Il Teatro Trastevere accoglie il debutto di una nuova e sorprendente produzione teatrale. Dal 17 al 19 ottobre, il pubblico romano potrà assistere a “Con l’acqua alla gola – Sulla punta della lingua”, uno spettacolo che promette di sollevare riflessioni attraverso una commedia nera dalle sfumature surreali. La pièce è diretta da Gabriela Eleonori e presenta un testo originale di Francesco Benedetto. Gli interpreti in scena, Paolo Cutroni, Daniele Bianchini, Serena Sansoni ed Elena Biagetti, si preparano a presentare uno spettacolo che si preannuncia coinvolgente ed emozionante per il pubblico di Roma.
Una commedia nera tra ironia e visioni apocalittiche
“Sulla punta della lingua” è il titolo eloquente e intrigante che accompagna lo spettacolo “Con l’acqua alla gola”, una produzione che evoca immagini di emergenza e urgenza comunicativa. La sinossi ci proietta in un appartamento invaso da scatole di yogurt scaduti, scenario che di per sé racchiude un simbolismo profondo di accumulo e decadenza. L’ambiente è illuminato solamente dalla luce flebile di un frigorifero, che non è solo un elemento scenico, ma diventa parte integrante della narrazione stessa, un testimone silente dei dialoghi e delle tensioni che vi si consumano. Questo sfondo cupo e surreale rappresenta un terreno fertile per una commedia che mescola ironia e disperazione, andando a esplorare come, spesso, i momenti di crisi possono trasformarsi in occasioni di introspezione e scoperta.
La regia di Gabriela Eleonori, affiancata dall’assistenza di Filippo Benini, riesce a orchestrare una mise en scène che enfatizza perfettamente il dualismo emotivo del testo, in un gioco di equilibrio tra il grottesco e il poetico. In particolare, lo spettacolo si distingue per la capacità di alternare momenti di feroce ironia a visioni apocalittiche, mantenendo sempre un filo conduttore che conduce lo spettatore verso un epilogo inaspettato, dove il quotidiano si rivela in tutta la sua sconcertante verità.
Un cast giovane e affiatato in scena
Nel cuore pulsante di Roma, al Teatro Trastevere, la compagnia teatrale composta da Paolo Cutroni, Daniele Bianchini, Serena Sansoni ed Elena Biagetti porta in scena una performance dove l’affiatamento e l’intesa tra gli attori si percepiscono come elementi di unicità e forza. La formazione di questi giovani interpreti promette di essere il grande catalizzatore dello spettacolo, capace di estendere la propria energia al di là della quarta parete e coinvolgere il pubblico in modo empatico.
Il lavoro di Benedetto, grazie alla loro interpretazione, assume una dimensione quasi tridimensionale, dove le battute e le pause diventano parte di un dialogo più grande, che riflette sulla condizione umana e sulle incertezze del nostro presente. Grazie a questo intreccio di elementi, lo spettacolo si presenta non solo come un semplice intrattenimento, ma come una riflessione che invita a considerare la complessità del reale attraverso il filtro sottile del surrealismo.
Info utili
L’evento si svolgerà dal 17 al 19 ottobre presso il Teatro Trastevere, situato in Via Jacopa de’ Settesoli, 3, a Roma. I biglietti sono disponibili al prezzo di 13 euro interi e 10 euro ridotti. È prevista la necessità di una tessera associativa per l’accesso. Gli spettacoli andranno in scena alle ore 21:00 nei giorni feriali, mentre la domenica l’orario è fissato per le 17:30. Per prenotazioni, contattare i numeri 06 5814004 o 328 3546847.
Un importante contributo è stato dato dal Centro Culturale Artemia e di Letizia Gila, a cui gli organizzatori hanno rivolto un particolare ringraziamento per il supporto nella realizzazione di questo evento.
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