La “Vitiligine Week”, un evento di grande valore sanitario, si svolgerà dal 3 all’8 novembre sotto l’egida di SIDeMaST, Società Italiana di Dermatologia e Malattie Sessualmente Trasmesse. In questa settimana, gli specialisti in dermatologia offriranno consulenze completamente gratuite alle persone affette da vitiligine. Un’iniziativa di grande rilevanza per coloro che convivono con questa malattia, che ancora sconta lo stigma della sua natura estetica nel percepito comune, ma che è, a tutti gli effetti, una malattia cronica autoimmune.
Unire informazione e prevenzione nella Vitiligine Week
La Vitiligine Week, promossa da SIDeMaST, offre un’importante occasione per i pazienti di ricevere informazioni aggiornate e approfondite riguardo alla loro condizione. Durante questa settimana, medici e specialisti saranno a disposizione non solo per fornire consulenze gratuite, ma anche per aggiornare i pazienti sulle più recenti ricerche e opzioni terapeutiche disponibili. Questa iniziativa punta a sensibilizzare sulle difficoltà quotidiane che i pazienti con vitiligine affrontano, sia dal punto di vista fisico che psicologico.
La direzione dell’iniziativa è chiara: combattere il pregiudizio e l’ignoranza, due fattori che aggravano la percezione della vitiligine nella società. Si stima che in Lazio oltre 31.500 persone convivano con la vitiligine, di cui una parte significativa sono giovani sotto i vent’anni. Per questi ultimi, poter contare su un ascolto scientifico e competente diventa fondamentale, e un evento come questo assume un doppio valore educativo e di sostegno.
La collaborazione tra istituzioni e associazioni
La Vitiligine Week è resa possibile grazie alla stretta collaborazione tra diversi enti e associazioni, tra cui l’APIAFCO (Associazione Psoriasici Italiani Amici della Fondazione Corazza) e Sintesi Education, con il supporto di Incyte. Afferma Giovanni Pellacani, presidente di SIDeMaST: “È essenziale che i pazienti abbiano l’opportunità di confrontarsi con gli esperti del settore, considerando che la vitiligine è spesso associata ad altre comorbidità come problemi tiroidei, diabete e alopecia areata”. La settimana di consulenze si pone anche come un’occasione per contrastare lo stigma sociale che spesso accompagna la malattia.
Valeria Corazza, Presidente di APIAFCO, ha sottolineato l’importanza del dialogo tra medico e paziente, evidenziando come da un’indagine recente i pazienti abbiano descritto la vitiligine con metafore significative come “gabbia” e “zavorra”. L’iniziativa vuole fungere da ponte per una migliore comprensione e gestione della malattia, incoraggiando un dialogo aperto e consapevole.
L’impegno continuità e innovazione nella ricerca
Il sostegno di Incyte Italia alla Vitiligine Week riflette un impegno continuativo verso la ricerca e lo sviluppo di terapie innovative. Nicola Bencini, VP e General Manager di Incyte Italia, conferma l’importanza di iniziative che favoriscano l’accesso delle persone affette da vitiligine a risorse informative e terapeutiche. La scorsa campagna “Vitiligine: è tempo di essere liberi” ha puntato a sfatare i falsi miti e a promuovere l’empowerment delle persone affette dalla condizione.
La combinazione di ricerca avanzata e iniziative di sostegno sociale rappresenta una risposta tangibile alle esigenze di chi vive con la vitiligine, valorizzando così la dimensione umana accanto a quella strettamente scientifica. I mille incontri gratuiti offerti in tutta Italia durante la settimana richiamano un’assistenza sanitaria inclusiva e accessibile per tutti i pazienti.
Info utili
Durante la Vitiligine Week, i pazienti possono prenotare una consulenza gratuita chiamando il Numero Verde 800226466, attivo dal lunedì al sabato (9:00-13:00 e 14:00-18:00). Tra i centri disponibili nel Lazio: IRCCS Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli, IDI-IRCCS, Istituto Dermatologico San Gallicano, Ospedale Israelitico Sede Isola Tiberina, Policlinico Umberto I, Policlinico Tor Vergata e Ospedale A. Fiorini a Terracina.
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