Cosa: Lo spettacolo teatrale per bambini Il custode del Natale della compagnia Teatro Telaio.
Dove e Quando: Teatro del Lido di Ostia, domenica 28 dicembre alle ore 17:30.
Perché: Una fiaba moderna che invita i più piccoli a scoprire il valore dell’incontro e della solidarietà oltre la routine.
L’atmosfera delle festività natalizie si accende sul litorale romano con un appuntamento dedicato alle famiglie e ai sognatori di ogni età. Il Teatro del Lido, spazio culturale fondamentale del sistema Teatri in Comune, si prepara a ospitare una narrazione delicata e profonda, capace di trasportare il pubblico in una dimensione sospesa tra terra e mare. Lo spettacolo, intitolato Il custode del Natale, porta la firma della prestigiosa compagnia Teatro Telaio e si inserisce nel ricco programma di eventi artistici che animano la Capitale durante il periodo giubilare, grazie al sostegno del PNRR e del progetto Caput Mundi.
La solitudine del guardiano e il mistero delle lettere
La storia ci introduce nel mondo di Lucio, il guardiano di un faro bianco e rosso situato proprio dove la terra finisce e comincia l’infinità del mare. Lucio vive una vita fatta di abitudini consolidate e silenziose, una routine solitaria che lo vede come unico destinatario di un compito importantissimo: raccogliere e ordinare i messaggi e le lettere di tutti i bambini che attendono con ansia l’arrivo della festa più magica dell’anno. In questa prima parte dello spettacolo, la scenografia e l’interpretazione di Pietro Mazzoldi restituiscono la cura meticolosa di chi, pur vivendo isolato, si sente custode dei desideri altrui.
L’equilibrio di questo microcosmo viene però interrotto da un evento eccezionale. Una lettera speciale giunge al faro, ma non è una richiesta come le altre: è indirizzata proprio a Lucio ed è stata scritta dal Natale in persona. La festività stessa sembra trovarsi in pericolo e richiede l’aiuto del guardiano. Questo espediente narrativo, curato dalla drammaturgia di Angelo Facchetti e dello stesso Mazzoldi, trasforma il protagonista da osservatore passivo a eroe riluttante, costringendolo ad abbandonare la sicurezza della sua lanterna per affrontare l’ignoto.
Un viaggio in mare aperto verso la scoperta dell’altro
Il cuore della rappresentazione si sviluppa attraverso il viaggio marittimo di Lucio. La navigazione diventa una potente metafora della crescita e dell’apertura verso il mondo. Durante il percorso alla ricerca del Natale, il protagonista si imbatte in strane presenze e creature, vivendo avventure che mettono alla prova le sue certezze. La regia di Angelo Facchetti punta a stimolare l’immaginazione dei bambini dai 3 agli 8 anni, utilizzando un linguaggio visivo e teatrale che rende tangibile l’emozione della scoperta e lo stupore del diverso.
Questa odissea natalizia non è solo una missione di salvataggio, ma un percorso di autoconsapevolezza. Lucio scopre che sotto la superficie delle cose, oltre le convenzioni e i porti sicuri della quotidianità, si celano significati più profondi che spesso sfuggono all’occhio distratto. L’incontro con gli altri, inizialmente visto con sospetto o timore dal solitario guardiano, si rivela gradualmente come la vera fonte della felicità e l’essenza stessa dello spirito festivo. È un invito esplicito rivolto ai piccoli spettatori: spingersi un poco più in là, oltre il proprio “faro”, per arricchirsi del contatto umano.
Il valore sociale del teatro nel litorale romano
La messa in scena di questo spettacolo rappresenta un tassello importante nella programmazione del Teatro del Lido, un presidio culturale che continua a offrire proposte di alta qualità nelle zone periferiche della città. Grazie al coordinamento gestionale di Zètema Progetto Cultura, il teatro si conferma un luogo di aggregazione dove l’arte diventa accessibile a tutti, favorendo la fruizione culturale anche al di fuori del centro storico. L’iniziativa rientra negli interventi finanziati dall’Unione Europea nell’ambito di Next Generation EU, sottolineando l’importanza di investire nella bellezza e nell’educazione delle nuove generazioni.
Partecipare alla visione de Il custode del Natale significa dunque sostenere un’idea di teatro che educa al sentimento e alla solidarietà. In un’epoca dominata dal digitale, la fisicità dell’attore sul palco e la condivisione dello spazio teatrale offrono ai bambini un’esperienza sensoriale e riflessiva unica. La storia di Lucio e del suo faro rimane impressa come un monito gentile sulla bellezza del dono e sulla necessità di restare aperti al mondo, trasformando una semplice domenica pomeriggio in un momento di crescita collettiva e gioia condivisa.
Info utili
- Data: Domenica 28 dicembre 2025
- Orario: 17:30
- Luogo: Teatro del Lido, Via delle Sirene 22, Ostia (Roma)
- Target: Consigliato per bambini dai 3 agli 8 anni
- Biglietti: Disponibili su circuito Vivaticket
(credits ph Fabrizio Guarisco)
