Immergersi nella tradizione artistica di un Paese attraverso un’unica, ma potente, forma d’arte è il cuore pulsante della mostra “PYSANKA – la bellezza fragile dell’Arte Ucraina”, allestita nella Dipendenza della Casina delle Civette, presso i Musei di Villa Torlonia. Prorogata al 18 gennaio 2026, questa esposizione conduce i visitatori in un viaggio affascinante che esplora l’antica tecnica ucraina di decorare i gusci delle uova, meglio conosciuta come “Pysanka”. Con un totale di 74 pysanky d’autore e 18 opere pittoriche, l’evento illustra l’evoluzione e la valorizzazione di una tradizione profondamente radicata e culturalmente significativa per il popolo ucraino.
Alla scoperta dell’arte del Pysankarstvo
La mostra si presenta come un’opportunità rara per ammirare la bellezza e la complessità della Pysanka, una forma d’arte che ha origini nell’epoca precristiana. Gli stessi gusci d’uovo dipinti, attraverso l’uso di cera d’api e simboli tradizionali, si trasformano in veri e propri amuleti magici. Ogni disegno possiede un significato particolare, che mescola vita quotidiana e spiritualità. I disegni, insieme alle uova, trasmettono messaggi di speranza, protezione e rigenerazione. Questa antica tradizione è una celebrazione del complesso simbolismo che caratterizza l’arte ucraina, mettendo in luce la creatività e la profondità culturale di un popolo.
Un elemento centrale dell’esposizione è l’intento di mostrare come questa forma d’arte sia stata tramandata di generazione in generazione, con artisti che riescono a reinterpretarla in chiave contemporanea, mantenendo immutato il suo fascino tradizionale. Cuore della mostra è quindi il dialogo tra passato e presente, un racconto visivo che prende forma attraverso opere di artisti ucraini contemporanei, ognuno con la propria lente creativa.
Gli artisti dietro le opere
Dietro ogni pysanka e dipinto, vi sono artisti di talento che hanno dedicato la loro carriera a mantenere viva e vibrante questa arte ancestrale. Larysa Iskiv, una delle artiste in mostra, è nota non solo per le sue pysanky, ma anche per il suo lavoro nel campo del tessile e dei costumi tradizionali. Originaria di Leopoli, Iskiv infonde nelle sue opere una spiritualità profonda e un forte senso di appartenenza alle sue radici culturali.
Lilia Babiak contribuisce all’esposizione con la sua innovativa interpretazione artistica della Pysanka, arricchita da una visione contemporanea. Babiak è attiva a livello internazionale e ha lavorato incessantemente per diffondere la comprensione e l’apprezzamento di questa antica forma d’arte attraverso laboratori e mostre. Volodymyr Lutsyk porta il dialogo tra arte popolare e pittura contemporanea nel suo lavoro, impiegando tecniche tradizionali per esplorare nuovi orizzonti creativi. Infine, Ala Zarvanytska è un’artista acquarellista la cui capacità di rappresentare la bellezza naturale attraverso sfumature delicate complementa perfettamente la tradizione delle pysanky.
Un ricco programma di eventi
Oltre a offrire una visione affascinante delle opere d’arte, l’esposizione prevede incontri con gli artisti stessi e laboratori dimostrativi. Queste attività permettono ai visitatori di scoprire il metodo e i materiali usati per creare una pysanka, nonché di apprendere informazioni storiche su questa forma d’arte dal vivo. Aperto a un pubblico a partire dai dieci anni, ogni laboratorio è un’opportunità educativa preziosa per conoscere e apprezzare da vicino le sfumature di quest’arte.
La mostra, promossa da Roma Capitale in collaborazione con l’Associazione Culturale OBERIG, si pone l’obiettivo di diventare un ponte culturale, promuovendo così la comprensione e il valore dell’arte ucraina attraverso il suo patrimonio più prezioso. L’evento non è solo un’occasione per ammirare e imparare, ma si propone come uno stimolo per la riflessione e l’incontro tra diverse culture.
Info utili
La mostra “PYSANKA – la bellezza fragile dell’Arte Ucraina” è aperta al pubblico fino al 18 gennaio 2026, presso la Dipendenza della Casina delle Civette, Musei di Villa Torlonia, a Roma. Gli orari di visita sono dal martedì alla domenica, dalle 9.00 alle 19.00, con chiusura della biglietteria alle 18.00. Il museo è chiuso il lunedì. Per ulteriori informazioni potete contattare il numero 060608 operativo tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00.
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