Con l’inaugurazione fissata per il 13 ottobre 2025, la Biblioteca Angelica di Roma ospita la mostra “Fractura”, un’esperienza multisensoriale creata dall’artista visiva Maria Pacheco Cibils. L’esposizione, curata da Francesca Barbi Marinetti, mette in scena dipinti e installazioni che svelano un viaggio emotivo nell’accettazione delle ferite personali e nella celebrazione della loro trasformazione, ispirandosi alla filosofia giapponese del Kintsugi.
La filosofia del Kintsugi in un viaggio emotivo
La mostra “Fractura” trova le sue radici nella filosofia giapponese del Kintsugi, un’arte che venera le rotture e le riparazioni come parti essenziali di un oggetto, rendendolo ancor più prezioso. Con questa mostra, Maria Pacheco Cibils esplora l’interruzione inaspettata delle esperienze quotidiane e della memoria, ritraendo la fragilità e il dinamismo della vita attraverso le sue opere.
Le tele e le installazioni esposte sono un invito a riflettere su come le nostre cicatrici interiori possano essere trasformate in segni di forza e bellezza. Come afferma l’artista, ogni opera è una ricomposizione di esperienze che, nonostante il dolore e lo stordimento che possono comportare, diventano parte della nostra preziosità interiore, proprio come nel Kintsugi.
Tensioni e fragilità nelle opere di Maria Pacheco Cibils
Maria Pacheco Cibils non è nuova all’esplorazione dell’interazione tra materia e forma. Le sue opere pittoriche si distinguono per la capacità di evidenziare tensioni e fragilità attraverso l’uso di colori simbolici come il viola, il rosso e i pigmenti terrestri che donano tridimensionalità alle composizioni. Il risultato è un’esperienza visiva e tattile che invita lo spettatore a confrontarsi con la natura imperfetta e transitoria delle cose.
Un altro aspetto centrale delle opere in mostra è la poliedricità dei colori, strumento che l’artista utilizza per rappresentare la complessità delle emozioni umane. Come sottolinea Barbara Volpi, i colori diventano testimoni della vitalità e della resilienza dell’anima, tracciando un percorso di rinascita e forza interiore che emerge dalle fratture della vita.
Eventi e collaborazioni musicali in mostra
La mostra “Fractura” è stata arricchita da una speciale performance musicale all’interno dell’evento RAW del 20 ottobre. I violinisti Alessia Granieri e Daniele Viri hanno offerto una suggestiva interpretazione musicale che ha creato un dialogo sinergico con le opere esposte, amplificando l’atmosfera emotiva dell’esposizione.
La collaborazione tra arte visiva e musica non solo aggiunge un’ulteriore dimensione all’esperienza dei visitatori, ma dimostra anche l’approccio multidisciplinare di Maria Pacheco Cibils. L’artista pone l’accento sull’importanza di differenti forme artistiche per esplorare e rappresentare le complessità delle esperienze umane.
Info utili
La mostra “Fractura” di Maria Pacheco Cibils si svolge presso la Galleria della Biblioteca Angelica a Roma, situata in Via di Sant’Agostino 11. L’inaugurazione avrà luogo il 13 ottobre 2025 alle ore 18.00 e l’esposizione resterà aperta fino al 31 ottobre 2025. Gli orari di apertura vanno dal lunedì al sabato, dalle 10.00 alle 19.00. Il 20 ottobre è previsto un evento speciale nell’ambito del RAW, con inizio alle ore 18.00.
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