Il Romaeuropa Festival, giunto alla sua quarantunesima edizione, ci sorprende con una straordinaria celebrazione di innovazione e creatività. Da settembre a novembre, Roma diventa il palcoscenico di ULTRA REF, un evento multidisciplinare che abbatte i confini tra i linguaggi artistici, trasformando il Mattatoio in una fucina di avanguardie e sperimentazioni. Con l’obiettivo di valorizzare a pieno la vocazione del Mattatoio come polo della creatività contemporanea, gli organizzatori propongono una serie di eventi e attività che promuovono il dialogo tra arti, pubblico e istituzioni.
L’anima musicale di ULTRA REF
ULTRA REF prende il via il 20 settembre con due concerti che incarnano l’essenza del festival. La prima artista in scena è Lyra Pramuk, nota per la sua miscela di avant-pop e processi sonori innovativi, che utilizza l’intelligenza artificiale per esplorare voci e suoni in un universo totalmente nuovo. Accanto a lei, il progetto Isabelle Lewis, che unisce le forze di Valgeir Sigurðsson, Benjamin Abel Meirhaeghe e Elisabeth Klinck, crea una combinazione di elettronica e suggestioni classiche che promette di incantare il pubblico.
La proposta musicale di ULTRA REF prosegue con ULTRA CLUB, curata da Matteo Antonaci, Giulia Di Giovanni e Federica Patti. Questa sezione concentra in una settimana le esibizioni più innovative del festival, comprese performance di artisti emergenti come Gaia Banfi, Ginevra e il duo Tarta Relena, che mescolano elettronica e tradizioni sonore in modi sorprendenti. Tra le esibizioni in cartellone spicca Populous con Isla Diferente, progetto arricchito da elementi visivi e di danza che esaltano la fusione tra musica digitale e tradizionale.
Un ponte tra memoria e futuro
ULTRA CLUB non è solo musica ma anche sperimentazione digitale e riflessione sull’evoluzione tecnologica. Tra le installazioni più rilevanti figura REFrame, un progetto in realtà virtuale curato dal collettivo Pascolo Abusivo. Questo gioco interattivo esplora la storia del festival, lanciando uno sguardo verso il futuro grazie a tecnologie d’avanguardia come l’intelligenza artificiale.
In parallelo, l’iniziativa FLESH AR(T) ATTACK, ideata da Chiara Passa, porta l’arte digitale nella dimensione dell’ex Mattatoio. Circa 25 studenti dell’Accademia di Belle Arti di Roma espongono opere di realtà aumentata, unendo il mondo fisico e digitale in un dialogo continuo. Al contempo, l’opera Matria Pars offre una riflessione corale sulla città di Roma come organismo vitale, pervaso da performance che mettono in evidenza l’importanza della collaborazione culturale.
Design e scena lituana in evidenza
ULTRA REF dedica particolare attenzione anche al mondo del design e all’arte contemporanea lituana. Per il terzo anno consecutivo, Design Talks abbraccia il linguaggio visivo contemporaneo, proponendo workshop e tavole rotonde con esperti di calibro internazionale come La Tigre e Francesca Pignataro. Questo evento non solo arricchisce il palinsesto di ULTRA REF, ma invita i partecipanti ad esplorare nuovi orizzonti del graphic design.
Dal 30 settembre al 5 ottobre, il festival apre una finestra sulla cultura lituana grazie alla collaborazione con il Lithuanian Culture Institute. Un programma ricco di eventi musicali e coreografici, come il concerto di Merope, unisce sonorità baltiche e mediterranee in un’esperienza sonora unica. La rassegna teatrale comprende drammaturgia al femminile e proiezioni cinematografiche, offrendo una prospettiva esaustiva sulla scena culturale lituana.
Info utili
I biglietti per il Romaeuropa Festival sono acquistabili contattando il numero 06 45553050. Gli eventi si svolgeranno dal 20 settembre al 16 novembre presso il Mattatoio di Roma, località strategica per la sua ideale fusione tra storia e innovazione.
(in foto: Agnese Banti – Speaking Cables – (c) Monia Pavoni)