A partire dal 21 novembre, il palco del TeatroBasilica ospiterà lo spettacolo “I cioccolatini di Olga”, un’opera che nasce dall’estro creativo di Laura Angiulli e trae ispirazione dall’opera “L’orgia di Praga” di Philip Roth. La rappresentazione offre uno sguardo profondo sulla complessità delle radici e dell’appartenenza, trasformando un libro apparentemente semplice in un labirinto emotivo carico di tensione e ricerca identitaria. La pièce, presentata dalla Galleria Toledo, promette di portare a Roma un’intensa riflessione sulla storia e i legami culturali.
Un viaggio tra memoria e identità nel teatro di Roth
L’opera “I cioccolatini di Olga”, diretta da Laura Angiulli, rappresenta un’affascinante riflessione sulle tematiche dell’appartenenza e della memoria. In scena dal 21 al 23 novembre al TeatroBasilica, lo spettacolo trae spunto dall’opera “L’orgia di Praga” di Philip Roth. Quest’opera di Roth, caratterizzata da una narrazione inquieta e in continua ricerca, rappresenta una profonda esplorazione delle origini e della memoria personale. La storia originale è ambientata in un contesto storico di forte tensione sotto il dominio sovietico, e il testo teatrale di Angiulli rimane fedele a queste tonalità drammatiche, utilizzando queste tematiche come motore narrativo principale.
L’adattamento della Angiulli invita lo spettatore a riflettere su come le radici influiscano sulle nostre vite e come il passato possa diventare un ponte per comprendere meglio il presente. Le figure rappresentate sulla scena sembrano quasi fantasmi di un’epoca passata, che ancora lasciano un’ombra lunga e complessa sul presente. È questa tensione tra passato e presente, tra memoria e identità, che conferisce all’opera una profondità e una contemporaneità rilevanti.
L’eredità drammatica di una terra contesa
Nella drammaturgia di Laura Angiulli, il teatro diventa un mezzo per esplorare l’eredità drammatica di una terra storicamente contesa. Questa produzione teatrale si ricollega ai temi che Angiulli ha già esplorato in precedenti opere teatrali, come la sua versione de “Le braci” di Sandor Marai. La ricerca drammatica di Angiulli si sposta sui territori e culture europei, teatro di espropriazioni e drammi umani. Nonostante siano passati decenni dagli eventi storici narrati in “L’orgia di Praga”, la rappresentazione mantiene una forte rilevanza poiché molti dei suoi temi sono ancora attuali nelle contraddizioni del presente.
Il TeatroBasilica rappresenta lo scenario perfetto per questa riflessione teatrale. Capitolando sull’arte come forma di ricerca culturale, la rappresentazione propone uno spaccato umano acuto che intreccia abilmente storia e racconto personale. I personaggi si muovono come elementi di un mosaico umano, creando un tableau vivant che trae una forza vitale dalla sua fedeltà alla sorgente letteraria di Roth.
Un cast di talento e una scenografia evocativa
L’esperienza scenica de “I cioccolatini di Olga” si affida al talento di Alessandra d’Elia e Antonio Marfella, che portano in vita i complessi e stratificati personaggi dell’opera. La scena, curata da Rosario Squillace, e il disegno luci di Cesare Accetta, completano l’immersione nello spazio drammatico, creando un ambiente che cattura la profonda tensione e il pathos della narrazione di Roth.
Questa produzione non esita a spingere il pubblico a confrontarsi con i fantasmi dell’identità e del passato. Si è cercato di rappresentare la nebbia che desta e confonde i protagonisti, riflettendo un’atmosfera di costante ricerca e scoperta. La versatilità di d’Elia e Marfella permette ai personaggi di percorrere un viaggio interiore straziante e rivelatorio, creando una connessione empatica con il pubblico.
La rappresentazione presso il TeatroBasilica costituirà certamente un’opportunità imperdibile per gli appassionati di teatro e letteratura. La complessità dell’opera di Roth e l’interpretazione unica di Angiulli ne fanno un’esperienza teatrale che stimola la riflessione e l’introspezione.
Info utili
“I cioccolatini di Olga” sarà in scena al TeatroBasilica dal 21 al 23 novembre 2025. Gli spettacoli si terranno alle ore 21:00, ad eccezione della replica domenicale che avrà inizio alle 16:30. Il TeatroBasilica è situato in Piazza di Porta San Giovanni 10, Roma. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare il teatro telefonicamente al numero +39 392 9768519.
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