- Cosa: L’uscita del nuovo singolo LA GIOSTRA, un brano funk-rock tagliente che anticipa il prossimo album.
- Dove e Quando: Disponibile su tutte le piattaforme digitali a partire da giovedì 21 novembre 2025.
- Perché: Un invito musicale a smascherare le false apparenze e a riscoprire l’autenticità in un mondo di ruoli costruiti.
Il panorama musicale indipendente si arricchisce di una nuova, vibrante sfumatura con il ritorno di Pietro Falco. Il cantautore e polistrumentista è pronto a scuotere l’ascoltatore dal torpore quotidiano con il suo nuovo singolo, LA GIOSTRA, in uscita per l’etichetta ALMABLUE. Non si tratta semplicemente di una nuova traccia da aggiungere alla propria playlist, ma di una vera e propria dichiarazione di intenti: un brano che mescola la rabbia elegante del rock con le sinuosità del funk per puntare il dito contro il perbenismo dilagante. In un periodo storico in cui l’immagine spesso supera la sostanza, Falco sceglie la via della lucidità, proponendo un sound che funge da sveglia per chi ha ancora il coraggio di guardare in faccia la realtà senza filtri.
La metafora di un mondo truccato
Il cuore pulsante del brano risiede nel suo significato testuale, che trasforma il concetto giocoso della giostra in una metafora amara e disincantata della società contemporanea. LA GIOSTRA descrive un mondo che gira vorticosamente, simile a un gioco truccato gestito da chi detiene il potere, dove il “prezzo del biglietto” richiesto per partecipare è la rinuncia alla propria verità interiore. Pietro Falco si fa osservatore attento e spietato di queste dinamiche, decodificando una realtà fatta di maschere, giudizi affrettati e una empatia spesso simulata per convenienza sociale. Il brano diventa così un inno per chi sceglie di restare sveglio mentre la massa preferisce fingere di dormire, cullata dalle rassicuranti bugie del conformismo.
La narrazione musicale si snoda attraverso l’ironia, strumento che l’artista utilizza per smontare il “carosello dei ruoli”. In questo teatro dell’assurdo, ognuno recita la propria parte finché ne trae vantaggio, ma la voce di Falco suona come un avvertimento perentorio: “Faccio solo quello di cui ho bisogno, resta lontano da me”. È il suono della consapevolezza che prende il sopravvento, il momento in cui si decide di scendere dalla giostra per smettere di inseguire un movimento perpetuo e insensato, riscoprendo invece la quiete delle cose autentiche. Questa ricerca di verità non è una fuga, ma una presa di posizione ferma contro l’ipocrisia e la cattiveria che spesso permeano i rapporti umani quotidiani.
Un’artigianalità sonora tra Funk e Rock
Dal punto di vista strettamente musicale, LA GIOSTRA è la dimostrazione lampante della maturità artistica raggiunta da Pietro Falco. Dietro la produzione del brano c’è un approccio quasi “rinascimentale” alla musica, oseremmo dire una artigianalità d’altri tempi contaminata da sonorità moderne. L’artista ha curato ogni aspetto della creazione, dalla scrittura alla produzione, suonando personalmente chitarra, basso, hammond e clavinet. Nelle vene del pezzo scorrono influenze nobili che vanno da Lenny Kravitz ai Soundgarden, passando per il genio di George Clinton fino alle vibrazioni più attuali di Chet Faker.
Il risultato è un groove che vibra di energia, arricchito da una sezione ritmica e fiati che conferiscono al brano una “pancia” notevole. Alla batteria troviamo Matteo Morini, mentre la sezione fiati vede Vittorio Iavarone alla tromba e Dario Fagiolo al sax, che insieme tessono una trama sonora incandescente. È una sintesi viscerale e inconfondibile: un rock che non rinuncia al ballo, un funk che non nasconde i denti. Questa commistione di generi riflette la “fame” di chi ha imparato a padroneggiare ogni strumento pur di veicolare il proprio messaggio esattamente come lo sentiva nella testa, senza compromessi e senza intermediari che potessero diluirne la potenza espressiva.
Il percorso verso “Funk You”
L’uscita di questo singolo rappresenta un tassello fondamentale nel mosaico discografico di Pietro Falco, confermando un percorso di crescita costante iniziato anni fa. Avvicinatosi alla musica da bambino, partendo dal pianoforte per poi esplorare da autodidatta l’intero spettro degli strumenti rock, Falco ha saputo alternare esperienze da turnista e produttore a quelle da solista. Dopo il debutto nel 2014 e la finale al Festival di Castrocaro, il suo ritorno nel 2022 ha segnato l’inizio di una nuova fase creativa, culminata in una serie di pubblicazioni tra il 2024 e il 2025 come Disagio, Valeriana, Ai e Pagliacci.
LA GIOSTRA funge da perfetto apripista e conferma dell’identità dell’artista in vista dell’uscita dell’album Funk You, previsto per maggio 2025. Questo nuovo lavoro promette di essere uno sguardo lucido sul mondo, caratterizzato da un suono libero da logiche commerciali forzate e da una penna che, pur non arrendendosi al cinismo, lo trasforma in arte. La musica di Falco si posiziona dunque come un baluardo di resistenza culturale: un invito a non accettare passivamente le regole del gioco, ma a riscriverle con la forza della propria autenticità e, naturalmente, con un ottimo groove di sottofondo.
Info utili
- Artista: Pietro Falco
- Titolo: LA GIOSTRA
- Data di uscita: 21 novembre 2025
- Piattaforme: Disponibile su Spotify e tutti i principali digital store
- Label: ALMABLUE
(Foto stampa Martina Aloisio)
