Nel cuore pulsante di Roma, la Medina Art Gallery si prepara ad accogliere la 16ª edizione della Rome International Art Fair 2025, un’affascinante kermesse che si svolgerà dal 19 settembre al 2 ottobre. Questo evento straordinario, organizzato dall’ITSLIQUID Group, presenterà oltre 100 opere di più di 50 artisti internazionali, offrendo una prospettiva unica sull’intersezione tra identità, trasformazione e cultura contemporanea.
Esplorazioni di identità e interconnessioni culturali
La Rome International Art Fair 2025 si suddivide in due sezioni principali: “Mixing Identities” e “Future Landscapes”. “Mixing Identities” invita il pubblico a immergersi negli intricati labirinti della coscienza umana, esplorando il corpo come un complesso sistema di comunicazione e trasformazione. Gli artisti presentano opere che rivelano le molteplici facce dell’identità e del legame con lo spazio. Verena Dudde, ad esempio, analizza le intersezioni tra corpo, psiche e memoria culturale, offrendo un’esperienza tattile e stratificata che svela le storie intime e collettive.
All’interno di questa stessa sezione, Ana Golović offre una riflessione sul passato come monumento vivente, dove la figura umana è il custode delle emozioni e delle relazioni passate. La sua arte esplora come l’identità possa evolvere e persistere attraverso slanci temporali e spaziali, mentre l’opera di Kaami Thiya utilizza gli elementi naturali per creare composizioni futuristiche che oscillano tra permanenza e trasformazione.
Paesaggi del futuro e spazi concettuali
Nella sezione dedicata ai “Future Landscapes”, l’immaginazione si espande oltre i confini convenzionali. Crystal D. Evans guida il pubblico attraverso esperienze che dissolvono le barriere tra memoria, intuizione e introspezione, estendendo così la coscienza al di là del corpo individuale. Beast unisce passato e presente sovrapponendo figure storiche sulle superfici urbane, trasformando l’intero paesaggio cittadino in una galleria a cielo aperto che incoraggia la riflessione e la connessione.
Kasia Davies illumina ulteriormente la relazione tra corpo e paesaggi naturali ed emotivi, utilizzando donne e acqua come simboli in una danza di luci e colori. Queste composizioni esplorano la serenità e la forza intrinseca del nostro mondo. Parallelamente, Hybrid Collapse sfida le percezioni costruendo territori digitali in cui tecnologie avanzate contribuiscono a plasmare nuove identità e strutture affettive.
Interconnessioni tra arte e percezione del mondo
Nluz Love chiude questa esplorazione artistica lavorando sulla soglia tra il visibile e l’invisibile. Le sue fotografie catturano la luce, l’architettura e le forze cosmiche, aprendo nuove dimensioni di percezione. L’artista trasforma i paesaggi in flussi dinamici dove le identità si incontrano e si fondono, abbracciando sia l’intimo che l’universale. Questo percorso invita il pubblico a riflettere sul continuo dispiegarsi della realtà e su come il corpo, lo spazio e la memoria si intreccino nella creazione di un’esperienza estetica condivisa.
L’edizione 2025 della Rome International Art Fair promette di essere un’esperienza di intensa bellezza e profonda riflessione, un appuntamento imperdibile per chi desidera esplorare le frontiere dell’arte contemporanea attraverso lo sguardo di artisti visionari.
Info utili
La Rome International Art Fair 2025 si svolgerà alla Medina Art Gallery di Roma dal 19 settembre al 2 ottobre 2025. Gli orari di apertura sono dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00, dal lunedì alla domenica. L’evento inaugurale si terrà il 19 settembre alle ore 18:00. L’ingresso è gratuito, e gli interessati possono registrarsi tramite Eventbrite.
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