L’arte della danza contemporanea torna protagonista a Roma con il festival DanceScreen in the Land 2025, che si svolgerà presso la suggestiva Fornace del Canova il 20 e 21 settembre. L’evento, che promette di incantare gli appassionati e non solo, vedrà la partecipazione della prestigiosa Compagnia Artemis Danza con lo spettacolo “PINA!”. Questa performance rappresenta un omaggio alla celebre coreografa Pina Bausch, figura iconica e rivoluzionaria del teatrodanza, e segna il decimo anniversario della sua scomparsa.
Monica Casadei e l’omaggio a Pina Bausch
Monica Casadei, direttrice e fondatrice della Compagnia Artemis Danza, è la mente creativa dietro “PINA!”, una rappresentazione che unisce la potenza espressiva della danza contemporanea con l’eredità artistica di Pina Bausch. La Casadei, al suo debutto ufficiale con Artemis Danza nel 1997, ha saputo ritagliarsi uno spazio di rilievo nel panorama italiano e internazionale per la sua maestria nel combinare gestualità, ritmo e visuali audaci.
Nata a Ferrara, Monica ha un bagaglio di esperienze che va dalla ginnastica ritmica alla danza classica e moderna, con un percorso formativo che l’ha condotta a confrontarsi con i maestri della scena coreutica mondiale come Pierre Doussaint e André Cognard. Il suo lavoro riflette un dialogo costante tra disciplina, ricerca e innovazione, principi che emergono chiaramente nella produzione “PINA!”. Questa non è semplicemente una celebrazione della Bausch, ma un viaggio immersivo attraverso le emozioni umane, rielaborate in modo originale e coinvolgente.
La Compagnia Artemis Danza e la rivoluzione del teatrodanza
La Compagnia Artemis Danza è nota per la sua capacità di coniugare ricerca e sperimentazione, caratteristiche che fanno rivivere con vitalità il teatrodanza. Con “PINA!”, gli spettatori saranno trasportati in un universo fatto di movimento, suoni e immagini che rispecchiano l’anima complessa e poetica del lavoro di Bausch. I danzatori, grazie a un linguaggio corporeo raffinato e a un uso innovativo della scena, offrono una performance che si trasforma in una catarsi collettiva.
L’approccio dell’Artemis Danza si basa su un processo continuo di esplorazione delle dinamiche umane, portando in scena creazioni che spaziano dall’introspezione alla pura estasi emotiva. Solido punto di riferimento, la compagnia è stata protagonista in numerosi festival e teatri di spicco, consolidando una reputazione che supera i confini nazionali. L’omaggio a Bausch rappresenta, quindi, un punto di arrivo e una sfida per Monica Casadei e i suoi danzatori, proiettati verso nuove frontiere espressive.
La Fornace del Canova: un centro per l’arte contemporanea
La scelta della Fornace del Canova come location per il festival non è casuale. Situata nel cuore di Roma, la fornace è un dichiarato tributo alla genialità di Antonio Canova, rappresentando un ponte tra la tradizione artistica italiana e i linguaggi della contemporaneità. Oggi, sotto la guida dell’Associazione Canova22 e della presidenza di Fiorenza d’Alessandro, lo spazio si è evoluto in un vivace centro culturale, supportato da enti come il Ministero della Cultura e il Comune di Roma.
Canova22 promuove una varietà di discipline artistiche, dalla danza contemporanea alla videodanza, favorendo la diffusione delle arti performative in tutte le forme. L’organizzazione del festival DanceScreen in the Land 2025 segna un ulteriore passo verso il consolidamento di questo spazio come fulcro di eventi di rilievo nel panorama culturale romano, facilitando così l’accesso a esperienze artistiche uniche e stimolanti per un pubblico sempre più vasto e diversificato.
Info utili
Il festival DanceScreen in the Land 2025 si terrà il 20 e 21 settembre presso la Fornace del Canova, situata in via Antonio Canova 22, a Roma. Gli spettacoli avranno luogo alle ore 18:00, 19:00 e 20:00. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare l’Associazione Canova22 al numero 335 8420063.
(Foto di Riccardo Panozzo)