Anche a Roma una piazza intitolata a Martin Lutero

MOMENTO STORICO: ANCHE A ROMA, UNA PIAZZA INTITOLATA A MARTIN LUTERO

Inaugurazione dopodomani, 16 settembre alle ore 17, nel Parco del Colle Oppio

La Chiesa Evangelica Luterana in Italia (CELI), che riunisce le comunità luterane dell’intera penisola, annuncia che il 16 settembre alle ore 17 sarà inaugurata a Roma “Piazza Martin Lutero”, in una delle aree più suggestive del centro storico della Capitale: il Parco del Colle Oppio.

A due anni dal Giubileo della Riforma, previsto nel 2017 e a distanza di cinque anni dalla richiesta formale – formulata nel 2010 dalla Consulta delle Chiese Evangeliche del Territorio Romano, di cui i Luterani fanno parte insieme ad Avventisti, Battisti, Metodisti e Valdesi – anche la città di Roma avrà così una piazza intitolata al monaco e teologo tedesco, iniziatore della Riforma protestante: un traguardo raggiunto grazie al via libera pronunciato dalla giunta capitolina nello scorso marzo, dopo che – già nel giugno 2010 – la commissione toponomastica del comune aveva emesso un parere positivo al riguardo.

“L’intitolazione di una piazza a Lutero, in uno dei luoghi più importanti per la Cristianità, ha un alto valore simbolico e ci riempie di gioia – spiegano Heiner Bludau e Jakob Betz, rispettivamente Decano e Vicedecano della CELI – E riteniamo che costituisca anche una testimonianza ecumenica nella vita quotidiana dei cittadini della Capitale e dei suoi tanti visitatori”.

Durante la cerimonia di inaugurazione, verrà svelata la targa “Piazza Martin Lutero – teologo tedesco (1483-1546)” che, da qui in avanti, caratterizzerà uno spazio in Via della Domus Aurea (nel lato dell’incrocio tra Via Mecenate e Via Bonghi) nel Rione Monti del Municipio I: oltre a Jens-Martin Kruse, pastore della Comunità Luterana di Roma, e a Jakob Betz, vicedecano della CELI, all’evento presenzieranno anche prestigiosi rappresentanti di istituzioni civili e religiose: il Sindaco di Roma, Ignazio Marino; gli Assessori del Comune di Roma Giovanna Marinelli ( e Sport) e Francesca Danese (Politiche Sociali); il Presidente del Municipio I Sabrina Alfonsi; il Prefetto Giovanna Iurato, Direttore centrale affari dei culti del Ministero dell’Interno; l’Ambasciatore tedesco in Italia, Dr. Susanne Marianne Wasum-Rainer, e quello presso la Santa Sede, Annette Schavan; il Sindaco di Eisleben (città natale di Martin Lutero) Jutta Fischer; il pastore Eric Noffke, Presidente della società biblica in Italia nonché rappresentanti delle diverse Chiese Evangeliche, della Chiesa Cattolica Romana e di movimenti religiosi quali Religions for Peace.

Le voci dei fedeli presenti, che intoneranno il cantico “Siamo grati a te, Signor” accompagnati dalle corali di chiesa, renderanno ancora più suggestivo questo momento storico.

CHIESA EVANGELICA LUTERANA IN ITALIA (CELI)
La Chiesa Evangelica Luterana in Italia, CELI, statutariamente bilingue, italiano e tedesco, è un ente ecclesiastico che attualmente raggruppa 7.000 luterani distribuiti in 15 comunità, dalla Sicilia all’Alto Adige. I suoi rapporti con la Repubblica Italiana sono regolati dalla legge n° 520 del 1995 (Intesa secondo l’art. 8 della Costituzione).

La più antica comunità luterana in Italia è quella di Venezia, risalente alla Riforma attuata dal monaco agostiniano Martin Lutero nel 1517.

Capace di evolvere con la società, oggi la CELI è fortemente impegnata non solo nella cura delle anime, ma anche in numerosi ambiti quali cultura, sanità, scuola, assistenza a poveri e immigrati, educazione ambientale, pari opportunità uomo-donna, difesa delle diversità e lotta alle discriminazioni, partecipazione al dibattito etico, religioso e politico.

Proprio per questo impegno, la Chiesa Luterana – una chiesa senza grandi patrimoni – riceve ogni anno la fiducia e il sostegno di tantissimi italiani che scelgono di destinarle l’otto per mille sulla dichiarazione dei redditi: così, nel 2014, sono state, più di 61.000 le firme a favore della CELI, cioè quasi 9 volte il numero dei luterani presenti in Italia.

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