Nel cuore di Villa Borghese, a Roma, l’evento CSIO5* Master d’Inzeo si sta preparando ad accogliere i migliori binomi dell’equitazione internazionale, e tra questi spicca il nome di Casal Dorato. Il cavallo, insieme al cavaliere Paolo Paini, rappresenterà l’Italia nella prestigiosa Coppa delle Nazioni Intesa Sanpaolo. L’equitazione italiana si appresta a vivere un momento significativo con il debutto di questo eccezionale cavallo toscano, frutto di un ambizioso progetto di allevamento.
Un sogno divenuto realtà
Casal Dorato non è solo un cavallo eccezionale, ma è il risultato di un sogno coltivato con dedizione. Norina Santoni e suo figlio Fabio Franchini hanno coltivato questo sogno, trasformandolo in realtà grazie alla loro passione e determinazione. Franchini, cavaliere e istruttore del Terre Brune Equestrian Centre vicino a Pisa, ha sempre creduto nel potenziale di Casal Dorato e nella possibilità di portarlo ai vertici delle competizioni internazionali. La storia di Casal Dorato inizia con la scelta di Elsa di Villa Emilia come sua madre e con un lungo viaggio nei Paesi Bassi per la fecondazione con Casalito, celebre stallone dello showjumping. Questo meticoloso processo di selezione ha gettato le basi per le future vittorie del cavallo.
Fabio Franchini ricorda l’idea originale: sviluppare un “toscano doc” capace di brillare sulle più prestigiose arene del mondo ippico. Ma non era sufficiente scegliere i giusti ascendenti; era necessario anche un ambiente adeguato per far crescere Casal Dorato fino a diventare un campione. Fino ai suoi tre anni, il giovane puledro ha vissuto nell’allevamento Almaterra di Irene Zicchino, crescendo in mezzo alla natura e mostrando da subito il suo carattere mansueto e dotato.
La scoperta di un talento
Il talento di Casal Dorato non passò inosservato e Paolo Paini, uno dei migliori cavalieri italiani, lo notò subito. L’incontro tra Paini e Casal Dorato si rivelò magico, un vero colpo di fulmine che ha segnato l’inizio di una straordinaria collaborazione. Paini racconta come, fin dai primi momenti in cui montò il cavallo, fu evidente che fosse un esemplare speciale, capace di donare sensazioni uniche, paragonabili a quelle di una Ferrari in pista.
In meno di due stagioni, grazie alla guida esperta di Paini, Casal Dorato ha iniziato un cammino di crescita che lo ha portato a essere uno dei cavalli più formidabili non solo in Italia, ma anche sulla scena internazionale. La simbiosi tra cavallo e cavaliere si è tradotta in successi significativi, come il doppio percorso netto al debutto in Coppa delle Nazioni a Rabat e il titolo nazionale conquistato a Cervia. Ogni vittoria ha contribuito a rafforzare il legame tra Paini e Casal Dorato, preparando il terreno per la prossima sfida a Roma.
Un futuro promettente
L’attesa per la performance di Casal Dorato a Piazza di Siena è alta. Al centro dell’attenzione non c’è solo la tecnica e la bellezza del cavallo, ma anche la storia di un progetto di allevamento nato da una visione chiara e dalla passione per l’equitazione. Questa competizione è cruciale per Paolo Paini e Casal Dorato, che mirano a conquistare un posto d’onore alla Coppa delle Nazioni Intesa Sanpaolo.
Casal Dorato rappresenta anche una promessa per il futuro dell’equitazione italiana. La sua storia è quella di un campione voluto, cercato e cresciuto con il sogno di portare in alto i colori del nostro Paese. Il successo sul palcoscenico internazionale non è solo un riconoscimento del talento individuale, ma anche un simbolo della qualità e dell’impegno del settore allevatoriale italiano. È la dimostrazione che dalla passione e dalla professionalità possono nascere storie straordinarie capaci di emozionare appassionati e addetti ai lavori.
Info utili
L’evento CSIO5* di Roma – Master d’Inzeo si svolge a Piazza di Siena, nel cuore di Villa Borghese. Tutti gli appassionati di equitazione possono assistere a questa straordinaria competizione che riunisce i migliori cavalli e cavalieri del mondo. Per ulteriori dettagli su orari e modalità di partecipazione, si consiglia di contattare direttamente gli organizzatori dell’evento.
(Fonte e immagine: Michela Eligiato – Ufficio Stampa KMoving Communication)
(Photo Credits: Fise/M.Argenziano)