Nell’intimità della Galleria Mo.C.A., situata nel cuore di Roma, l’opera di Luciano Pizzuti torna a vivere grazie a una mostra personale intitolata “Ti racconto…una storia”. L’evento, curato da Antonietta Campilongo e organizzato dall’Associazione Neworld E.T.S., si tiene dall’8 al 15 novembre 2025, e offre un omaggio alla carriera di Pizzuti, artista scomparso nel 2023.
Un viaggio dentro l’arte di Luciano Pizzuti
Luciano Pizzuti, artista romano formatosi alla Scuola di Arti Ornamentali di San Giacomo, è ricordato per un percorso artistico peculiare e intenso. Il suo lavoro è caratterizzato da un linguaggio personale che si fonda sull’ascolto, il silenzio e il tempo. La mostra “Ti racconto…una storia” valorizza queste qualità, offrendo ai visitatori la possibilità di esplorare il suo mondo intriso di riflessioni poetiche e segni del passato.
Il cuore dell’esposizione è costituito dai cicli dedicati a Gaeta, un luogo emblematico per Pizzuti, dove la fusione tra realtà e memoria crea visioni sospese nel tempo. Queste opere sono l’esempio perfetto di come l’artista utilizzasse il disegno non solo come mera tecnica espressiva, ma come un autentico strumento di pensiero e di introspezione. Questo tipo di approccio rende la sua arte un esempio di resistenza e contemplazione, lontano dalle mode effimere del momento.
Esperienze oltre confine e sguardo empatico
Tra le opere esposte, si evidenziano i lavori realizzati da Pizzuti durante il suo soggiorno in Siria, negli scavi di Ebla. Questi pezzi rivelano un’abilità unica nel catturare le realtà umane e storiche con uno sguardo empatico e asciutto, che restituisce dignità ai volti e ai luoghi rappresentati. In un contesto così lontano e diverso, l’artista è riuscito a mantenere la sua cifra stilistica semplice ma profonda, che caratterizza tutto il suo lavoro.
Accanto a queste opere, i visitatori potranno ammirare i disegni dedicati ai fiori e ai ritratti femminili. Queste tematiche centrali nella ricerca di Pizzuti sono espressione di una bellezza silenziosa e di una rivelazione intima, elementi che contraddistinguono il segno preciso e essenziale dell’artista. Ogni tratto è un atto di resistenza contro il frastuono della modernità, un’invocazione alla calma e all’osservazione attenta.
La mostra come tributo alla memoria dell’artista
La retrospettiva organizzata presso la Galleria Mo.C.A. non è soltanto un omaggio all’artista scomparso, ma è anche un’ode alla sua filosofia artistica. Pizzuti, infatti, ha sempre visto l’arte come un mezzo di resistenza alla frenesia del mondo contemporaneo, un antidoto all’oblio. La manifestazione artistica di Pizzuti emerge dalla sua capacità di contemplare il mondo circostante e di far rivivere la memoria attraverso il disegno, una pratica che considerava sia una forma di pensiero che uno strumento poetico.
L’evento rappresenta dunque un’opportunità unica per immergersi nelle opere di un artista che, seppur appartato, ha saputo raccontare con sincerità e passione la sua visione del mondo. L’idea di Pizzuti di un’arte come memoria e contemplazione continua a risuonare anche oggi, facendo della sua mostra un viaggio esperienziale per chi ama l’arte capace di trascendere il tempo.
Info utili
La mostra “Ti racconto…una storia” di Luciano Pizzuti si tiene dall’8 al 15 novembre 2025 presso la Galleria Mo.C.A., situata in Piazza degli Zingari, 1 – Roma. L’inaugurazione è prevista per sabato 8 novembre alle ore 18.00 e durerà fino alle 21.00 con ingresso libero. L’esposizione sarà aperta dal lunedì al venerdì dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:30 alle 18:30, mentre il sabato dalle 17:00 alle 19:30; la domenica sarà chiusa.
La mostra è curata da Antonietta Campilongo e organizzata dall’Associazione Neworld E.T.S. Il catalogo dell’esposizione è edito dall’Associazione Neworld ETS e contiene testi di Antonietta Campilongo e Paola Ciafardoni.
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