ISTANBUL: un laboratorio per il presente. Al MAXXI di Roma

Tre incontri per riflettere sui cambiamenti, le proteste, i conflitti, gli ideali, le speranze di una città e di un Paese affascinante e controverso

secondo appuntamento: Venerdì 1 aprile ore 18.30

LA NUOVA ISTANBUL TRA NEOLIBERISMO E PROCESSI DI GENTRIFICAZIONE
con: Alexis Sanal, Teresita Scalco, Moira Valeri e Yasemin Taskin

MAXXI Galleria 1 ( ingresso € 5,00 – gratuito per i titolari myMAXXI)
L'acquisto dei biglietti dà diritto ad un ingresso ridotto al Museo entro una settimana dall'emissione

Venerdì 1 aprile 2016 alle ore 18.30 (Galleria 1 | ingresso 5 €, gratuito per i titolari myMAXXI) secondo appuntamento con ISTANBUL: UN LABORATORIO PER IL PRESENTE, la serie di incontri dedicati alla città che più di ogni altra negli ultimi anni è stata specchio di cambiamenti sociali, economici e geopolitici.

Introdotto da Elena Motisi, co-curatore della mostra Istanbul. Passione, gioia, furore (in corso al MAXXI fino al 30 aprile 2016), l'incontro dal titolo LA NUOVA ISTANBUL TRA NEOLIBERISMO E PROCESSI DI GENTRIFICAZIONE vede protagonisti Yasemin Taskin corrispondente in Italia del quotidiano Sabah e in Turchia di Limes, Alexis Sanal di SANALarch studio(Istanbul) insieme a Teresita Scalco dell'Università Iuav di Venezia e Moira Valeri della Yeditepe Üniversitesi, coautrici del volume Istanbul Ritratti di città, che analizzeranno i processi urbanistici e le nuove forme di auto – organizzazione degli abitanti di Istanbul e della Turchia più in generale.

Negli ultimi dieci anni Istanbul ha subìto profonde trasformazioni urbanistiche: grattacieli e grandi centri commerciali hanno messo a rischio il patrimonio architettonico e culturale della città, interi quartieri sono stati stravolti e si sono persi importanti edifici come il cinema Emek, tra i più importanti della vita culturale della città, demolito nel 2013.
Proprio dalla lotta per salvare il cinema Emek è nato uno dei movimenti d'opposizione urbana più forte degli ultimi dieci anni, che ha dato vita, attraverso l'hash​tag #DirenGezi (Gezi Resisti), a concerti, esibizioni e spettacoli gratuiti organizzati per denunciare la scomparsa di spazi pubblici.
Sullo sfondo, i tumultuosi interni e internazionali che hanno avuto e continuano ad avere nella “seconda capitale” turca il loro , ovvero una formidabile cassa di risonanza.
Durante l'incontro si partirà da questi fatti per comprendere come stia cambiando il volto di Istanbul, la sua architettura e il suo paesaggio urbano.

Ultimo appuntamento con ISTANBUL: UN LABORATORIO PER IL PRESENTE venerdì 29 aprile con l'incontro Le sfide economiche della Turchia il cui tema centrale è il rapporto tra l'idea tradizionale e contemporanea di “capitale” e i diversi modelli di produzione esistenti in Turchia come il passaggio dalla tradizione artigiana e manifatturiera, all'attuale comparto industriale e terziario avanzato.

Istanbul: un laboratorio per il presente è organizzato in collaborazione con Limes Rivista Italiana di Geopolitica

MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo
Via Guido Reni 4
info: 06.320.19.54; info@fondazionemaxxi.it

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