Ricordo di Sergio Pastore e di Aiché Nanà al cinema Trevi

Un pomeriggio speciale, quello di domenica 18 febbraio al Cinema Trevi, dedicato alla memoria del regista, produttore e giornalista Sergio Pastore, autore di film quali 7 scialli di seta gialla (1972), divenuto un cult del thriller italiano, e di documentari di rarissima visibilità, come San Francesco da Paola. Il taumaturgo della Calabria (1977); e di sua moglie Aiché Nanà, attrice e ballerina famosissima nel Medio Oriente.

Definita la “Grande Vedette du Cinema Turc”, sessant’anni fa approda a Roma dove si trova inconsapevolmente a dar origine all’epopea de La dolce vita (la famosa scena dello spogliarello, nel capolavoro di Fellini, è ispirata a lei). Nel 1969 produce e interpreta il film Edipeon, proseguendo la carriera cinematografica con autori quali Ettore Scola, Marco Ferreri, Bruce Beresford.

Nel corso dell’omaggio al Trevi, organizzato dalla Cineteca Nazionale in collaborazione con Sara Pastore, saranno presentati i seguenti film:
ore 16.30 A … come assassino di Ray Morrison [Angelo Dorigo] (1966, 79′)
«Il testamento del defunto conte Prescott impone agli eredi di passare un mese nel castello di famiglia prima di dividersi l’eredità. E i parenti serpenti iniziano a cadere come mosche. Misconosciuto giallo all’inglese, con qualche furtarello a Bava e ammiccamenti al gotico corrente (produce il “Dracula italiano” Walter Brandi): il copione di Roberto Natale e Sergio Bazzini (da un dramma di Ernesto Gastaldi) cerca di rinvigorire un canovaccio usurato con una certa cattiveria nelle caratterizzazioni» (Mereghetti). Con Alan Steel [Sergio Ciani], Mary Arden, John Heston [Ivano Staccioli], Aiché Nanà, doppiata da Sandra Mondaini, Ivano Davoli. di Aldo Tonti.

 

ore 18.00 San Francesco Da Paola. Il taumaturgo della Calabria di Sergio Pastore (1977, 15′)
Ampia documentazione filmica sul santo taumaturgo Di Paola vissuto tra il XV e il XVI secolo. Sono documentati la vita, le leggende e i miracoli a lui attribuiti. Testimonianza di devozione nei luoghi dei suoi santuari. Intervista a Padre Lia, generale dei Minimi, che risiedeva a Roma presso S. Maria della Minerva.

a seguire Sergio Pastore un ammirevole indipendente di Graziano Marraffa (2012, 17′)
Una sincera e commossa biografia dell’autore, narrata mediante i ricordi delle figlie, materiali filmati, interviste, immagini inedite provenienti dall’archivio di famiglia.

Alle ore 18.40, dopo le proiezioni, seguirà un incontro con Paolo Baroni, Rino Barillari, Franco Mariotti, Graziano Marraffa, Irma Capece Minutolo, Laura e Sara Pastore, Carlo Riccardi, Gina Rovere. Nel corso dell’incontro un omaggio musicale del soprano Sara Pastore e una presentazione del singolo Scandalo di Sara Pastore, gli Alma De Tango e Marco Adami, dedicato alla memoria di Aiché Nanà.

La serata si conclude con la proiezione alle ore 20.15 del film Edipeon di Lorenzo Artale (1970, 90′)
Afflitto dal complesso di Edipo, Gianni fatica ad avere una normale vita sentimentale e sessuale. Finalmente si innamora e decide di sposarsi, anche se la prescelta lavora in una casa d’appuntamenti. Ma la moglie non tarda a riprendere la sua esistenza dissoluta.

 

Cinema Trevi – vicolo del puttarello, 25 – Roma

Tel.: 06 678 1206

About EZrome

Check Also

Mostra fotografica di Gianni Morandi: “Occhi di ragazzo”

GianniMorandi #MostraFotografica #Roma #EZrome A Roma, dall'11 dicembre 2024, si terrà la mostra "Occhi di ragazzo" dedicata a Gianni Morandi. Oltre 80 scatti di 20 fotografi raccontano la carriera del celebre artista italiano. L'esposizione, ospitata presso Spazio5, sarà visitabile fino al 18 gennaio 2025, con ingresso libero e gratuito.

“Life is but a Day”: dialogo tra fotografia e pittura alla Mucciaccia Gallery

Mostra #FotografiaEPittura #CharlieDavoliElisaZadi #EZrome La mostra "Life Is but a Day" alla Mucciaccia Gallery di Roma, dal 14 dicembre 2024 al 31 gennaio 2025, esplora il dialogo tra fotografia e pittura attraverso le opere di Charlie Davoli ed Elisa Zadi. Un percorso espositivo che intreccia realtà e immaginazione, invitando il pubblico a riflettere su tempo, memoria e percezione.

Lascia un commento