In un mondo in cui le emergenze climatiche e altre sfide globali dominano il nostro tempo, c’è un’altra silenziosa battaglia che si tinge di una sfumatura sociale e culturale: quella contro l’ignoranza e la superstizione verso gli animali. Nato con l’intento di spazzare via miti e pregiudizi secolari, l’evento “Mi fa un baffo il gatto nero” ritorna per la sua quinta edizione, al Teatro della Croce Rossa Italiana. Questo festival, creato dall’associazione Pet Carpet e ideato dalla giornalista Federica Rinaudo, punta non solo a sensibilizzare l’opinione pubblica verso un nuovo concetto di inclusione, ma anche a dimostrare che tutte le creature portano solo amore. Il festival, che si avvale della collaborazione di istituzioni come l’Arma dei Carabinieri e la Croce Rossa Italiana, avrà luogo il 14 e il 15 novembre 2025.
Un’iniziativa per abbattere le superstizioni animali
Il festival “Mi fa un baffo il gatto nero” nasce con l’obiettivo preciso di sradicare le vecchie credenze che ancora oggi offuscano la percezione degli animali. Gatti neri, gufi, pipistrelli e lupi sono spesso visti come presagi di sventura, ma queste sono solo fandonie antiche che si riaffacciano al mondo moderno. Con il patrocinio di enti prestigiosi come l’Arma dei Carabinieri e la Polizia di Stato, questa manifestazione vuole dimostrare come la disinformazione sia più pericolosa dei miti che perpetua.
Attraverso una serie di performance artistiche, il festival mira a sensibilizzare il pubblico mostrando che l’inclusione va oltre la tolleranza. Con la direzione artistica di Federica Rinaudo, l’evento è una vera e propria campagna sociale che utilizza l’arte per comunicare un messaggio preciso: tutti gli animali sono uguali e portano solo amore. Attraverso spettacoli a tema, si cerca di coinvolgere la società in un dibattito che rompa davvero i pregiudizi e proponga una via più empatica verso l’alterità animale.
L’importanza del cambiamento attraverso l’arte
Il festival sarà un’occasione per riflettere sul ruolo dell’arte come catalizzatore di cambiamenti sociali. L’evento vedrà la conduzione del comico Andrea Rivera, affiancato dalla giornalista Federica Rinaudo, e promette di essere un appuntamento emozionante che coniuga intrattenimento e consapevolezza. La cagnolina Grace, amata mascotte del festival, accompagnerà il pubblico in queste due giornate rivolte alla sensibilizzazione.
Al Teatro della Croce Rossa Italiana, il pubblico può aspettarsi una serie di performance che vedranno il contributo di artisti dal mondo dello spettacolo, dello sport e della cultura. Questi ospiti porteranno testimonianze e racconti che sottolineano l’importanza di una società inclusiva. Non si tratta solo di animali, ma di come la lotta all’esclusione possa essere applicata anche al di fuori di questi temi. Il festival dunque vuole aprire una porta su un nuovo modo di vivere in armonia con il mondo naturale e tra le differenti anime della società umana.
Un evento aperto a tutti con l’impegno della comunità
Uno degli aspetti più affascinanti del festival è la sua natura inclusiva e aperta. L’ingresso è gratuito, ma è richiesta la prenotazione anticipata per gestire adeguatamente gli spazi e garantire la massima fruibilità. La partecipazione di Svetlana Celli, Presidente dell’Assemblea Capitolina, insieme a professionisti di vari settori, dimostra l’ampia adesione a una causa che riguarda tutti. ROSA – responsabile scientifico della manifestazione – sottolinea l’importanza di un’educazione al rispetto che parta dalle giovani generazioni.
Il coinvolgimento di partner come la PetStore Conad e la Vitakraft riflette anche l’importanza dell’impegno collettivo. Sia aziende che cittadini possono fare la differenza in un mondo che tende ancora a giudicare troppo spesso dalle apparenze. La manifestazione porta con sé l’auspicio che l’inclusione non sia più solo una parola d’ordine, ma un principio vissuto nella quotidianità di ognuno.
Info utili
Il Festival “Mi fa un baffo il gatto nero” si terrà il 14 e 15 novembre 2025 presso il Teatro della Croce Rossa Italiana in via Ramazzini 31, Roma. Gli eventi inizieranno alle ore 20.30. L’ingresso è gratuito previa prenotazione, fino ad esaurimento posti, all’indirizzo email petcarpetfestival@gmail.com. Il sito ufficiale del festival fornirà ulteriori dettagli man mano che l’evento si avvicina.
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