“La Carolina”: storia di solitudine e rinascita sul palco del Teatro Ivelise

Il Ivelise di Roma si prepara ad accogliere per la prima volta “La Carolina”, uno spettacolo che promette di toccare le corde più profonde del cuore degli spettatori. La protagonista, Carolina, è una donna che vive intrappolata in un mondo fatto di ricordi e di un presente soffocante. La sua vita è scandita dalla solitudine e dalla cura della casa, mentre il pensiero del nipote tossicodipendente la consuma giorno dopo giorno. Attraverso dialoghi immaginari con la sorella defunta e l’amore per la musica, Carolina riesce a ripercorrere gli anni della sua giovinezza, un periodo in cui ogni cosa sembrava possibile.

La colonna sonora dello spettacolo, caratterizzata da brani iconici degli anni ’80, funge da ponte tra passato e presente, permettendo alla protagonista di riconnettersi con se stessa e le sue emozioni. Questo viaggio musicale non solo arricchisce la narrazione, ma diventa anche un mezzo per esplorare temi universali di rinascita e speranza, rendendo “La Carolina” un’opera che parla al cuore di tutti.

Omaggio alla letteratura italiana e alla cultura toscana

“La Carolina” non è solo una storia di introspezione personale, ma anche un tributo alla grande letteratura italiana, in particolare all’opera di Aldo Palazzeschi. I personaggi, i luoghi e le atmosfere del romanzo toscano si intrecciano con una storia vera, creando un affresco vivido e toccante della società toscana. La scelta di recitare lo spettacolo in dialetto fiorentino aggiunge un ulteriore strato di autenticità, immergendo gli spettatori in un’esperienza teatrale unica.

Il regista e autore Massimo Stinco, noto per il suo approccio innovativo e provocatorio, ha dichiarato: “In ‘La Carolina’ ho cercato di raccontare una storia che parlasse al cuore degli spettatori, una storia di rinascita e di speranza.” Questo spettacolo rappresenta il primo di tre appuntamenti in cartellone al Teatro Ivelise per la stagione 2024-2025, tutti firmati da Stinco, ma è l’unico in cui l’artista sarà presente anche come interprete.

Massimo Stinco: un percorso artistico tra innovazione e tradizione

Massimo Stinco, regista, autore, attore e insegnante fiorentino, ha iniziato la sua carriera teatrale nel 1978 a Firenze. Dopo aver insegnato recitazione e diplomato numerosi allievi, molti dei quali sono oggi attori professionisti, Stinco si è dedicato alla regia e alla scrittura, creando oltre un centinaio di spettacoli in Italia e all’estero. Dal 2008, il suo teatro, noto come “omoteatro”, affronta tematiche gay e storie scomode e vere, spesso caratterizzate da scene forti ma mai gratuite o volgari.

Stinco lavora principalmente con attori uomini e giovani, portando in scena il “non detto” e le difficoltà dei giovani. I suoi spettacoli hanno varcato i confini italiani, arrivando in Francia, Inghilterra, Scozia, Germania, Paesi Bassi, Stati Uniti ed Estonia. Ha anche realizzato cortometraggi a tematica omosessuale e dirige una compagnia comica amatoriale a Firenze. Collaborando con attori di fama come Eva Robins, Vladimir Luxuria e Valentina Cortese, Stinco continua a lasciare un segno nel panorama teatrale contemporaneo.

Info utili

“La Carolina” sarà in scena al Teatro Ivelise di Roma il 30 novembre 2024 alle ore 21. Questo spettacolo rappresenta un’opportunità unica per assistere a una performance che unisce la tradizione teatrale italiana con temi di forte attualità. Non perdete l’occasione di vivere un’esperienza emozionante e riflessiva, che promette di lasciare il segno nel cuore degli spettatori.

(Fonte e locandina: Alessandra Ventimiglia)

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