Il Roma Burlesque Festival torna a incendiare la Capitale. Dall’Ellington Club alle botteghe vintage del Pigneto, l’evento promette di amalgamare spettacolo, satira e libertà d’espressione. Ogni serata, dal 23 al 25 ottobre, accenderà i riflettori su performance che tra sensualità e comicità rompono gli stereotipi e celebrano la complessità dell’essere umano.
Un viaggio nell’arte del burlesque tra spettacolo e libertà
La dodicesima edizione del Roma Burlesque Festival si tiene dal 23 al 25 ottobre presso l’Ellington Club. L’evento è un audace invito a scoprire e partecipare a un’arte che affonda le sue radici nella storia del teatro e della satira. Con focus sulla libertà di espressione e sull’autodeterminazione, il burlesque si rivela una potente forma di resistenza culturale.
Gli spettacoli vantano la partecipazione di artisti di rilievo nazionale e internazionale. All’inaugurazione, fra gli ospiti attesi, c’è Chiara Becchimanzi, comédienne nota per la sua satira politico-sociale. Il programma prevede una performance al pianoforte di Antonio Melillo, conosciuto come “The Burly Pianist”, rinomato per le sue interpretazioni di ragtime, swing e rock’n’roll. La serata iniziale sarà un inno alla complessità della femminilità, incarnata attraverso la ribellione ai ruoli predefiniti.
Performances, workshop e incontri: il festival diffuso
Oltre agli spettacoli, il festival offre due workshop imperdibili. Il 24 ottobre il Mademoiselle Vintage Shop ospita un laboratorio sui diritti sessuali guidato dalla sessuologa Mara Filippetti. Questo appuntamento offre uno spazio sicuro per esplorare, discutere e riappropriarsi dei diritti sessuali e del proprio corpo. La giornata si conclude con le esibizioni di Holly’s Good e Lola Itsy all’Ellington Club, con biglietti a partire da 23 euro.
Il 25 ottobre vede un secondo workshop presso il Mademoiselle Vintage Shop: la make up artist Giorgia Melillo guida un laboratorio che invita i partecipanti a usare il trucco come mezzo di espressione personale e liberazione dalla quotidianità convenzionale. In parallelo, una sessione di disegno dal vero all’Ellington Club invita artisti e neofiti a ritrarre la modella Dalila De Ascaniis, offrendo un punto di incontro tra arti visive e performance dal vivo.
Conclusione del festival e incontri ravvicinati
Il festival si conclude il 26 ottobre con un workshop tenuto dalla francese Tara D’Arson, star internazionale del burlesque. L’artista condividerà la sua visione e le sue tecniche, offrendo l’opportunità di avvicinarsi a quest’arte con occhi nuovi. Le performance vedranno in scena artisti del calibro di Albadoro Gala e la poliedrica Vera Dragone, co-fondatrice dell’Ellington Club, che promette serate spettacolari e ricche di colpi di scena.
Nato negli spazi del Micca Club, il festival è ora un elemento fisso dell’autunno romano al Pigneto, continuando a rappresentare un melting pot culturale e artistico, con l’obiettivo di disseminare quei valori di libertà e autodeterminazione che il burlesque da sempre impersona e difende.
Info utili
- Date: 23-25 ottobre, workshop il 26 ottobre
- Location: Ellington Club, Via Anassimandro 15, Roma
- Orario spettacoli: Dalle ore 21:30
- Prezzi biglietti: A partire da 20 euro
- Telefono: 3921110282
Apertura club dalle ore 20:00. Workshop e incontri teorici si tengono anche presso il Mademoiselle Vintage Shop, via Alberto da Giussano 62e, Roma, con prezzi variabili e prenotazione necessaria.
(Foto: Chiara Becchimanzi)
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