Autore: EZrome
Prosegue a Centrale Preneste Teatro (Via Alberto da Giussano, 58 – Roma) la rassegna multidisciplinare YOU two. The YOUng City : sabato 4 febbraio alle ore 21.00 Anna Piscopo è in scena con “VIVERE!” con la regia di Lamberto Carrozzi.
Non è vero, ma ci credo è una commedia in tre atti del 1942, scritta da Peppino de Filippo. È una comica farsa che Peppino de filippo ambientò nella Napoli un po’ oleografica degli anni ’30, insomma una moderna versione di una classica commedia dell’arte.
La seconda parte di stagione di Teatrosophia, apre le porte con un testo toccante di Sergio Scorzillo, dove silenzi e parole si rincorrono senza tempo in una dimensione tra realtà e onirica illusione e che vede protagoniste due donne che si confronteranno anche aspramente tra passato, presente e futuro.
DALL’1 AL 12 FEBBRAIO 2023 AL TEATRO GOLDEN ARRIVA “DA QUALI STELLE SIAMO CADUTI?”, LA PRIMA COMMEDIA EXTRASENSORIALE AMBIENTATA IN UN BAGNO DOMESTICO
Si inaugura giovedì 2 febbraio alle ore 18, alla Sala Dalí dell’Instituto Cervantes di Roma (piazza Navona, 91), la mostra “Cono d’ombra e luce” di Miguel Fabruccini. L’esposizione, curata da Martha L. Canfield, raccoglie 37 opere dell’artista uruguaiano, da quattro decenni residente a Firenze, suddivise in sei aree tematiche.
Dal 3 al 5 febbraio va in scena all’Altrove Teatro Studio DA QUI NON E’ MAI USCITO NESSUNO, spettacolo Vincitore del Primo Premio del concorso di drammaturgia “Prosit!, scritto e diretto da Alessia Cristofanilli.
Con l’obiettivo di far conoscere e valorizzare le donne di Roma che dall’antichità ad oggi hanno ricoperto diversi ruoli e contribuito alla crescita delle arti, della scienza, della letteratura e degli usi e costumi nelle diverse epoche storiche, si apre all’Auditorium della Conciliazione di Roma la mostra “Donne di Roma”, in programma dal 6 a 21 febbraio p.v.
Cabin Art, inaugurato in piazza di Villa Carpegna, il secondo intervento artistico di rigenerazione urbana delle 6 cabine dismesse del Corpo di Polizia Locale
Theodoros Terzopoulos – Aspettando Godot. I personaggi beckettiani si muovono in una zona grigia, in un paesaggio del nulla, quello dell’annientamento dei valori umani.
Robotica per la protesica: Ospedale San Carlo di Nancy tra i primi tre ospedali europei per casistica triennale. L’ospedale romano è il primo centro in Italia per numero di procedure di impianti protesici monocompartimentali del ginocchio con tecnica robotica