. L’Istituto Svedese di Studi Classici ospita gli scatti di Göran Söderberg dedicati agli scavi di Acquarossa tra il 1966 e il 1975. Le immagini non si limitano a documentare i reperti etruschi, ma restituiscono la dimensione umana della ricerca, immortalando la collaborazione tra studiosi svedesi e maestranze locali, con la partecipazione straordinaria di figure come Re Gustavo VI Adolfo. Sul fronte danese, l’Accademia di Danimarca celebra il pittore Asger Jorn con una mostra che ripercorre, attraverso incisioni e archivi inediti, i suoi primi anni romani e la sua influenza nel panorama artistico del dopoguerra.
Passeggiate, sapori e luoghi segreti
Novembre Nordico è anche un invito a vivere la città fisicamente. Il Circolo Scandinavo organizza tour a piedi volti a mappare le “tracce nordiche” nel tessuto urbano di Roma. Questi itinerari, previsti per il 29 novembre e il 6 dicembre, attraversano secoli di storia, dal XVIII al XXI secolo, toccando residenze di artisti, istituti e luoghi simbolo come il Cimitero Acattolico o l’Antico Caffè Greco. Ogni tappa è arricchita da performance creative che mescolano poesia, musica e arte visiva, offrendo un’esperienza multisensoriale che va oltre la semplice visita guidata.
Non mancano, infine, le occasioni conviviali legate alle tradizioni più amate. Il 29 novembre torna il tradizionale Mercatino di Natale presso la Chiesa di Svezia, un appuntamento imperdibile per chi cerca decorazioni tipiche e specialità gastronomiche scandinave. Per gli amanti della cucina, il programma ha previsto anche incursioni virtuali nei segreti delle ricette nordiche, come le famose polpette svedesi. Inoltre, la riapertura straordinaria di Villa Lante al Gianicolo, sede dell’Istituto di Finlandia, permette di ammirare uno dei gioielli del Rinascimento romano, progettato da Giulio Romano, suggellando quel connubio perfetto tra bellezza italiana e custodia culturale nordica che è l’anima di questa manifestazione.
Info utili
- Periodo: Fino al 6 dicembre 2025 (alcune mostre proseguono fino al 2026).
- Luoghi principali:
- Cinema Caravaggio (inaugurazione film fest).
- Cinema Azzurro Scipioni (proiezioni).
- Casa Museo Hendrik Christian Andersen (mostra design).
- Accademia di Danimarca, Istituto Svedese, Villa Lante al Gianicolo.
- Chiesa di Svezia (Mercatino di Natale).
- Biglietti: Molti eventi, comprese le proiezioni cinematografiche, sono a ingresso gratuito.
- Programma completo: Disponibile sul sito ufficiale della manifestazione.
