- Cosa: Rassegna “Letture Americane” nell’ambito dell’OnStage! Festival.
- Dove e Quando: TeatroBasilica, Piazza di Porta San Giovanni 10, Roma. Dal 9 dicembre 2025 al 9 marzo 2026.
- Perché: Un’occasione unica per scoprire la nuova drammaturgia statunitense, tradotta e interpretata da talenti italiani under 35.
La capitale si conferma ancora una volta crocevia di culture e sperimentazioni artistiche. In un momento storico in cui il dialogo tra nazioni e la libera espressione sono valori da preservare con cura, il TeatroBasilica apre le sue porte a una ventata di freschezza proveniente da oltreoceano. La settima stagione dello spazio romano, intitolata suggestivamente Mania, ospita quest’anno una collaborazione prestigiosa e inedita: quella con l’OnStage! Festival.
Dal 2019, questo festival rappresenta un ponte culturale solido tra l’Italia e gli Stati Uniti, portando nel nostro Paese il meglio del teatro indipendente americano. L’edizione 2025-2026 segna un passo avanti significativo grazie alla sinergia con il TeatroBasilica, che accoglierà la serie Letture Americane. Curata da KIT Italia, Kairos Italy Theater e dallo stesso teatro ospitante, la rassegna non è una semplice successione di spettacoli, ma un vero e proprio laboratorio culturale che dà voce a una nuova generazione di drammaturghi.
Un ponte tra Roma e New York
Il progetto si articola attraverso una serie di appuntamenti che vedono protagonisti testi selezionati tra oltre trenta opere tradotte. L’obiettivo è ambizioso: interrogare la società contemporanea attraverso il linguaggio universale del palcoscenico. Le traduzioni, elemento cardine per la fruizione di queste opere, sono frutto di un meticoloso lavoro curato dall’OnStage! Festival in collaborazione con il Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Straniere dell’Università Roma Tre.
A dare corpo e voce a queste storie saranno tre compagnie italiane under 35: Gruppo della Creta, Giordana Morandini / Zio Albert Produzioni e Fucina 0. Questa scelta non è casuale, ma risponde alla volontà di mettere in contatto la scrittura americana contemporanea, raramente rappresentata in Italia, con la sensibilità delle nuove generazioni di attori e registi nostrani. Inoltre, un valore aggiunto di questa edizione è la presenza fisica a Roma di tre degli autori protagonisti — Frank J. Avella, Dave Johnson e Matt Williams — che incontreranno il pubblico prima delle letture, trasformando ogni serata in un momento di scambio diretto e vibrante.
Storie di memoria e conflitti interiori
Il calendario si apre martedì 9 dicembre 2025 con Lost and Found di Kaaron Briscoe, una lettura a cura di Giordana Morandini e Zio Albert Produzioni. Ambientato nel cuore pulsante di New York, il testo ci porta nel magazzino merci di Marilyn, un luogo metafisico dove vengono custoditi i “momenti perduti” dei newyorkesi. Attraverso gli occhi di Angelle, lo spettatore è invitato a una profonda riflessione sul valore della memoria e sul rapporto viscerale con la città in cui viviamo. Briscoe, artista con base a Brooklyn e associata al Lincoln Center Theater, offre uno sguardo intimo e poetico sulle dinamiche urbane.
Si cambia completamente registro e geografia lunedì 19 gennaio 2026 con Battezzati fino al midollo (Baptized to the Bone) di Dave Johnson, affidato alla cura di Fucina 0. Qui ci spostiamo nel profondo Sud degli Stati Uniti per una commedia dissacrante e divertente. La trama intreccia i destini di un pastore protestante, sua moglie e un giovane seducente in cerca di sponsor, scatenando un conflitto esilarante tra fede incrollabile e desiderio umano. Johnson, poeta e drammaturgo che ha insegnato a Yale e alla Columbia University, utilizza l’umorismo per esplorare le contraddizioni dell’animo umano.
Tematiche sociali e cinismo generazionale
La rassegna prosegue nel 2026 affrontando temi di scottante attualità. Lunedì 16 febbraio sarà la volta di Consenso di Frank J. Avella, presentato dal Gruppo della Creta. L’opera scava nelle difficoltà dell’adolescenza in una piccola città di provincia americana, dove il diciassettenne Seth deve fare i conti con la propria omosessualità e il bullismo scolastico. La narrazione si fa tesa svelando dettagli inquietanti sul rapporto del ragazzo con il suo insegnante di baseball, ponendo interrogativi urgenti sulle dinamiche di potere e consenso.
Il ciclo si conclude il 9 marzo 2026 con Actually we’re Fucked di Matt Williams, sempre a cura del Gruppo della Creta con la regia di Meghan Finn. Williams, noto al grande pubblico come produttore televisivo di successi come Pappa e Ciccia (Roseanne) e Quell’uragano di papà (Home Improvement), porta in scena il cinismo e le nevrosi della generazione “radical chic” di Brooklyn. Due giovani coppie si confrontano su genitorialità e vita di coppia in un dialogo serrato che mette a nudo le fragilità dell’uomo moderno.
Info utili
- Indirizzo: TeatroBasilica, Piazza di Porta San Giovanni 10, Roma.
- Orari: Le letture iniziano generalmente alle ore 21:00, precedute dall’incontro con l’autore alle 19:30 (verificare date specifiche).
- Contatti: Per informazioni e prenotazioni è possibile scrivere a info@teatrobasilica.com o chiamare il numero +39 392 9768519.
(in foto: Kaaron Briscoe)
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