A Roma, dal 13 al 16 novembre, il Checkpoint Festival al GAMM Game Museum metterà in luce il videogioco come un’entità artistica unificante e inclusiva. Organizzato dal Centro Sperimentale di Arti Interattive e Women in Games, l’evento esplorerà il contributo delle donne nel settore videoludico e la dimensione culturale dei videogiochi.
Un festival che celebra le donne e l’inclusività nel gaming
Dal 13 al 16 novembre, il Checkpoint Festival si terrà nella capitale, offrendo un’importante piattaforma per discutere l’evoluzione del videogioco come arte e strumento culturale. Situato presso il GAMM Game Museum, in Via delle Terme di Diocleziano, l’evento è organizzato dal Centro Sperimentale di Arti Interattive in collaborazione con Women in Games. Questa manifestazione si prefigge di celebrare il ruolo crescente delle donne e delle ragazze che stanno ridefinendo l’industria videoludica globale.
L’intera manifestazione si concentra sull’inclusività, esplorando come il gioco possa superare le barriere tradizionali e diventare un catalizzatore di cambiamento culturale. Nei primi due giorni, il festival ospiterà incontri e dibattiti con esperti del settore, tra cui figure di spicco dell’industria, studiosi e creativi. Questi momenti di confronto serviranno a stimolare una riflessione su come il videogioco sia molto più di un semplice intrattenimento, posizionandosi come arte ed elemento culturale di spessore.
Programma e ospiti di rilievo al festival
Il Checkpoint Festival presenterà un ricco programma, inaugurato dal discorso di Nick Poole, CEO di Ukie, che spiegherà come i videogiochi possano plasmare la società moderna. La sua presentazione “Il potere del videogioco nel plasmare la società” evidenzierà l’importanza di riconoscere il gaming come cultura vista la sua capacità di aggregare e unificare diverse comunità a livello globale.
A seguire, Roberto Genovesi, Direttore di Rai Kids, interverrà sul tema dell’integrazione dei nuovi media e linguaggi nei servizi pubblici e nei grandi eventi culturali. I numerosi eventi del 13 e 14 novembre saranno accessibili anche in streaming attraverso la piattaforma RingCentral, per garantire la massima inclusività e partecipazione da ogni parte del mondo.
Interazione e futuro del mondo videoludico
Il festival proseguirà nei giorni 15 e 16 novembre con un focus sull’interazione pratica. Gli appassionati avranno l’opportunità di partecipare a tornei e visite guidate al Museo del Videogioco, situato nella splendida cornice del GAMM Game Museum. Queste giornate forniranno anche l’occasione unica di interagire direttamente con i principali sviluppatori italiani di videogiochi, promuovendo una discussione aperta su come costruire insieme il futuro dell’industria.
Durante l’evento, il pubblico potrà confrontarsi con i creativi del settore, scambiando idee e innovazioni utili a configurare nuovi scenari per il gaming. Questo Festival non è solo un’occasione per celebrare il passato e il presente dei videogiochi, ma anche una piattaforma che mira a fondare basi solide per un futuro ancor più inclusivo e innovativo.
Info utili
Il Checkpoint Festival avrà luogo dal 13 al 16 novembre presso il GAMM Game Museum in Via delle Terme di Diocleziano 36, Roma. Il biglietto d’ingresso ha un costo di 15 euro e permette l’accesso a tutte le giornate dell’evento, inclusi i contenuti del museo. Per accedere alle giornate del 13 e 14 novembre in streaming su RingCentral, è richiesta una registrazione a pagamento. Il programma completo e i relatori sono indicati sul sito ufficiale del festival.
(Immagine utilizzata a solo scopo informativo; tutti i diritti d’autore e di proprietà restano esclusivamente ai legittimi proprietari)
