Nel cuore del Laurentino 38, a Roma, si dispiega dal 12 al 28 settembre un evento che trasforma i giardini della Biblioteca Laurentina in un vibrante spazio di incontro culturale: Souk38. Questo festival, nato dal progetto INLINGUA, celebra la comunità nordafricana e si propone come un ricco crocevia di arti e tradizioni provenienti dal Maghreb e oltre. Tra tappeti colorati, cuscini accoglienti e una grande tenda marocchina, i visitatori saranno accolti da un’atmosfera che richiama i souk del Medio Oriente, invitandoli a esplorare una fusione di culture, grazie ad una serie di concerti, performance e laboratori.
Organizzato da APS Pontedincontro e Cultural PRO, e sostenuto da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, Souk38 è un evento che invita la cittadinanza a scoprire e apprezzare la complessità e la bellezza delle tradizioni del nord Africa attraverso una varietà di espressioni artistiche. Scopriamo insieme di più su ciò che questo festival unico ha da offrire.
Un connubio di danza e teatro al Souk38
Nel programma di Souk38, la danza occupa un posto di rilievo e offre un’evocativa finestra sulla cultura nordafricana e del Medio Oriente. Tra le attività proposte, spicca il Progetto Tamazgha di Ibtissam Karti, un laboratorio che introduce i partecipanti alla danza Shaabi, espressione tipica marocchina, caratterizzata da spontaneità e energia, guidata dalle famose ballerine Shikhat. Un’altra proposta è il Workshop Reggada, che svela una danza guerriera, riconosciuta per i suoi ritmi vibranti eseguiti con i piedi e per i gesti energici delle spalle.
Oltre alle danze tradizionali, Souk38 ospita un variegato programma di teatro/danza con “Rotte d’Oriente”. Questo spettacolo multidisciplinare fonde teatro, musica e danza, offrendo agli spettatori un’immersione nelle suggestive atmosfere del Maghreb e del vicino Oriente. Un progetto curato da Music Theatre International con la partecipazione di artisti del calibro di Aziza Essalek e Paola Sarcina, le cui performances promettono di trascinare il pubblico in un viaggio sensoriale unico.
La musica come ponte tra le culture
La musica è un’altra protagonista di Souk38, offrendo al pubblico una ricca gamma di esperienze sonore che coprono il vasto repertorio culturale mediorientale. La performance al tramonto di Mauro Tiberi, con i suoi tamburi e strumenti tradizionali, inaugura il programma musicale creando un’atmosfera magica carica di tradizione e innovazione. La band Yallarabi, un ensemble internazionale di musicisti provenienti da Italia, Siria, Libano e Iraq, regalerà al pubblico una fusione di suoni e stili che celebra la complessità e la misura della cultura araba.
Le melodie del Nour Eddine Fatty Quartet, che spaziano dai deserti africani alle coste del Mediterraneo, promettono di trasportare gli astanti attraverso un indimenticabile viaggio musicale, mentre i DJ set di Rafael Aragon e Dj Kapitano aggiungono un tocco contemporaneo alla già ricca programmazione. Inoltre, il laboratorio rap di Amir Issaa offre uno spazio di espressione per i giovani, trasformando il rap in un mezzo per affrontare temi rilevanti e dare voce alle storie spesso inascoltate dell’emarginazione sociale.
Esplorando arti grafiche e tradizioni culturali
Souk38 non si ferma alla musica e alla danza, ma prosegue con proposte che abbracciano le arti grafiche e le tradizioni culturali. Un laboratorio dedicato alla calligrafia araba curato da Amjed Rifaie offre ai partecipanti l’opportunità di imparare quest’arte antica, considerata sacra e carica di significato spirituale. Questo percorso meditativo attraverso la scrittura diventa un mezzo per esplorare la pazienza e la calma interiore.
Un arricchimento ulteriore arriva dai laboratori radiofonici di Emane Fathy, dove il pubblico può sperimentare la produzione di mini podcast, esplorando in questo modo nuove voci e storie. I reading poetici “Voci dal Mediterraneo”, condotti da Aziza Essalek e Paola Sarcina, offrono momenti di intensa riflessione, grazie a poesie multilingue che intrecciano le culture italiana e araba, mettendo in luce opere contemporanee di autori come Siham Doulkidah.
Info utili
Il festival Souk38 si tiene dal 12 al 28 settembre, ogni giorno dalle 17.30 alle 22.30. Gli eventi si svolgono nei giardini della Biblioteca Laurentina, situata in Piazzale Elsa Morante, Roma. L’ingresso è libero, rendendo questa esperienza culturale accessibile a tutti.
(Foto: Ibtissam Karti)