L’Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini, sotto la direzione artistica di Tosca, si prepara ad inaugurare una nuova stagione ricca di eventi culturali. Situata nel cuore di Roma, questa realtà poliedrica rappresenta un fulcro essenziale per la cultura contemporanea. Gli eventi in programma per settembre spaziano dalla musica al teatro, offrendo al pubblico romano un’opportunità unica di esplorare nuove forme artistiche e incontrare talenti emergenti.
Inaugurazione con Ana Lua Caiano
Con un’apertura internazionale, il 22 settembre l’artista portoghese Ana Lua Caiano darà il via alla nuova stagione dell’Officina Pasolini. La giovane cantautrice, compositrice e produttrice, è nota per aver saputo fondere abilmente sonorità folk tradizionali con elementi elettronici, creando un sound unico e innovativo. Il suo primo album, “Vou Ficar Neste Quadrado”, è stato acclamato dalla critica per la sua capacità di coniugare influenze locali con ritmi moderni e sono stati inseriti tra i lavori più interessanti dell’anno.
Dopo aver calcato i palchi dei festival musicali internazionali più prestigiosi, Ana Lua Caiano si presenta a Roma come una stella in ascesa, pronta a conquistare anche il pubblico italiano con il suo stile distintivo e la potenza delle sue esibizioni dal vivo. Questo evento rappresenta un’importante tappa del suo tour mondiale in attesa della realizzazione del suo nuovo album, ponendo lo spettacolo come un’esperienza imperdibile per gli appassionati di musica innovativa.
Talenti emergenti e teatro sperimentale
Il giorno successivo, il 23 settembre, l’Officina Pasolini apre le sue porte ai giovani promesse con “Acquolina – Assaggi d’artista”. Quest’evento ricorrente mette in mostra i talenti provenienti dal Laboratorio di Alta Formazione Artistica, offrendo loro una piattaforma di lancio nel panorama culturale. I partecipanti avranno l’opportunità di esibirsi davanti a produttori e addetti ai lavori, un’esperienza fondamentale per introdursi nel mondo dello spettacolo.
Proseguendo con la programmazione, il 25 settembre vedrà l’anteprima stagionale di “Superficie Live Show”, condotta da Matteo Santilli. Questo format, concepito appositamente per Officina Pasolini, si propone di esplorare il teatro contemporaneo in tutte le sue sfumature attraverso monologhi, video, anteprime e rappresentazioni innovative. Il progetto mira a rafforzare il legame tra artisti e pubblico, proponendo un dialogo continuo e alimentando la scena culturale romana con nuovi e stimolanti contenuti.
Omaggi musicali e narrazioni d’autore
Il 29 settembre, il Mario Corvini Young Art Jazz Ensemble renderà omaggio alla leggendaria Edith Piaf con un concerto dedicato alla sua musica senza tempo. Sotto la direzione di Mario Corvini, e con il fisarmonicista Natalino Marchetti, questo ensemble giovanile reinterpreta i più celebri brani di Piaf in chiave jazz, celebrando l’eredità musicale francese attraverso uno sguardo fresco e contemporaneo.
Concludendo il mese, il 30 settembre, Valerio Corzani presenterà il libro “Cantare il disincanto”, dialogando con Giulio de Martino, Salvatore Rossi e Canio Loguercio. Questo testo esplora il panorama della canzone d’autore italiana dagli anni ’60, evidenziando l’estetica del disagio e la malinconia caratteristica di quegli anni. Un appuntamento che promette di trasportare il pubblico in un viaggio tra ricordi musicali e narrazioni personali, arricchito dagli interventi musicali dal vivo di Canio Loguercio.
Info utili
Tutti gli eventi dell’Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini sono gratuiti, ma è necessaria la prenotazione tramite il profilo Eventbrite ufficiale. Il Teatro Eduardo De Filippo è situato in Viale Antonino di San Giuliano 782, a Roma, comodo da raggiungere per gli amanti dell’arte e della cultura nella capitale.
(Foto: Ana Lua Caiano – Credit Joana Caiano)