In un suggestivo ritorno tra le mura di Forte Antenne, Roma si prepara ad accogliere “Manifesto – PRIMA”, l’anteprima di un festival ormai diventato riferimento per cultura elettronica e arti visive. Domenica 7 settembre, il festival si promette di offrire un’esperienza sinestetica in cui musica, sperimentazione e arti visive si intrecciano in un unicum creativo. Artisti italiani e internazionali porteranno in scena performance che promettono di azzerare confini e superare categorie tradizionali, offrendo al pubblico un assaggio della direzione verso cui si muove la nuova edizione del festival.
Un’esperienza immersiva tra suoni e visioni
Manifesto – PRIMA è un cortocircuito di suoni contemporanei e visioni futuristiche, una serata in cui si fondono emozione e innovazione. I due palchi allestiti a Forte Antenne ospiteranno cinque performance d’eccezione, tra sound magici e proiezioni immersive. Tra gli artisti più attesi, il londinese Rival Consoles, che presenterà brani tratti dal suo nuovo album “Landscape From Memory”. La sua performance rappresenterà un viaggio ipnotico tra contemplazione e dimensioni sensoriali, un connubio tra suono e visione che invita lo spettatore a un’esperienza unica.
Accanto a lui, l’eclettica Whitemary con il suo progetto New Bianchini Live Band proporrà un live carico di energia e vitalità. Forte della sua musica elettronica terapeutica e impulsiva, Whitemary invita a una catarsi collettiva, trasportando il pubblico in un rito di esorcismo culturale tra vibe techno e sintetizzatori analogici. Suoni viscerali, ma anche sincerità e autenticità nei testi, trasformano la sua performance in un’espressione dell’arte senza compromessi.
Artisti emergenti e innovazioni sonore
Non mancheranno proposte innovative e performance che esplorano nuovi orizzonti musicali. Le melodie di Naomi, DJ romana dal ritmo coinvolgente, attraversano generi come house, amapiano e dancehall per creare un linguaggio musicale fluido che celebra l’identità e la cultura. I suoi set dinamici, che incorporano sonorità afro-caraibiche, creano ambienti sonori capaci di trasformare lo spazio attraverso la pura connessione ritmica.
A completare il palinsesto, ci saranno due Dj set targati Rhizome: Leonardo Metz e Telesm. Metz, attraverso le sue composizioni, trasforma tensioni sociali e identità territoriali in paesaggi sonori astratti, mentre Telesm punta su un’esperienza sonora ibrida fondendo bass music, ambient e techno. La loro musica offre uno sguardo critico e riflessivo sulla società contemporanea, evocando l’atmosfera di un futuro non ancora scritto.
Il festival tra sperimentazione e interconnessione
Manifesto – PRIMA si distingue per la capacità di unire linguaggi visivi e musicali in un dialogo costante tra passato e futuro. La continua rivoluzione del festival risiede nel suo intento di superare i limiti delle categorizzazioni, creando uno spazio condiviso in cui l’espressione artistica può essere pienamente libera. Co-prodotto da DNA concerti e Monk, Manifesto si è consolidato come evento capace di attrarre talenti da tutto il mondo e di rappresentare un punto d’incontro tra culture.
Questa edizione speciale, pur essendo solo un’anteprima, incarna tutte le aspirazioni festival: diventare una piattaforma per la sperimentazione e la ricerca artistica, dove non esistono barriere tra musicisti e spettatori. Il festival si configura come un laboratorio di idee, un luogo in cui ogni partecipante è attore e spettatore di un evento che assume i contorni di un’opera d’arte collettiva.
Info utili
L’appuntamento con Manifesto – PRIMA è per domenica 7 settembre a partire dalle 19:00 presso Forte Antenne, in Via del Forte Antenne 12, Roma. I biglietti sono disponibili su piattaforme specializzate e l’ingresso è previsto a partire dalle ore 19:00.
(Foto: Rival Consoles (c) Catherine Ko Chen)