L’Associazione Culturale APS, attraverso La Bottega delle Maschere, presenta un evento teatrale di grande rilievo. “Sagra del Signore della Nave”, opera di Luigi Pirandello, andrà in scena in prima assoluta il 27 e 28 settembre al Parco della Cellulosa, seguita da repliche il 4 e 5 ottobre a Castel di Guido. Questo atto unico non solo riporta in auge un classico della letteratura teatrale, ma pone interrogativi sulla società e i suoi valori, sottolineando l’atemporalità delle opere di Pirandello. Con Marcello Amici alla regia e un cast eccezionale di circa 50 attori, la rappresentazione promette di essere un incrocio tra commedia dell’arte e metateatro, una riflessione profonda e al tempo stesso ironica sul decadimento dei valori sociali.
Il ritorno del classico di Pirandello sulla scena romana
L’opera “Sagra del Signore della Nave” viene così riproposta con un nuovo allestimento sotto la direzione di Marcello Amici. Per chiunque ami la drammaturgia italiana, il nome di Luigi Pirandello è sinonimo di introspezione e innovazione teatrale. Questo atto unico, scritto dopo “Ciascuno a suo modo”, è stato scelto per la ricchezza delle sue voci e la sua inclinazione verso il metateatro. Nella rappresentazione si rievoca una Sagra che si svolge davanti alla Chiesa di San Nicola, nella Valle dei Templi ad Agrigento. Qui, il focus dell’evento è traslato da una semplice fiera di animali ad una critica mordace della società stessa. Elemento centrale è il Crucifisso del Signore della Nave, simbolo intorno al quale ruotano le vicende e le ipocrisie dei partecipanti.
La regia di Marcello Amici, quindi, mira a trasmettere al pubblico non soltanto una visione artistica e storicamente accurata del testo, ma anche una riflessione sulla contemporaneità e sull’umanità universale. I membri del cast, tra cui Barbaraclara Abate, Giada Albanesi e molte altre figure di primo piano, si immergono completamente nei loro ruoli, interpretando una varietà di personaggi che spaziano da mercanti a imprenditori, mostrando il divario tra apparenze e realtà.
Un’esplorazione della condizione umana e sociale
“Sagra del Signore della Nave” è molto più che una semplice messa in scena di un racconto d’epoca. Essa diventa un prisma attraverso il quale osservare comportamenti umani ancora presenti oggi, come la corsa al profitto e la finzione sociale. La figura del ripugnante Lavaccara, con il suo discorso sul maiale dotato di intelligenza, è una rappresentazione grottesca delle maschere che gli individui adottano per apparire diversi. Ognuno dei partecipanti alla sagra, che sia un rispettabile uomo d’affari o un semplice spettatore, assume comportamenti animaleschi, in un crescendo farsesco che chiude lo spettacolo.
Il gioco delle maschere e la caduta di idealismi sono in linea con il Pirandello più profondo che ha sempre messo in discussione l’autenticità nell’essenza umana. All’interno di questa farsa teatrale, la società viene vista come un insieme di indivisibili relazioni di potere e vulnerabilità. L’arte viene utilizzata come specchio che riflette la caducità dei valori morali e la continua lotta tra essere ed apparire.
Un evento da non perdere con accesso gratuito
Uno degli aspetti più invitanti di questa iniziativa è la possibilità di assistere gratuitamente allo spettacolo. L’ingresso è libero, sebbene sia richiesta la prenotazione anticipata per assicurarsi un posto. Inizio e fine dello spettacolo sono previsti rispettivamente alle 20:30 e alle 21:30, permettendo al pubblico di immergersi in una coinvolgente esperienza teatrale di un’ora.
Per chi non potrà essere presente fisicamente agli eventi, c’è anche la possibilità di seguire le rappresentazioni in diretta streaming sul canale YouTube de “La Bottega delle Maschere”. Questo sforzo di digitalizzazione dell’arte teatrale permette di allargare la platea e accessibilizzare la cultura. Il gruppo incoraggia inoltre l’uso di mezzi di trasporto sostenibili per raggiungere le location dell’evento. Dettagli sui mezzi disponibili sono forniti per favorire una partecipazione responsabile e sostenibile.
Info utili
- Date e orari: 27-28 settembre e 4-5 ottobre, dalle 20:30 alle 21:30.
- Luoghi: Parco della Cellulosa e Castel di Guido.
- Ingresso libero con prenotazione.
- Diretta streaming disponibile sul canale YouTube “La Bottega delle Maschere”.
- Informazioni e prenotazioni al numero 06.6620982 (dalle 11 alle 13 e dalle 14 alle 16 dal 15 settembre).
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