Il Teatro Quirino Vittorio Gassman ospita la prima assoluta di “Titus”, una nuova e audace interpretazione del “Tito Andronico” di William Shakespeare. La brillante rielaborazione, curata dal regista Davide Sacco, promette di trasformare l’esperienza teatrale per gli spettatori, portandoli all’interno di un universo perturbante. L’opera sarà in scena dal 30 settembre al 12 ottobre e vede nel cast artisti del calibro di Francesco Montanari e Marianella Bargilli.
Un’esperienza immersiva e site-specific
“Titus” si presenta non solo come una rappresentazione teatrale, ma come un’esperienza immersiva che coinvolge pubblico e interpreti in un allestimento site-specific. Questo tipo di messa in scena spezza la tradizionale barriera tra palco e platea, facendo sì che lo spettatore non sia soltanto un osservatore passivo, ma parte attiva del dramma che prende vita sul palco. La regia di Sacco, per questa produzione, vuole infatti creare un contesto di suoni, immagini e atmosfere che disorientano e coinvolgono, rendendo l’intera performance una sorta di rito collettivo i cui eco risuonano a lungo.
La scelta di rappresentare un testo come il “Tito Andronico”, noto per la sua brutale e sconcertante narrazione, appare particolarmente appropriata ai nostri tempi. In un’epoca in cui il confine tra bene e male si fa sempre più sottile, la storia raccontata da Shakespeare continua a porre interrogativi essenziali sulle dinamiche della violenza e del potere, sfruttando elementi che, seppur appartenenti a un contesto antico, si dimostrano drammaticamente attuali.
Una produzione d’eccezione con un cast straordinario
A dare vita a questa imponente produzione sono due attori di spicco: Francesco Montanari nel ruolo di Tito, e Marianella Bargilli in quello della famigerata regina Tamora. Entrambi gli attori sono noti per il loro carisma e talento nel portare sulla scena personaggi complessi e sfaccettati, capaci di catturare l’attenzione del pubblico e di infondere una nuova vitalità ai classici.
Marianella Bargilli, in particolare, ha espresso entusiasmo e soddisfazione per questo progetto teatrale, sottolineando la portata culturale e artistica della produzione. Nonostante le sfide poste da un testo così intenso, Bargilli dichiara che interpretare un personaggio come Tamora, spinto da una sete di vendetta che cela un profondo dolore, rappresenta un’opportunità imperdibile per esplorare le mille sfaccettature dell’animo umano.
Accanto ai due protagonisti principali, la compagnia include talenti emergenti e affermati come Guglielmo Poggi, Ivan Olivieri, e Beatrice Coppolino, che contribuiscono all’effetto corale di quest’opera, sotto la guida di una squadra creativa di grande prestigio.
La forza dell’adattamento di Davide Sacco
L’adattamento e la regia di Davide Sacco sono centrali nel dare nuova vita al “Tito Andronico”, conferendogli una dimensione attualizzata che si propone di interrogare gli spettatori sul rapporto fra violenza e società. Sacco, di cui Marianella Bargilli non ha nascosto il desiderio di lavorare, si è assunto la sfida di modernizzare un testo shakespeariano in modo che risuoni con forza nel contesto contemporaneo.
Attraverso il suo lavoro, “Titus” diventa una lente attraverso cui osservare e mettere in discussione le abitudini e le credenze moderne, spingendo i confini della tolleranza verso l’orrore e l’indifferenza. Davide Sacco sceglie di esplorare temi complessi come la giustizia, la vendetta e il dolore, sfumando il limite tra la moralità e la brutalità, sollecitando il pubblico a un’indagine interiore.
Le scene di Fabiana Di Marco e i costumi di Alessandra Benaduce, insieme alle luci di Luigi Della Monaca e alle musiche originali di Davide Cavuti, completano questo allestimento integrale che promette di lasciare un segno indimenticabile.
Info utili
“TITUS” sarà in scena presso il Teatro Quirino Vittorio Gassman dal 30 settembre al 12 ottobre. Gli spettacoli avranno inizio il martedì 30 settembre alle ore 21:00. Il cast vedrà in scena, oltre a Marianella Bargilli e Francesco Montanari, altri attori di talento come Guglielmo Poggi e Ivan Olivieri. La regia è affidata a Davide Sacco.
I biglietti sono disponibili presso il botteghino del teatro, con orari di apertura che variano a seconda dei giorni. È consigliata la prenotazione in anticipo viste le attese per questa nuova produzione.
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