La mostra “Dalí. Rivoluzione e Tradizione” si appresta a sedurre Roma con la sua straordinaria carrellata di opere, abbracciando sia l’innovazione che l’eredità classica dell’arte. Organizzata al Museo del Corso, Palazzo Cipolla, questa esposizione invita visitatori a immergersi nel mondo visionario del maestro Salvador Dalí, noto per il suo magnetismo artistico e la dualità tra il rivoluzionario e il tradizionale. Presentando più di sessanta opere, la mostra attraversa tutta la parabola creativa di Dalí, celebrandolo come figura imprescindibile dell’arte del Novecento.
Dalí: tra avanguardia e radici classiche
L’esposizione “Dalí. Rivoluzione e Tradizione” offre una narrativa affascinante dell’incontro costante tra modernità e tradizione. Ai visitatori si apre un percorso in cui le opere iniziali di Dalí si inseriscono nel dinamismo delle avanguardie storiche come cubismo, dadaismo, e surrealismo. Queste correnti hanno fortemente influenzato Dalí, portandolo a sviluppare il celebre “metodo paranoico-critico” che esplora dimensioni oniriche e immagini ambigue. Nonostante la sua fama tra le avanguardie, Dalí scopre la sua vocazione a “diventare classico”, un desiderio consolidato negli anni successivi con lo studio dei grandi maestri.
L’esposizione delinea anche il rapporto intenso e complesso con altri miti dell’arte, come Pablo Picasso, incontrato a Parigi nel 1926, un confronto che Dalí trasforma in un perno della propria evoluzione artistica. L’interazione di Dalí con gli artisti del passato non si ferma a Picasso, ma si estende a maestri europei come Velázquez, Vermeer e Raffaello, i cui insegnamenti tradizionali vengono reinterpretati da Dalí, combinando elementi classici e teorie moderne, e dando origine a opere che tutt’oggi incantano e provocano.
Un’avventura culturale al Museo del Corso
Il Museo del Corso, divenuto un punto nevralgico della vita culturale romana, ospita questa avveniristica mostra, arricchendo il panorama e l’offerta espositiva di Palazzo Cipolla. Dal momento della sua inaugurazione, il museo si è impegnato a portare l’arte a un pubblico sempre più ampio, promuovendo un dialogo costante fra innovazione e patrimonio storico-artistico. Questo obiettivo è perfettamente incarnato nella mostra su Dalí, realizzata grazie al lavoro sinergico della Fondazione Roma e della Fundació Gala-Salvador Dalí.
La mostra non è solo un viaggio nell’arte di Dalí, ma un’esperienza che si estende oltre le sale espositive, coinvolgendo anche un ricco programma di incontri e conferenze, in collaborazione con esperti e curatori di fama internazionale. Queste offerte didattiche ampliano la comprensione dell’universo di Dalí, permettendo ai visitatori di esplorare in profondità l’approccio innovativo di questo gigantesco artista, e stimolando connessioni tra l’estetica del passato e le esplorazioni del moderno.
Un omaggio al genio senza tempo di Dalí
Culminando con un ciclo di proiezioni cinematografiche intitolate “Dalí, tra Cinema e Arte” nel contesto della XX edizione della Festa del Cinema di Roma, la mostra ribadisce il legame multidisciplinare dell’artista catalano con il cinema, visto non solo come mezzo di espressione visiva, ma anche come territorio di inesauribile curiosità e sperimentazione. In questa prospettiva, la mostra diventa un ponte che unisce arti visive e performative, esaltando la versatilità di Dalí.
Attraverso l’allestimento di capolavori storici e opere meno conosciute, affiancati da materiali documentari e fotografie, “Dalí. Rivoluzione e Tradizione” si pone come una delle grandi attrazioni culturali del prossimo semestre a Roma. Le opere provenienti da importanti istituzioni come il Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía di Madrid e le Gallerie degli Uffizi di Firenze regalano ai visitatori un’immersione totale e profonda nel pensiero artistico di Dalí.
Info utili
La mostra “Dalí. Rivoluzione e Tradizione” è visitabile al Museo del Corso – Polo museale, Palazzo Cipolla, dal 17 ottobre 2025 al 1° febbraio 2026. Diretta scientificamente da Montse Aguer e curata da Carme Ruiz González e Lucia Moni, l’esposizione rappresenta un momento cardine nella stagione culturale di Roma. Il museo è situato in Via del Corso 320, Roma.
(in foto: In Search of the Fourth Dimension, © Salvador Dalí, Fundació Gala-Salvador Dalí, Roma, 2025)(Immagine utilizzata a solo scopo informativo; tutti i diritti d’autore e di proprietà restano esclusivamente ai legittimi proprietari)