Romaeuropa Festival torna alla Pelanda del Mattatoio con un programma ricco e variegato

Il Romaeuropa Festival ritorna a La Pelanda del Mattatoio, grazie alla collaborazione con l’Azienda Speciale Palaexpo, con un programma che si estende dal 21 settembre al 17 novembre. La manifestazione, che rappresenta un punto di riferimento per la creatività contemporanea, si articola in diverse sezioni tra cui LINEUP!, DESIGN TALKS, DIGITALIVE, ANNI LUCE, DANCING DAYS e REF KIDS & FAMILY, oltre al progetto speciale “SPORES”. Questo evento offre un’ampia gamma di spettacoli e attività, coinvolgendo anche i più piccoli e le loro famiglie.

La collaborazione tra Romaeuropa Festival e Azienda Speciale Palaexpo

La Pelanda del Mattatoio si conferma il cuore pulsante del Romaeuropa Festival, grazie alla rinnovata collaborazione con l’Azienda Speciale Palaexpo. Il Presidente di quest’ultima, Marco Delogu, esprime grande soddisfazione per la continuità di questa partnership, sottolineando l’importanza di ospitare una programmazione culturale innovativa e di eccellenza. Questo impegno contribuisce a rafforzare il ruolo di Roma come centro di produzione culturale e a promuovere i nuovi linguaggi delle arti contemporanee.

Il Presidente della Fondazione Romaeuropa, Guido Fabiani, e il Direttore Generale e Artistico, Fabrizio Grifasi, evidenziano come questa collaborazione permetta al festival di sostenere la creazione nazionale e di esplorare i linguaggi delle nuove generazioni a livello globale. Dopo un’apertura straordinaria che ha visto la partecipazione di oltre 13.000 persone, il festival si prepara ad affermare la sua anima multidisciplinare e a coinvolgere un pubblico eterogeneo, inclusi bambini e famiglie.

Un programma ricco di appuntamenti e collaborazioni

Il programma del Romaeuropa Festival al Mattatoio è ricco di appuntamenti che spaziano tra diversi linguaggi e discipline. Il 21 e 22 settembre si apre con un focus dedicato alla compagnia fiamminga BERLIN, guidata da Yves Degryse, che presenta “The making of Berlin” e “Zvizdal”. Questi spettacoli fondono , cinema, documentario e installazione, creando un dialogo tra realtà e finzione. La compagnia Italo-olandese Wunderbaum, con “Il Disperato”, e la compagnia messicana Lagartijas Tirada al Sol, con “Centramerica”, sono altri esempi di come il festival esplori temi contemporanei attraverso diverse forme artistiche.

Il regista e attore Oscar De Summa presenta “Rette parallele sono l’amore e la morte” il 5 e 6 novembre, uno spettacolo che coniuga teoria quantistica e ricordi personali per esplorare il mistero dell’esistenza umana. La collaborazione con l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico porta in scena “Mine-Haha. Ovvero dell’educazione fisica delle fanciulle” del regista Marco Corsucci dal 31 ottobre al 3 novembre. Il progetto Situazione Drammatica, dedicato alla nuova drammaturgia italiana, vede la partecipazione di artisti come Lino Guanciale e Niccolò Fettarappa.

Il progetto SPORES e altre iniziative

Una delle novità di quest’anno è la collaborazione con l’Associazione culturale Appercezioni, che presenta “SPORES. Trasformazioni artistiche tra poesia, scienza e nuove tecnologie”. Questo progetto, vincitore del bando Europa Creativa 2022, è uno spettacolo itinerante che riunisce artisti di diverse generazioni e discipline. L’iniziativa rappresenta un esempio di come il festival continui a innovare e a esplorare nuovi territori artistici.

Il “temporary music bar del festival” sarà curato da Fischio, che animerà le serate al Mattatoio con una proposta musicale variegata, accompagnando le cinque sezioni del REF. Questa iniziativa contribuirà a creare un’atmosfera vivace e coinvolgente, rendendo ogni serata unica e indimenticabile.

Info utili

Il Romaeuropa Festival si terrà dal 21 settembre al 17 novembre presso La Pelanda del Mattatoio. Gli spettacoli e le attività sono pensati per un pubblico eterogeneo, inclusi bambini e famiglie. I prezzi dei biglietti e gli orari di apertura variano a seconda degli . Per ulteriori dettagli, è possibile consultare il sito ufficiale del festival.

(Fonte e immagine: GDG Press – Giulia Di Giovanni)

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