In un settembre romano che promette emozioni intense, Short Theatre 2025 celebra la sua ventesima edizione in grande stile, trasferendosi per la prima volta dagli spazi storici del Mattatoio al maestoso Palazzo dei Congressi. Un cambiamento di scenario che non solo esalta il fascino razionalista dell’edificio, ma ridefinisce anche i confini di ciò che può essere un festival di arti performative. Progettato e organizzato da AREA06, con la direzione artistica di Silvia Bottiroli, Silvia Calderoni, Ilenia Caleo e Michele Di Stefano, questo evento si snoda tra creatività e innovazione, spaziando tra danza, teatro e musica. Il coinvolgimento di artisti di diverse generazioni e la collaborazione con istituzioni culturali di spicco offrono al pubblico un’occasione unica per immergersi in una narrazione artistica potente e diversificata.
Il nuovo volto del Palazzo dei Congressi
La scelta del Palazzo dei Congressi come nuova sede per lo Short Theatre 2025 sottolinea l’intenzione del festival di trasformare luoghi iconici in spazi di creazione artistica. Questo edificio, esempio di architettura razionalista, si presta perfettamente a diventare un laboratorio di esperienze immersive e coesistenza di formati d’arte variegati. Grazie alla sua ampiezza e struttura, il Palazzo permette di ospitare eventi che spaziano dalla performance musicale alle installazioni visive, unendo sotto lo stesso tetto linguaggi artistici diversi.
Il festival ha avviato una collaborazione con il cinema, introducendo così elementi scenografici innovativi che trasformeranno il Palazzo in un set per performance straordinarie. Tra queste, spicca PIOGGIA, una “azione meteorologica” creata in collaborazione con la casa di produzione Grøenlandia. Si tratta di un evento che unisce abilità cinematografiche e arti performative, coinvolgendo noti performer quali Alessandro Sciarroni, Antonella Bertoni e Valeria Golino. Questo incontro tra diversi mondi artistici promette di rivoluzionare il modo in cui il pubblico vive e percepisce gli spazi culturali di Roma.
Esperienze artistiche tra innovazione e tradizione
Il programma dello Short Theatre 2025 è un mosaico di esperienze artistiche che vanno dalla creazione più avanguardistica alla riflessione su temi classici. Tra i progetti presentati, Darkness Picnic del collettivo DOM-, è un omaggio raffinato a Picnic ad Hanging Rock, film cult di Peter Weir, che si annuncia come una narrazione suggestiva adatta ai racconti notturni. Un altro evento imperdibile è Άνοιξη / Άnixi, della regista greca Alexia Sarantopoulou, che trae ispirazione dalla poesia di Derek Jarman per esplorare il filo invisibile che lega sentimenti e punk.
Non mancano le indagini performative sul corpo, evidenziate da With All My Strength di Martina Rota, che esplora il “posing” proprio del bodybuilding, un dialogo interdisciplinare tra forza fisica e concetti estetici. Impressionante è anche il progetto di Elena Antoniou, Landscape, che sfida il pubblico a ripensare il corpo come un paesaggio interattivo. Queste performance si intrecciano con il nuovo progetto Leopardo, una collaborazione che unisce le menti creative di diverse personalità artistiche per realizzare una coreografia estemporanea e dinamica.
Le nuove frontiere del dialogo culturale
Oltre alle performance, lo Short Theatre 2025 enfatizza il dialogo culturale attraverso progetti come CLASSE, che arricchisce il festival con interventi accademici di ricercatori italiani di fama, tra cui Roberto Esposito e Federica Giardini. Esposito affronterà concetti di “meccanica metafisica del fascismo”, mentre Giardini offrirà una riflessione scientifico-filosofica sulle “Cosmi|politiche”. Il festival diviene così un terreno fertile per il confronto intellettuale.
La musica non è da meno con i live set di artisti come Hugo Sanchez, Sandra Mason, Rebecca Solari e Fulu Miziki, che popoleranno il Palazzo dei Congressi con sound vibranti e coinvolgenti. I ritmi di Bunny Dakota e i suoni eterei de La Diferencia completeranno una colonna sonora visionaria che farà vibrare l’intera manifestazione.
Info utili
Lo Short Theatre 2025 si svolgerà dal 5 al 14 settembre, con eventi principali concentrati il 13 e 14 settembre al Palazzo dei Congressi di Roma. Il festival è realizzato con il contributo di MiC, Regione Lazio, Roma Capitale e numerosi partner culturali internazionali.
(Foto: Elysium – Collettivo Giulio e Jari; credit ph Giovanni Russo)