Cosa: Open Day gratuito del Polo Riabilitativo Nuova Sair con orientamento clinico per Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA, DSL) e ADHD.
Dove e Quando: Polo Riabilitativo Nuova Sair di Roma (in convenzione SSN), domenica 14 dicembre 2025, con il supporto dei Municipi I e II.
Perché: Offrire risposte qualificate, individuare precocemente eventuali segnali di difficoltà e supportare le famiglie nel percorso di crescita dei propri figli.
La Capitale ha risposto con grande sensibilità e partecipazione al crescente bisogno di supporto e orientamento sul tema dei disturbi del neurosviluppo. L’Open Day gratuito organizzato dal Polo Riabilitativo Nuova Sair di Roma, in stretta sinergia con il Municipio Roma I Centro e il Municipio Roma II, ha visto l’adesione di oltre 150 famiglie. Un numero significativo che non solo sottolinea l’urgenza di riconoscere tempestivamente i segnali di difficoltà nei bambini e nei ragazzi, ma evidenzia anche la necessità di trovare punti di riferimento competenti e accessibili nel vasto panorama dei servizi riabilitativi. L’iniziativa si è focalizzata sui Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA), sui Disturbi Specifici del Linguaggio (DSL) e sul Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività (ADHD), offrendo un primo contatto qualificato tra specialisti e genitori.
Il Valore Inestimabile della Diagnosi Precoce
L’obiettivo centrale di giornate come questa non è limitarsi all’identificazione di un problema, ma fornire una chiave di lettura per la comprensione profonda del funzionamento neurodivergente del bambino. Come spiegato dalla neuropsichiatra infantile Giada Lauretti, Direttrice Nazionale dei Servizi Ambulatoriali del Polo Riabilitativo Nuova Sair, “Identificare indicatori di difficoltà specifiche di apprendimento, di linguaggio o ADHD non serve a etichettare un bambino, ma a comprenderlo”. Spesso, ciò che viene percepito come una semplice difficoltà scolastica, linguistica o comportamentale nasconde una richiesta specifica di riconoscimento e sostegno. Il primo orientamento clinico, completamente gratuito, è stato gestito da un’équipe multidisciplinare di alto livello, composta da neuropsichiatri, psicologi, logopedisti e terapisti dell’età evolutiva.
Durante l’intera giornata, bambini e ragazzi nelle fasce d’età tra i 5 e i 15 anni (per le valutazioni DSA/DSL) e tra i 7 e i 12 anni (per l’ADHD) hanno avuto accesso a questo primo screening. Per le famiglie, l’opportunità non si è esaurita nella valutazione, ma ha incluso anche l’ottenimento di indicazioni concrete sui percorsi successivi da intraprendere e sulle eventuali necessità di approfondimento diagnostico. La tempestività di un intervento, infatti, è il fattore che incide maggiormente sull’efficacia del percorso riabilitativo. Agire in tempo significa aumentare le possibilità di successo e, soprattutto, migliorare la qualità della vita relazionale, emotiva e scolastica del giovane.
Supporto e Risposte per le Fatiche Accumulate
Lauretti ha sottolineato come la funzione di risposta alle domande e alle preoccupazioni, spesso silenziose, delle famiglie sia stata la molla che ha innescato l’Open Day. Intervenire tempestivamente non solo riduce il rischio di insuccesso e frustrazione, ma permette ai bambini di sentirsi “capiti, sostenuti e valorizzati”, elementi fondamentali per il benessere emotivo del bambino e di tutta l’unità familiare. È un approccio che mira a costruire fiducia e competenza sin dalle prime fasi del neurosviluppo.
Un aspetto critico emerso durante l’iniziativa è l’intercettazione di ragazzi più grandi. La didattica a distanza imposta dal periodo pandemico ha, in parte, fatto sfuggire questi giovani all’osservazione clinica e scolastica. Oggi, questi ragazzi arrivano nelle strutture con una storia pregressa di fatica accumulata, che si manifesta spesso con fragilità emotiva e profonda demotivazione. In questi casi, l’intervento può e deve concentrarsi in modo mirato sul metodo di studio. Aiutare i ragazzi a comprendere il proprio processo di apprendimento, a strutturare lo studio in modo sostenibile e a organizzare il tempo, è un atto che restituisce loro un fondamentale senso di competenza e fiducia nelle proprie capacità.
La Rete Territoriale: Un Modello di Comunità Attiva
Il successo di questa iniziativa è in gran parte ascrivibile alla sinergia istituzionale che l’ha resa possibile. L’azione congiunta e il sostegno dei Municipi Roma I Centro e Roma II hanno confermato l’importanza vitale di costruire una rete territoriale solida. Una rete capace non solo di fornire risposte, ma di offrire ascolto e accessibilità al supporto clinico, intercettando il bisogno laddove è più forte.
La Presidente del Municipio II, Francesca Del Bello, ha ribadito l’orgoglio delle istituzioni nel sostenere un’iniziativa di tale portata: “Il grande numero di adesioni dimostra quanto sia forte il bisogno di ascolto, orientamento e supporto rispetto ai disturbi del neurosviluppo”. È un dovere civico e istituzionale promuovere azioni concrete e inclusive che consentano ai genitori di riconoscere precocemente le difficoltà e di trovare risposte qualificate. Il Polo Riabilitativo Nuova Sair, che opera in convenzione con il Sistema Sanitario Nazionale (aut. D.G.R. 137/2022, delib. 925/2023, Det. n. G08112/2022), rinnova in questo modo il suo impegno trentennale nel campo del sociale e sanitario, contribuendo attivamente a promuovere la cultura dell’accoglienza e dell’integrazione all’interno della comunità romana.
Info utili
- Evento: Open Day gratuito per la prima valutazione di DSA, DSL e ADHD.
- Organizzazione: Polo Riabilitativo Nuova Sair di Roma, in collaborazione con Municipio Roma I Centro e Municipio Roma II.
- Convenzione: La struttura opera in convenzione con il Sistema Sanitario Nazionale (SSN).
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