Autore: Valerio Amendolagine
Valerio Amendolagine è giornalista pubblicista dal 2012 e collabora con diverse testate online, tra cui "EZ Rome" e "Arrecasa". Per la sua formazione universitaria nel campo ingegneristico si occupa principalmente di temi tecnologici o scientifici. Oltre alla sua attività giornalistica, è co-fondatore di ARvis.it, un'agenzia di comunicazione digitale specializzata in servizi SEO, SEM e marketing online nata nel 2006. Nel 2020, ha fondato "The Proptech Company", azienda specializzata in soluzioni avanzate per le agenzie immobiliari. Podista impenitente, sogna di poter correre fino alla pensione col motto "lento pede, sed inexorabili".
Probabilmente il non credere nella qualificazione di entrambe ha fatto sì che venisse fuori una partita del genere. Per chi soffre di stati d’ansia o insonnia questa partita è stata un toccasana. Il primo tempo ha dato l’anestetico e, proprio per i più resistenti, il secondo tempo ha dato la botta finale, facendo cadere tutti gli spettatori in catalessi. Forse c’è da dubitare che in questa formula a 32 squadre del Mondiale non arrivi proprio la Creme del Calcio. E comunque c’è da consolarsi, pensavo che dopo l’Italia…. e invece….! Se è vero che il peggio non è mai morto,…
La partita la deve fare la Spagna per garantirsi la qualificazione ed eventualmente anche il primo posto del girone H, ed effettivamente per gran parte del primo tempo è quello che avviene, a parte qualche sortita cilena. Inoltre il Cile, mano a mano che la Spagna prende il predominio, diventa sempre più nervoso e falloso e cominciano a fioccare i cartellini. Al 24° arriva il primo gol di Villa su un macroscopico errore di uscita e di valutazione del portiere Bravo. E’ bravo Villa a segnare mentre non è bravo Bravo ad uscire. Poi, dopo una minima reazione del Cile,…
La Costa d’Avorio, nonostante un grande cuore e 3 gol, non riesce a realizzare il miracolo contro la Corea del Nord. Gli Elefanti escono dal mondiale al primo turno. Solo il Ghana rappresenterà l’Africa agli ottavi. D’altra parte l’impresa era quasi impossibile: la Costa d’Avoruio avrebbe dovuto segnare almeno sette reti, e inoltre sperare in una sconfitta dei portoghesi contro il Brasile. La formazione parte subito all’attacco, segna la prima rete dopo quindici minuti, la seconda al venticinquesimo. La Corea del Nord è sbigottita e rischia di prendere altri due gol nella prima frazione. Nella ripresa gli Elefanti continuano ad attaccare, ma la terza rete arriva solo a…
La partita è molto piacevole da seguire, ma entrambe le formazioni commettono molti errori e sono molto fallose. I cartellini gialli si sprecano, ma l’arbitro messicano non tira fuori nemmeno un rosso, anche se in un paio di occasioni sembrerebbe proprio dovuto. I campioni delle due formazioni non giocano in modo impeccabile, ma le occasioni sono molte per entrambe le squadre, purtroppo spesso sprecate. La rivalità in campo è notevole (chissà se gli antichi rancori tra conquistatori e colonie ancora si fanno sentire), ma alla fine il risultato va bene ad entrambe: il Brasile si qualifica primo del girone e…
Putroppo si chiude qui il mondiale degli Azzurri. E purtroppo meritatamente, visto quello che hanno fatto vedere in campo per un’ora e mezza. Lippi schiera il 4-3-3, con Di Natale, Iaquinta e Pepe. Il primo tempo dell’Italia è sconcertante: la squadra non c’è, la stretegia nemmeno. Non sembrano esserci neanche un disegno, un’idea, uno schema, meno che meno la volontà di vincere. Di fronte ad una Slovacchia molto aggressiva, a volte molto fallosa, ma decisa a dare tutto per vincere, dal fiato, al cuore, alla rabbia, i nostri sembrano sbigottiti, imbambolati. Ogni azione è incerta, gli errori sono tanti e…
Con una partita giocata con il minimo sforzo e un impegno che si fa vivo solo nella seconda frazione, il Paraguay chiude in testa al girone F, dopo 2 pareggi e una vittoria. La Nuova Zelanda entra in campo con la volontà di vincere, ma conclude comunque poco. Nel primo tempo sono poche le occasioni da gol per entrambe le squadre. Il gioco di forza dei kiwi non impressiona i sudamericani, che si difendono bene dalle rare azioni costruite. Il secondo tempo è leggermente più interessante, ma in generale la partita risulta piuttosto noiosa. La Nuova Zelanda, comunque, con 3…
L’Australia batte a sorpresa la Serbia nell’ultima gara del girone D per 2-1. Le reti sono di Cahill e di Holman per la squadra dei canguri, mentre per la Serbia Pantelic al 39′ del secondo tempo riesce a riavvicinare il risultato, ma la squadra non riesce a fare di più. Perciò per classifica e differenza reti entrambe le formazioni escono dal mondiale, con grande sollievo dei ghanesi.
I tedeschi, nella terza e ultima partita del girone D di Sudafrica 2010, vincono di misura con il Ghana per 1-0. L’unico decisivo gol viene realizzato dall’ottimo Ozil al 15′ del secondo tempo, dopo diversi tentativi falliti da parte di entrambe le formazioni. Anche il Ghana, che mostra ancora un bel gioco e molta caprbietà, comunque passa il turno, per ora unica squadra africana a riuscire nell’impresa. Probabilmente resterà l’unica del continente ospite.
La partita tra Usa e Algeria è davvero difficile, soprattutto perché la squadra d’oltreoceano, ancora infuriata per il gol annullato con la Slovenia, è a rischio di eliminazione anche in caso di pareggio. Vincere è imperativo per entrambe le squadre. Lo schieramento statunitense vede molti nuovi elementi rispetto alle partite precedenti. Eppure le occasioni da gol sono scarse per entrambe le squadre che sembrano perdersi tra tiri fuori porta e gioco inconcludente a centro campo. Quando finalmente Gomez segna per gli Sati Uniti, il gol viene annullato per fuori gioco. Il destino sembra segnato. Durante la ripresa il gioco si…
L’Inghilterra vince contro una Slovenia non sempre fortunata durante la partita, ma soprattutto molto delusa per l’andamento dell’altra partita del girone tra Stati Uniti ed Algeria. La formazione allenata da Capello riesce a portarsi a casa la qualificazione agli ottavi Mondiali e grazie alla rete realizzata al 23′ da Jermain Defoe. Con il gioco tipico degli inglesi, la squadra continua ad attaccare, cercando di raddoppiare ma anche di evitare il contropiede avversario. Il piede di Rooney sembra però stregato e il giocatore resta all’asciutto anche oggi. Comunque il risultato è sufficiente e al fischio finale, per qualche minuto, entrambe le…