* Cosa: L’attrice e autrice Cinzia Berni torna a Roma con la sua nuova commedia, Di figlia ce n’è una sola.
* Dove e Quando: In scena al Teatro de’ Servi di Roma il 16 e 17 dicembre.
* Perché: Una commedia per ridere con “allegra ironia” sui classici conflitti e le dinamiche complesse del rapporto madre-figlia.
La Bilancia Produzioni presenta al Teatro de’ Servi una nuova opera di Cinzia Berni, Di figlia ce n’è una sola, che la vede in scena insieme a Stella Lo Giudice. L’appuntamento è fissato per il 16 e 17 dicembre, segnando il ritorno dell’autrice e interprete sul palcoscenico romano. Abituati a citazioni celebri come “di mamma ce n’è una sola”, lo spettacolo ribalta la prospettiva, ponendo l’attenzione su cosa accade quando il ruolo di “unica” tocca alla figlia. Il teatro si fa così specchio di dinamiche universali, esplorando l’ingombrante e spesso impegnativa unicità di una figlia, specialmente se in competizione con una madre molto simile a lei.
Il rapporto tra madre e figlia è da sempre un terreno fertile per la narrazione, ricco di conflitti, provocazioni e momenti di difficile comprensione reciproca. Un tema che, come suggerisce lo stesso comunicato, costituisce “la pacchia degli scrittori e degli psicologi”. Con uno sguardo acuto e un tono leggero, la commedia promette di indagare questa relazione complessa, offrendo al pubblico l’occasione di riflettere e, soprattutto, di ridere sulle debolezze dei personaggi.
Lo scontro tra Mara e Luna: due generazioni a confronto
La trama di Di figlia ce n’è una sola ruota attorno a due figure femminili chiave: Mara e sua figlia Luna. Mara è descritta come una donna marcatamente egocentrica e vanitosa, una madre contemporanea con un carattere forte. Luna, d’altro canto, è sua figlia, legata alla madre anche dalla stessa aspirazione professionale: entrambe desiderano fare l’attrice. È proprio in questa somiglianza di ambizioni e di fondo caratteriale che risiede la scintilla del conflitto.
Nonostante le similitudini, le due donne sono anche profondamente diverse, rappresentando due distinte generazioni messe a confronto. La commedia utilizza questa dualità per creare due figure emblematiche, attraverso le quali l’autrice riesce a indagare i vizi e le virtù dell’essere madre e dell’essere figlia nell’epoca attuale. Lo spettacolo offre una lente d’ingrandimento sulle donne di oggi, dove il confronto è anche un modo per conoscersi e per riconoscersi nelle dinamiche che inevitabilmente si creano in famiglia. Di figlia ce n’è una sola si configura come un divertente ma significativo momento di introspezione, dove la risata allegra funge da strumento per affrontare temi importanti.
L’allegra ironia di Cinzia Berni
Cinzia Berni, che è sia autrice che interprete dello spettacolo, ha costruito un testo che promette di analizzare il rapporto madre-figlia con un approccio di “allegra ironia”. Questo tono leggero è fondamentale per trattare la tensione e la difficoltà di una relazione dove la somiglianza può trasformarsi in rivalità. L’ironia permette al pubblico di prendere le distanze dai drammi quotidiani e di identificarsi con le debolezze dei personaggi senza giudizio.
La rappresentazione al Teatro de’ Servi non è solo uno scontro tra caratteri forti, ma una visione di due donne che si guardano allo specchio. Questo concept dello “specchio” suggerisce che la figlia, pur cercando la propria identità, è inevitabilmente un riflesso, a volte distorto, della madre. E la madre, a sua volta, rivede nella figlia una parte di sé, forse non del tutto accettata o superata. Attraverso il confronto tra Mara e Luna, lo spettacolo vuole dunque celebrare il legame, pur tra mille difficoltà, che unisce due donne, in quanto appartenenti a generazioni diverse, ma unite da un’identità femminile condivisa. È un invito a conoscere le proprie fragilità e a superarle con un sorriso.
Il Teatro de’ Servi e le informazioni pratiche
Il ritorno di Berni in un teatro storico come il de’ Servi a Roma è un evento che sottolinea l’importanza di spazi che continuano a promuovere la commedia d’autore. Il Teatro de’ Servi è da sempre un punto di riferimento per il teatro leggero e di intrattenimento nella capitale, offrendo una cornice ideale per questa nuova commedia incentrata sulle dinamiche familiari. Lo spettacolo Di figlia ce n’è una sola è l’occasione perfetta per una serata all’insegna del buon umore e della riflessione, guidati dalla penna esperta di Cinzia Berni. È un ritratto familiare, un po’ folle e molto vero, in cui ogni spettatore può trovare un pezzetto della propria storia.
Info utili
- Dove: Teatro de’ Servi, Via del Mortaro, 22 – 00187 Roma.
- Quando: 16 e 17 dicembre.
- Orario spettacoli: Ore 21.
- Biglietti: 22€.
- Per informazioni e biglietti: tel. 06.6795130.
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