Il 26 ottobre 2023, la Sala dei Lecci del Bioparco di Roma sarà teatro di una prima assoluta che promette di toccare corde profonde nei cuori del pubblico partecipante. Lo spettacolo “C’era ‘n ber sole”, organizzato da Camera Musicale Romana in collaborazione con diverse associazioni culturali, rievoca uno degli eventi più tragici della storia di Roma: la “Strage del Ghetto” del 16 ottobre 1943. Attraverso una combinazione di musiche tradizionali ebraiche e la capacità narrante di artisti di talento, si cerca di mantenere vivo il ricordo di quei terribili giorni. Scritto da Ilaria Patamia e arricchito dagli arrangiamenti musicali di Paolo Tagliapietra, lo spettacolo intende riportare alla luce memorie personali che parlano al collettivo.
Una memoria attraverso la rappresentazione
“C’era ‘n ber sole” nasce dalla volontà di far conoscere la storia delle sorelle Settimia e Gentile, testimoni di una delle pagine più buie della storia d’Italia. Mentre Settimia Spizzichino fu l’unica donna romana a tornare dai campi di sterminio, la sorella Gentile visse l’angoscia dell’attesa, senza sapere del destino della sua famiglia. Questa narrazione viene sapientemente portata in scena da Laura Maltoni e Ilaria Patamia, cui si uniscono musicalmente il soprano Irene Morelli e il pianista Paolo Tagliapietra. Le voci recitanti e i brani musicali scelti formano un dialogo a distanza, uno scambio tra memoria e sentimento che immerge lo spettatore in un viaggio emotivo tra passato e presente.
In questo spettacolo, le vite delle protagoniste si incrociano, si separano e si ritrovano attraverso un tessuto narrativo che non lascia scampo al silenzio e che si fa portatore di un messaggio universale. Gli spettatori sono invitati a un’esperienza intima, in cui le vicende personali diventano uno specchio della grande tragedia collettiva. Attraverso la narrazione e la musica, la memoria prende vita, trasformando le storie individuali in un richiamo alla coscienza storica condivisa.
Musica e dolore in un dialogo senza tempo
La musica, curata da Paolo Tagliapietra, non si limita a fare da sottofondo narrativo al racconto, ma si pone come uno degli elementi portanti della rappresentazione. L’accompagnamento musicale include una selezione diversificata, dai brani swing con testi yiddish a pezzi tradizionali sefarditi, che raccontano una storia di diaspora e ricordo. In questo complesso intreccio, le note diventano parte di un racconto che si sviluppa tra contrasti sonori e tematici, amplificando la comprensione delle emozioni e degli eventi rappresentati.
Queste scelte musicali rappresentano il continuo ballare tra emozioni opposte: la gioia contro il dolore, l’individualismo in contrasto con il collettivo. L’arricchimento sonoro accentua le riflessioni, invitando il pubblico a un ascolto che coinvolge non solo la storia narrata, ma anche il suo significato più profondo. Tra pause e riprese, l’interazione tra musica e racconto crea una sceneggiatura acustica in cui l’inafferrabile natura del ricordo trova il suo spazio.
La cornice a misura di spettacolo storico
L’evento si svolgerà in uno scenario altrettanto significativo: la Sala dei Lecci del Bioparco di Roma. Qui, storia e modernità si incontrano, costruendo un contesto ideale alla riflessione su temi complessi come quelli portati in scena da “C’era ‘n ber sole”. La collaborazione con istituzioni culturali prestigiose ha permesso l’organizzazione di uno spettacolo che si propone di essere non solo un momento di arte, ma un vero e proprio gesto di memoria.
Il Bioparco, grazie anche alle facili possibilità di accesso tramite mezzi pubblici e privati, offre un ambiente accogliente che invita a un esperimento evocativo, dove il vissuto personale si trasforma in patrimonio collettivo. Il pubblico, mentre assiste alla performance, è chiamato a partecipare a questo percorso artistico che attraversa il tempo e gli animi, che si erge a testimonianza di una fase storica difficile ma fondamentale da ricordare.
Info utili
Lo spettacolo si terrà presso la Sala dei Lecci del Bioparco di Roma alle ore 18:30 del 26 ottobre 2023. I biglietti sono acquistabili esclusivamente in loco da 90 minuti prima dell’inizio dell’evento con un costo di €18 per intero e €12 per ridotto. La prenotazione è consigliata. Il Bioparco è accessibile con tram n° 19 alla fermata “Bioparco”, autobus n° 3, 52, 53, 926, 217, 360, 910, e Metropolitana linea rossa, stazione ‘Flaminio’ o ‘Spagna’. Per chi arriva in macchina, è disponibile un parcheggio lungo il viale del giardino zoologico.
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