- Cosa: Un calendario ricco di laboratori, workshop ed esperienze tra scienza, arte e sostenibilità.
- Dove e Quando: Roma, Technotown (Villa Torlonia), dal 24 dicembre 2025 al 6 gennaio 2026.
- Perché: Per vivere le festività in modo intelligente e creativo, con biglietto d’ingresso simbolico a 1 euro.
Le festività natalizie a Roma si tingono di innovazione e scoperta grazie al fitto programma proposto da Technotown, l’Hub della scienza creativa situato all’interno della splendida cornice di Villa Torlonia. In un periodo solitamente dedicato alla tradizione, l’assessorato alla Scuola, Formazione e Lavoro di Roma Capitale, in collaborazione con Zètema Progetto Cultura, offre un’alternativa stimolante per chi vuole allontanarsi dai soliti schemi e immergersi nel “fare” creativo.
Lontano dalla frenesia dello shopping e dalle classiche tombolate, Technotown si trasforma in un rifugio per menti curiose, dove la tecnologia incontra l’artigianato e la scienza sposa l’arte. L’iniziativa, pensata per un pubblico trasversale che va dagli adolescenti agli adulti, mira a trasformare il tempo libero delle vacanze in un’opportunità di crescita personale e collettiva, mantenendo però uno spirito ludico e leggero, perfettamente in linea con il clima festivo.
Un nuovo modo di apprendere: tra tè e aperitivi
Una delle novità più interessanti di questa stagione invernale è l’approccio metodologico che Technotown ha deciso di adottare per coinvolgere il suo pubblico. L’apprendimento non è più frontale o accademico, ma diventa un momento di convivialità. Nascono così i format come le Tea Class e gli Aperi-Workshop, ideati per chi ha superato l’età scolare ma non ha mai smesso di voler imparare. Le Tea Class, rivolte ai maggiori di 16 anni, sfruttano la tecnica del micro-learning: pillole di conoscenza condensate in due ore e mezza, da assaporare letteralmente davanti a una tazza di tè e pasticcini. È un modo per rendere la tecnologia e la scienza argomenti da salotto, accessibili e “gustosi”.
Parallelamente, per un pubblico maggiorenne, gli Aperi-Workshop offrono un’esperienza serale che mescola sperimentazione pratica e relax. Immaginate di esplorare le leggi della fisica o le teorie del colore e concludere la sessione con un aperitivo condiviso. Questo format rompe la barriera tra docente e discente, creando una comunità temporanea di esploratori che discutono di onde sonore o di armocromia con un bicchiere in mano. È la dimostrazione che la cultura scientifica può essere un potente collante sociale, capace di unire le persone attraverso la curiosità e la condivisione di esperienze pratiche.
Dalla liuteria mutante alle lanterne magiche
Il cuore pulsante della programmazione natalizia risiede nella varietà dei temi trattati, che spaziano dal recupero delle tradizioni pre-cinematografiche alle frontiere del riciclo creativo. Un esempio affascinante è il laboratorio sulle Lanterne Magiche, previsto per Santo Stefano. Qui, il fascino antico delle proiezioni luminose incontra la modernità del taglio laser e delle resine epossidiche. I partecipanti non si limitano a osservare, ma costruiscono le proprie “vetrofanie d’autore”, unendo la nostalgia del passato con gli strumenti del presente. È un viaggio nel tempo che insegna come la tecnologia odierna possa servire a rievocare meraviglie dimenticate.
Altrettanto visionario è il percorso dedicato alla Liuteria Riciclante. In un’epoca in cui la sostenibilità è al centro del dibattito globale, Technotown propone di costruire strumenti musicali partendo da rifiuti. Una vecchia tanica e una chitarra rotta non sono più scarti, ma i componenti base per una “chitarra mutante”. Questo laboratorio non è solo un esercizio di bricolage, ma una vera e propria lezione di fisica acustica ed elettromagnetismo applicata. Vedere oggetti destinati alla discarica trasformarsi in generatori di suono è un’esperienza potente, che educa al valore delle risorse e stimola il pensiero laterale, dimostrando che la creatività può davvero dare una seconda vita alle cose.
Innovazione per il nuovo anno: la stampa 3D
Guardando al futuro, letteralmente al 2026, Technotown dedica ampio spazio alle tecnologie di prototipazione rapida. L’ultimo giorno dell’anno e il primo di gennaio sono dedicati alla scoperta della Stampa 3D, una tecnologia che sta rivoluzionando il mondo della produzione, dalla medicina all’architettura. Non si tratta solo di guardare una macchina che deposita plastica fusa, ma di capire i processi logici che stanno dietro la creazione di un oggetto tridimensionale. I partecipanti vengono guidati attraverso i concetti di fabbricazione additiva, scoprendo come un file digitale possa materializzarsi in un oggetto solido.
Il primo gennaio, in particolare, assume un valore simbolico con la presentazione del progetto “Ricicla-Pensa-Crea”. Mentre una stampante 3D lavora incessantemente per produrre il “primo oggetto impossibile” dell’anno nuovo, i visitatori vengono introdotti a una visione in cui ognuno può diventare un maker. L’obiettivo è democratizzare la tecnologia, rendendo accessibile la capacità di modellare e creare pezzi meccanici o di design, magari utilizzando filamenti plastici autocostruiti da materiali di scarto. È un augurio di buon anno all’insegna dell’autosufficienza creativa e della consapevolezza tecnologica.
Info utili
Per chi desidera partecipare alle attività di Technotown durante le feste, ecco i dettagli pratici da ricordare:
- Indirizzo: Via Lazzaro Spallanzani 1/A (all’interno di Villa Torlonia), Roma.
- Orari: Dal martedì alla domenica, dalle 9:30 alle 19:00 (chiuso i lunedì e il 25 dicembre).
- Biglietti: Il costo d’ingresso per le attività è di 1€, acquistabile direttamente in biglietteria.
- Extra: Alcuni format prevedono costi aggiuntivi facoltativi per il cibo (5€ per il tè con pasticcini, 5€ per l’aperitivo).
- Prenotazione: Obbligatoria per i laboratori specifici (Tea Class, Smart-Labs, Aperi-Workshop), mentre per gli “Open Studios” l’ingresso è libero fino a esaurimento posti.
- Età: Le attività sono divise per fasce d’età (dai 12, 16 o 18 anni in su); verificare il singolo evento.
