Il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia aprirà le sue porte al pubblico il prossimo 13 settembre 2025 per una serata all’insegna dell’arte, della danza e della sperimentazione, con lo spettacolo “Disarmonica Danza”. Questo evento unico celebra l’eredità del Futurismo coreutico attraverso una reinterpretazione moderna del concetto di movimento libero, con l’obiettivo di onorare alcune delle più iconiche figure della danza futurista. Scopriamo insieme le particolarità di questo affascinante appuntamento che promette di essere uno dei momenti clou della stagione artistica a Roma.
Un viaggio nel futuro del Futurismo
Il progetto “Disarmonica Danza” è stato promosso con il sostegno del Ministero della Cultura e gode del patrocinio della Fondazione dell’Accademia Nazionale di Danza e della Fondazione Ludovico degli Uberti. La serata vuole commemorare l’80° anniversario dalla scomparsa di Filippo Tommaso Marinetti, pioniere del movimento futurista, proponendo una rilettura in chiave contemporanea della sua visione del movimento artistico. Il concetto di “movimento in libertà”, espresso nei primi decenni del XX secolo, ha influenzato profondamente la modern dance e la danza contemporanea, esplorando la fusione tra ideologia e sperimentazione.
Ospitato nel suggestivo giardino centrale di Villa Giulia, lo spettacolo è un omaggio alla straordinaria eredità di tre figure chiave della danza futurista: Ileana Leonidoff, Jia Ruskaja e Giannina Censi. Leonidoff, prima ballerina della Scuola di Danza del Teatro dell’Opera di Roma, Ruskaja, fondatrice dell’Accademia Nazionale di Danza, e Censi, icona dell’aerodanza, sono state protagoniste di un periodo coreografico rivoluzionario di congiunzione tra gesto artistico e sperimentazione avanguardista.
Coreografie innovative e interpreti eccezionali
Le celebrazioni del futurismo si concretizzeranno con la presentazione di tre coreografie in prima nazionale, ciascuna concepita da coreografi italiani di diverse generazioni: Giovanni Castelli con “Corpi che fendono il tempo” dedicata a Leonidoff, Luca Braccia con “Figliə dell’aria” ispirata a Ruskaja e Paola Sorressa con “Trame nel Vento” per Censi. Questi lavori riflettono la diversità e la ricchezza delle avanguardie futuriste, esplorando nuove frontiere del movimento.
Ad animare le coreografie sarà un cast eterogeneo, composto dai danzatori della Mandala Dance Company, giovani laureandi dell’Accademia Nazionale di Danza e artisti di fama internazionale, tra cui spiccano le étoile del Teatro dell’Opera di Roma, Alessandra Amato e Susanna Salvi. Le superfici architettoniche della loggia dell’Ammannati fungeranno da straordinarie tele vive, su cui si dipanano luci e movimenti ispirati all’arte dei Futuristi italiani. Il connubio tra arte coreutica e illuminotecnica darà vita a un’esperienza immersiva, riscrivendo la memoria del passato attraverso una narrazione visiva contemporanea.
Una serata di cultura e riflessione
A condurre l’evento sarà Melania Petriello, giornalista e autrice televisiva, che guiderà il pubblico alla scoperta delle diverse sfumature di questa serata all’insegna della creatività e della cultura. Durante l’evento, verrà presentato un volume curato da Gianluca Bocchino, dedicato all’intersezione tra la danza e le avanguardie futuriste italiane. Il libro include contributi di esperti come Francesca Barbi Marinetti, Cornelia Bujin e Giulia Taddeo. Le loro ricerche hanno fornito la base teorica per le nuove sperimentazioni coreografiche presentate nella serata.
“Disarmonica Danza” non è solo uno spettacolo di danza, ma un incontro di menti votate alla sperimentazione e al superamento dei confini artistici convenzionali. Questo evento è un invito a riflettere su come l’arte possa leggere e reinterpretare le eredità del passato, proiettandole verso il futuro.
Info utili
Lo spettacolo si svolgerà il 13 settembre 2025 alle ore 21:00 presso il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, situato al Piazzale di Villa Giulia, 9, a Roma. L’ingresso è gratuito ma è obbligatoria la prenotazione tramite l’indirizzo email eventi@professiondance.com. Si consiglia di prenotare con anticipo per assicurarsi un posto a questo evento unico nel suo genere.
(foto di Edoardo Ruzzi)