Nel cuore del Parco Archeologico di Ostia Antica, un evento di rilevanza culturale sta prendendo forma, catturando l’attenzione di pubblico e critica. “Viaggio al termine della notte”, lo spettacolo in scena il 26 settembre, promette un’esperienza unica grazie alla sinergia tra i talenti indiscussi di Elio Germano e Teho Teardo. Liberamente ispirato al romanzo di Louis-Ferdinand Céline, lo spettacolo si propone di esplorare le potenzialità narrative in cui le parole si fondono con il suono per offrire al pubblico nuove sfumature emotive e interpretative.
Un progetto che fonde teatro e musica
Il “Viaggio al termine della notte”, si presenta come una produzione innovativa, progettata per esplorare i legami tra teatro e musica. Sul palco, Elio Germano, uno degli attori più premiati della sua generazione, e Teho Teardo, celebre compositore e sound designer, si incontrano in un dialogo creativo. La loro collaborazione non è nuova; iniziata con un progetto al Palaexpo di Roma, si è trasformata in una lunga tournée. Lo spettacolo attuale è un’evoluzione continua di questa sinergia, amalgamando letture, musica elettronica e strumenti classici in una composizione sonora che si propone di far rivivere la disperazione sociale raccontata da Céline.
La trama dello spettacolo si snoda attraverso l’uso magistrale della voce di Germano e l’accompagnamento musicale di Teardo che include chitarra, live electronics, violoncello e violino. Questo approccio dà vita a una narrazione musicalmente impressionista, in grado di evocare emozioni attraverso la commistione di linguaggi artistici. Il risultato è un’esperienza di ascolto coinvolgente, che svela nuovi significati e connessioni tra i vari elementi artistici.
I protagonisti: Elio Germano e Teho Teardo
Elio Germano è una forza consolidata nel panorama cinematografico e teatrale italiano. Con cinque David di Donatello, un Prix d’Interpretation masculine al Festival di Cannes, e un Orso d’argento al Festival di Berlino, Germano porta in scena una straordinaria capacità interpretativa che si riflette nel suo approccio al teatro. Anche in questa occasione, l’attore è destinato a stupire con la sua abilità di trasportare il pubblico attraverso i complessi paesaggi emotivi delineati dalle storie che racconta sul palco.
Teho Teardo, noto per le sue composizioni musicali di grande impatto emotivo, ha lavorato con rinomati registi come Paolo Sorrentino e Marco Bellocchio. La sua esperienza è forgiata da una carriera ricca di riconoscimenti come il David di Donatello e il Nastro d’Argento. Nel progetto “Viaggio al termine della notte”, Teardo arricchisce l’esperienza teatrale con una partitura che integra vari stili musicali, spaziando dalla musica elettronica alle composizioni per strumenti classici, il tutto mirato a sostenere la narrazione teatrale attraverso una tessitura sonora immersiva.
L’importanza culturale di “Viaggio al termine della notte”
Lo spettacolo non è solo un viaggio artistico attraverso il romanzo di Céline, ma assume anche una rilevanza culturale più ampia. L’interazione tra parola recitata e musica diventa un veicolo per esplorare temi di grande attualità, come la disillusione e gli orrori della guerra che emergono dal testo originale di Céline. In questo contesto, lo spettacolo si presenta come un’opportunità per riflettere su questioni sociali, traendo ispirazione dal passato per trovare nuove letture del presente.
La scelta di mettere in scena un classico della letteratura mediante un dispositivo scenico innovativo rende “Viaggio al termine della notte” un evento di grande rilievo. La manifestazione evidenzia come il teatro, attraverso la commistione con altre arti, possa trasformarsi in uno strumento potente di riflessione e dialogo culturale, capace di indagare le sfumature dell’esperienza umana in modo profondamente originale.
Info utili
L’evento si terrà il 26 settembre presso il Teatro Romano di Ostia Antica, all’interno del Parco Archeologico situato in Viale dei Romagnoli 717. I biglietti sono acquistabili su Ticketone. Altri appuntamenti del festival includono artisti come Neri Marcorè, i Goblin di Claudio Simonetti e i Calibro 35. Ostia Antica Festival, con il suo ampio programma, continua a essere un punto di riferimento per la cultura romana, offrendo eventi che spaziano dalla musica alla letteratura, dal teatro alla sperimentazione artistica.
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