mare_ramo
mare_ramo

Il mare di Roma… d’inverno

mare_ramoSole pallido, brezza tiepida, odore salmastro. Una passeggiata al mare in inverno, su una spiaggia quasi deserta, selvaggia. Niente ombrelloni, mare leggermente mosso, onde lunghe, rami trascinati dalla corrente lungo la battigia. La scena è tra le più nostalgiche. L'aria tra le più salubri. Il clima più temperato rispetto alla città. La libertà assicurata.

 

mare_caniA Fregene, località balneare assai ricercata d'estate per i romani,le spiagge sono profonde e la sabbia, scura e mediamente compatta, invita a passeggiare. La bellezza di questo luogo, che d'estate si riempie di famiglie e giovani a caccia di abbronzatura e divertimento, pur essendo assai nota, viene spesso dimenticata nei mesi invernali. Non da tutti, certo. La spiaggia così poco frequentata diventa il luogo ideale per far correre in libertà il cane. Il suono dei flutti è l'accompagnamento migliore per leggere indisturbati un buon libro. E poi ci sono gli appassionati di kite, che con una buona muta si possono esercitare indisturbati per ore, senza pericolo di terrorizzare i bagnanti stesi al sole.

Ma anche chi vuole passare una giornata diversa e allontanarsi un po' dallo smog cittadino, senza per questo fare centinaia di chilometri in automobile, si viene a sedere su queste spiagge, magari con il pranzo al sacco e il thermos con il caffè.

Chi passa una giornata al mare d'inverno è in controtendenza rispetto a chi sfrutta ogni possibile week-end per andare a sciare, affannandosi lungo la fila per lo skilift. E' una persona in cerca di sensazioni dal gusto atavico: profumi, suoni, colori che fanno ancestralmente parte dell'io. E' una forma di ricerca di benessere, certo meno chic di chi si affida a beauty-farm e massaggi, ma che tocca anche la parte nascosta dell'essere.

mare_kiteLe spiagge del litorale romano non sono un luogo idilliaco, non hanno niente che ricordi isole sperdute nel pacifico o barriere coralline. Ma hanno il mare Tirreno, il più scuro, tempestoso, potente e profondo dei mari del Mediterraneo. Fuori ? Certamente le spiagge bianche e i mari smeraldini sono assai trendy di questi tempi. Ma il fascino di un mare blu con lunghe spume bianche che nasconde neri abissi fa un certo effetto in una giornata invernale. Nella testa riecheggiano i versi dell'Infinito di Leopardi e dell'Odissea di Omero. La sfida, l'ignoto, la scelta.

E poi è così vicino!

Non dimentichiamo poi che alle spalle di Fregene ci sono i campi coltivati e il verde di Maccarese. Per tornare in città, invece di prendere l'autostrada, si può allungare un po' passando lungo via del Fontanile di Mezzaluna e via dell'Arrone, e approfittarne per ammirare la campagna romana. Il momento ideale è al tramonto, quando le ombre sono più lunghe. Le colline sembrano pettinate e i casolari sono sparsi qua e là. Il paesaggio è bucolico, quantomai rilassante e rassicurante dopo le tempeste marine.

About Raffaella Roani

Check Also

Endometriosi: eventi dedicati alla consapevolezza

Endometriosi: A Roma due giorni dedicati alla consapevolezza sulla malattia. L'appuntamento sabato 25 e domenica 26 …

Endometriosi: stand informativo al San Carlo di Nancy

Endometriosi: il 15% delle donne in età fertile ne soffre. A Roma un percorso multidisciplinare …

Lascia un commento