Il Festival Periferica 2025 si apre per nutrire Roma di cultura e dialogo, offrendo un ricco programma di concerti, spettacoli e laboratori al Centro Culturale Gabriella Ferri. Un appuntamento importante che si svolgerà dal 24 ottobre al 29 novembre, diretto da Alessandra Evangelisti e Stefano Cioffi, consolidando il suo ruolo di epicentro della periferia creativa. L’evento punta a creare connessioni tra culture e generazioni, esplorando le musiche e le storie del mondo attraverso un’ampia varietà di performance artistiche.
Un viaggio musicale dal Mississippi a Roma
Il festival Periferica 2025 prenderà il via il 24 ottobre, con un evento inaugurale dal titolo “Roma / New Orleans – Andata e Ritorno”, uno spettacolo unico ideato da Max Paiella. Questo evento esplorerà le affinità musicali tra la tradizione del blues americano e la canzone romana, entrambe cariche di emozioni e storie di vita. Il blues, spesso associato a racconti di dolore e speranza, verrà reinterpretato attraverso il prisma della musica popolare italiana, dando vita a un mix energetico di suoni tra country, jazz, soul e pop. Paiella accompagnerà il pubblico in un percorso musicale che non solo mette a confronto canzoni di due mondi apparentemente distanti, ma che celebra anche i grandi interpreti italiani come Pino Daniele e Lucio Battisti.
Questa apertura segnerà l’inizio di una serie di eventi in cui la musica diventa un linguaggio universale, capace di unire e trascendere confini culturali. Ogni weekend, Periferica 2025 offrirà uno spettacolo diverso, trasformando il Centro Culturale Gabriella Ferri in una fucina di creatività e dialogo intergenerazionale. Maxi Paiella e il suo spettacolo contribuiranno a lanciare i temi ricorrenti del festival: passione, resistenza e l’ironia sempre presente nel linguaggio musicale.
Storie di donne e suoni del Mediterraneo
Il programma del festival prosegue il 7 novembre con “Madri d’Europa”, uno spettacolo scritto e interpretato da Alessandra Evangelisti con le musiche di Serena Sansoni. Questo evento rende omaggio a cinque figure femminili eccezionali che hanno lottato per un’Europa migliore: Sophie Scholl, Ursula Hirschmann, Eliane Vogel-Polsky, Louise Weiss e Simone Veil. Intrecciando musica e narrazione, “Madri d’Europa” offrirà agli spettatori un’esperienza emozionante e stimolante che esplora i temi di coraggio, giustizia e solidarietà femminile.
Il viaggio culturale e musicale continua il 14 novembre con “Suoni del Mediterraneo” di Stefano Saletti e Barbara Eramo. Questo spettacolo esplora le sonorità e le vocalità del Mare Nostrum, crocevia di migrazioni e incontri. Con l’accompagnamento del Baobab Ensemble, il duo presenterà canti di pellegrinaggio, migrazione e libertà, trasmettendo un messaggio di unità e resistenza culturale. Il Mediterraneo diventerà il palcoscenico per un dialogo di suoni che celebra le diversità e le somiglianze delle culture che lo circondano.
Questi eventi completano una programmazione che intende non solo intrattenere, ma anche ispirare e educare alla comprensione e alla tolleranza tra culture diverse.
Tra jazz e laboratori per tutte le età
Per concludere il festival, il 28 novembre, Jonis Bascir, accompagnato da Fabio Zeppetella alla chitarra, presenterà “Gez Cleb – Roma Caput Jazz”, un concerto che unisce i classici stornelli romani con il jazz moderno. Bascir offrirà al pubblico un viaggio tra le tradizioni locali e l’innovazione sonora, rendendo omaggio alla Roma musicale, intrisa di modernità e antiche radici.
Inoltre, grande attenzione è riservata ai più piccoli con “Radio Periferica”, concerti-gioco progettati per avvicinare i bambini ai diversi stili musicali attraverso un formato interattivo. Gli spettacoli, che si svolgeranno l’8, 15 e 29 novembre, saranno curati dalla Scuola Popolare di Musica Donna Olimpia e da Ensemble Musicullanti 2.0. A essi si uniscono una serie di laboratori mattutini pensati per stimolare la creatività dei giovani: “Percussioni dal mondo” il 25 ottobre, “Suoni in gioco” l’8 novembre e “Tra le righe di Gabriella” il 15 novembre. Queste attività propongono percorsi educativi che tramite la musica e la scrittura creativa promuovono l’inclusione e la comprensione interculturale.
Info utili
Il festival Periferica 2025 si svolgerà al Centro Culturale “Gabriella Ferri” di Roma, situato in via G. Galantara, dal 24 ottobre al 29 novembre. Gli eventi sono a ingresso gratuito. Per maggiori dettagli, il programma completo e altre informazioni, è possibile contattare l’organizzazione via email o consultare direttamente il sito ufficiale del festival.
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