Medici Senza Frontiere, nata nel 1971, opera oggi in oltre 70 Paesi con 65 000 operatori, guidata da neutralità, imparzialità e indipendenza finanziata al 100 % da donazioni private. In Italia il 5×1000 e la Bottega Solidale sostengono progetti per migranti e vittime di tortura; all’estero finanziano interventi in Afghanistan, Gaza, Sudan, Ucraina e altre crisi. Il Fondo Emergenze assicura rapidità d’azione, mentre l’organizzazione punta a dimezzare le proprie emissioni entro il 2030. L’articolo mette in luce sfide, prospettive e il valore di ogni singola donazione.
L’educazione affettiva è un’urgenza culturale e sociale: non può essere lasciata solo alle famiglie ed alle tradizioni. Come per la lingua madre, che si apprende in casa ma si studia a scuola per affinarla e correggerla, anche le emozioni devono avere una grammatica condivisa e insegnata. Un investimento sulle generazioni future che non possiamo più rimandare.