Microclima è un’opera teatrale che esplora il complesso intreccio tra le dinamiche politiche e le relazioni personali, cogliendo gli spettatori in un’atmosfera sospesa tra realismo poetico e allegoria politica. Diretta da Alessia Cristofanilli, l’opera trova spazio al Teatro Vascello di Roma, offrendo una riflessione profonda sulla normalizzazione delle destre nel contesto contemporaneo. Attraverso una drammaturgia capace di fondere il quotidiano e il politico, Microclima invita il pubblico a interrogarsi sui confini tra coerenza e compromesso.
Un’opera intrisa di significato e interrogazione
Microclima, scritto e diretto da Alessia Cristofanilli, invita il pubblico a immergersi in un affascinante viaggio emotivo e intellettuale. Ambientato in una casa-serra, lo spettacolo esplora le dinamiche silenziose e travolgenti tra due ex attivisti, Edda e Rud, mentre le loro vite intime si intrecciano con le ideologie che un tempo abbracciavano con convinzione. Attraverso la presenza viva di 138 piante, che fungono da specchio del dissesto emotivo e ideologico, l’opera costruisce un paesaggio teatrale che riflette il dissidio tra cura e collasso.
L’atmosfera immersiva e poetica è ben costruita grazie alla regia visionaria di Cristofanilli, che riesce a fondere la dimensione personale con il contesto politico. Qui non esistono separazioni nette tra l’intimità degli individui e la realtà sociale che li circonda: tutto si compenetra in un “microclima” che rappresenta sia lo stato d’animo interno che il clima politico generale. Una delle qualità più pregiate dell’opera sta proprio nella sua capacità di stimolare un dibattito profondo senza fornire risposte preconfezionate. Gli spettatori sono incoraggiati a esplorare le complesse sfide politiche del nostro tempo attraverso una narrazione che piega e modella le emozioni.
Una collaborazione produttiva e un linguaggio drammaturgico potente
Microclima è frutto di una collaborazione tra la Fondazione Friedrich-Ebert-Stiftung e la regista Alessia Cristofanilli, una sinergia volta a comunicare in modo innovativo le tematiche di giustizia sociale e difesa dei diritti umani. La Fondazione, conosciuta per il suo impegno sociale e politico, ha scelto di utilizzare il teatro come mezzo per stimolare consapevolezza e riflessione, superando i limiti delle forme tradizionali di comunicazione come convegni e pubblicazioni.
Uno degli obiettivi principali del progetto è esplorare, attraverso il linguaggio del teatro, la sottilità e la complessità della normalizzazione delle destre nella società contemporanea. Il dramma proposto non intende dare risposte, ma piuttosto sollevare domande, unendosi al pubblico in un viaggio intuitivo di scoperta e introspezione. La forza del teatro risiede nel suo potere di mobilitare emozioni e stimolare l’autocoscienza, e Microclima non fa eccezione, invitando lo spettatore a riflettere su come le ideologie influenzano inevitabilmente le relazioni personali.
L’importanza del metodo teatrale nella contemporaneità
Il valore dell’opera teatrale Microclima risiede anche nella sua capacità di offrire un nuovo orizzonte di pensiero tramite il metodo teatrale. In un’epoca caratterizzata da rapide trasformazioni politiche, il confronto critico e consapevole risulta indispensabile. Attraverso Microclima, gli spettatori sono spronati a osservare le realtà attuali con uno sguardo più attento, partendo da quella “serra” metaforica che rappresenta le loro vite quotidiane.
La narrazione di Microclima coinvolge il pubblico andando oltre il palcoscenico, stimolando una discussione interiore sulle scelte e le convinzioni che definiscono la società contemporanea. Così il teatro, con la sua tradizione millenaria, si riconferma come uno strumento efficace per investigare il presente e progettare il futuro. Lo spettacolo ribadisce l’importanza di creare uno spazio di riflessione condivisa in un mondo spesso diviso da interessi contrapposti.
Info utili
Microclima sarà in scena al Teatro Vascello di Roma, in Via G. Carini 75, il 23 e il 24 settembre 2025 alle ore 21. La durata dello spettacolo è di un’ora e venti minuti. I biglietti sono disponibili tramite Vivaticket.
(Foto: Scena “Microclima” di Alessia Cristofanilli; credit photo Ilenia Landi)