Cosa: Puntata speciale del programma televisivo In Cammino tra Arte e Fede.
Dove e Quando: Su RAI3, mercoledì 31 dicembre 2025 alle ore 15:10.
Perché: Un viaggio alla scoperta del cuore solidale di Roma attraverso il racconto della Comunità di Sant’Egidio e le bellezze di Trastevere.
L’ultimo giorno dell’anno la televisione pubblica sceglie di volgere lo sguardo verso uno dei rioni più iconici e amati della Capitale. Il 31 dicembre, nel cuore del pomeriggio, Rai3 trasmette una puntata speciale di In Cammino tra Arte e Fede, il format curato da Padre Enzo Fortunato che si propone di esplorare il legame indissolubile tra la bellezza estetica dei luoghi e la profondità spirituale delle comunità che li abitano. Questa volta, le telecamere si fermano a Trastevere, un quartiere che, oltre la sua nota veste turistica e bohémien, custodisce un’anima solidale che batte con forza da oltre mezzo secolo.
La puntata si inserisce in una stagione speciale dedicata al Natale, inteso non solo come ricorrenza liturgica o momento di festa, ma come percorso di rinnovamento dei legami sociali. In un periodo storico caratterizzato da incertezze e trasformazioni repentine, il programma invita i telespettatori a rallentare, offrendo una narrazione che intreccia il rigore storico alla testimonianza viva. Roma diventa così il palcoscenico di un’esperienza collettiva dove l’arte sacra e l’impegno civile si fondono, ricordando che la bellezza è completa solo quando genera speranza e accoglienza.
Trastevere: tra identità popolare e spirito comunitario
Trastevere non è solo un rione, è uno stato d’animo che incarna l’essenza stessa della romanità. La puntata di In Cammino esplora i vicoli acciottolati e le piazze storiche per mostrare come la forte identità popolare di questo luogo sia riuscita a resistere alla gentrificazione, mantenendo intatto un senso di comunità straordinario. La narrazione visiva, diretta dalla regia di Marco Capasso, accompagna lo spettatore attraverso scorci suggestivi, mettendo in luce come l’architettura medievale e rinascimentale del quartiere faccia da cornice a un tessuto sociale ancora vibrante e pulsante.
Il racconto si sofferma sulla capacità del rione di essere, allo stesso tempo, custode di tradizioni millenarie e laboratorio di inclusione. Trastevere viene descritto come un “cuore autentico”, dove il Natale si manifesta attraverso gesti quotidiani di vicinanza. Il programma mette in risalto come la spiritualità del luogo non sia confinata dentro le mura delle sue splendide basiliche, ma si riversi nelle strade, trasformando ogni angolo in uno spazio di incontro e di riconoscimento reciproco tra gli abitanti storici e i nuovi arrivati.
Il pranzo di Sant’Egidio: il Natale degli ultimi
Uno dei momenti centrali e più emozionanti della puntata è l’incontro con Marco Impagliazzo, presidente della Comunità di Sant’Egidio. La sua testimonianza porta i telespettatori nel vivo del tradizionale pranzo di Natale con i poveri, un evento che ogni anno trasforma le navate delle chiese e i saloni del quartiere in una grande mensa fraterna. Questo gesto, nato proprio a Trastevere decenni fa, è diventato il simbolo globale di un Natale che non esclude nessuno, dove chi serve e chi è servito siedono alla stessa tavola in un clima di vera amicizia.
Il racconto di Impagliazzo non si limita alla cronaca di un evento benefico, ma scava nel significato profondo della fraternità concreta. La Comunità di Sant’Egidio, nata tra queste stesse strade alla fine degli anni Sessanta, rappresenta oggi una delle realtà più autorevoli nel dialogo interreligioso e nel supporto agli emarginati. Attraverso le parole del suo presidente, il programma invita a riscoprire il Natale come una relazione reale con chi vive ai margini, suggerendo che la vera celebrazione risiede nella capacità di guardare l’altro non come un numero, ma come una persona con una storia e una dignità da onorare.
Un viaggio culturale tra arte e speranza
Il format, scritto da Paola Miletich, conferma la sua vocazione di spazio di approfondimento culturale capace di unire l’intrattenimento televisivo alla riflessione etica. In questa puntata romana, l’arte diventa lo strumento per leggere il presente. Le opere d’arte presenti a Trastevere, dai mosaici medievali alle pale d’altare, non sono solo oggetti da ammirare, ma testimonianze di una fede che nei secoli ha sempre cercato di dare risposte alle domande dell’uomo. Il connubio tra la magnificenza artistica di Roma e la semplicità del servizio ai poveri offre una sintesi potente del messaggio del programma.
Concludere l’anno con questo viaggio significa, per gli autori, offrire un messaggio di speranza per il futuro. In Cammino tra Arte e Fede si pone come un ponte tra il passato glorioso della Capitale e un presente che necessita di nuovi modelli di convivenza. Il Natale a Trastevere, così come raccontato su Rai3, diventa quindi un’esperienza di senso che coinvolge l’intera comunità nazionale, ricordando che la cura della bellezza e la cura dell’uomo sono due facce della stessa medaglia, fondamentali per costruire una società più giusta e solidale.
Info utili
- Programma: In Cammino tra Arte e Fede
- Canale: RAI3
- Data: 31 dicembre 2025
- Orario: 15:10
- Interventi: Padre Enzo Fortunato, Marco Impagliazzo (Presidente Comunità di Sant’Egidio)

