Il Teatro di Villa Lazzaroni inaugura la sua stagione venerdì 31 ottobre con un evento dedicato all’arte e alla cultura di Ernesto Bassignano, noto anche come Bax. Questo appuntamento sarà un’occasione unica per esplorare la poliedrica carriera dell’artista attraverso musica, disegni e ricordi. La serata prevede la proiezione del docufilm “Una vespa targata Cuneo” e la presentazione del libro “Mi pare ieri”.
Un viaggio nell’arte e nella vita di Ernesto Bassignano
Ernesto Bassignano è un artista poliedrico, il cui lavoro ha attraversato molteplici discipline, dal giornalismo alla musica, passando per il disegno e la scrittura. Nato nel periodo del grande fermento culturale degli anni ’60 e ’70, Bassignano ha contribuito alla scena artistica italiana con un approccio che fonde estetica e impegno sociale. Il suo evento all’inaugurazione della stagione teatrale al Teatro di Villa Lazzaroni rappresenta un’occasione straordinaria per entrare in contatto con la sua vasta produzione artistica.
La serata sarà caratterizzata dalla proiezione di “Una vespa targata Cuneo”, un docufilm che racconta la vita e i viaggi di Bassignano. Il film, realizzato con la collaborazione di Davide Trebbi e Fabio Luigi Lionello, si sviluppa come un’intensa intervista che ripercorre le esperienze di Bassignano sia sul piano personale che professionale. Attraverso le testimonianze di coloro che lo hanno conosciuto, il documentario offre uno spaccato emozionante dell’uomo e dell’artista, celebrando la sua capacità di coniugare sogno e realtà, passato e presente.
La proiezione del docufilm “Una vespa targata Cuneo”
“Una vespa targata Cuneo” è molto più di un semplice documentario: è un viaggio attraverso gli anni formativi di Ernesto Bassignano, che emergono vividi grazie alla narrazione intrecciata di eventi storici e personali. Il docufilm porta gli spettatori dentro un’epoca segnata da grandi cambiamenti, esaminati attraverso il vivido ricordo di uno spirito libero e ribelle.
Nel docufilm emerge un Bassignano che esalta la bellezza nell’imperfezione e nelle sfida. Le sequenze alternano ricordi in bianco e nero a flash colorati, simbolo di vibrante creatività. Queste immagini si intrecciano ai racconti degli amici e dei colleghi dell’artista, che descrivono un uomo capace di lasciare un segno profondo su chiunque lo abbia incontrato. Questa narrazione offre uno sguardo affascinante su una personalità complessa, ancora capace di innovare a quasi ottant’anni.
Presentazione del libro “Mi pare ieri”
A completare la serata, Ernesto Bassignano presenterà il suo nuovo libro “Mi pare ieri. Ricordi e ritratti di anni irripetibili”. Edito da Edizioni Minerva, il volume ripercorre decenni di vita artistica ed eventi storici ai quali Bassignano ha partecipato o che ha seguito con passione. Ciascun capitolo del libro è un frammento di storia e di memoria del XX secolo che l’autore ricostruisce con una prosa vivida e suggestiva.
Il libro è un mosaico di immagini e parole che raccontano incontri ed episodi significativi, divenendo un vero e proprio compendio della memoria collettiva, filtrata dall’occhio lucido e ironico di Bassignano. Attraverso questa nuova opera, l’autore invita i lettori a riflettere su un’epoca di cambiamenti e sulle lezioni apprese lungo il cammino. La presentazione del libro al Teatro di Villa Lazzaroni sarà un’occasione unica per ascoltare dalla voce del protagonista le storie dietro le pagine.
Info utili
L’appuntamento con Ernesto Bassignano è fissato per venerdì 31 ottobre alle ore 21 presso il Teatro di Villa Lazzaroni, situato in via Appia Nuova 522. Il luogo offre un parcheggio gratuito in via Tommaso Fortifiocca 71. Per ulteriori informazioni e prenotazioni è possibile contattare il numero 392 4406597 o inviare una mail a info@teatrovillalazzaroni.com.
L’evento sarà un’opportunità eccezionale per chi desidera scoprire o riscoprire la produzione artistica e il pensiero di un autore che ha saputo raccontare la società italiana con occhio critico e sognante.
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