Il compositore e pianista Remo Anzovino si appresta a concludere in grande stile il suo “ATELIER tour” il 5 ottobre al Teatro Romano di Ostia Antica. Un evento che offrirà al pubblico un’occasione unica per immergersi nell’atmosfera suggestiva di una delle location storiche più affascinanti. Questo concerto segna la chiusura della tournée italiana prima del tour in Giappone, dove Anzovino presenterà il suo ultimo album “Atelier”, concepito come un viaggio attraverso vent’anni di carriera musicale e artistica.
Un viaggio musicale tra Italia e Giappone
Dopo una serie di concerti sold out in importanti città come Torino, Milano, Roma e Napoli, Remo Anzovino si prepara a chiudere il suo tour estivo con un’esibizione indimenticabile a Ostia Antica. L’evento rappresenta non solo il culmine di una tournée di successo, ma anche un trampolino di lancio per il tour giapponese, che vedrà il pianista esibirsi in tre date esclusive a Tokyo, Osaka e Kyoto a novembre. Questa tournée in Giappone non è solo un riconoscimento del suo talento, ma anche un segno del profondo legame che Anzovino sente con la cultura giapponese, che ha ispirato molte delle sue composizioni.
Il palcoscenico del Teatro Romano di Ostia Antica fornirà lo sfondo perfetto per una performance in cui il compositore si esibirà in una selezione di brani tratti dal suo album “Atelier”. Il concerto, previsto per il 5 ottobre, offrirà al pubblico la possibilità di vivere un’esperienza musicale immersiva e coinvolgente in un ambiente ricco di storia e fascino senza tempo.
“Atelier”: una celebrazione degli anni di carriera
Pubblicato su etichetta DECCA ITALY e distribuito da Universal Music Italia, “Atelier” rappresenta una celebrazione di venti anni di carriera e ricerca artistica del compositore. L’album raccoglie venti brani tra i più rappresentativi e amati del suo repertorio, registrati dal vivo nell’atelier dell’artista Giorgio Celiberti. Il talentuoso pianista offre una nuova versione dei suoi successi, reinterpretandoli in modo originale per il pubblico.
Il disco è più di una semplice raccolta di brani; è un viaggio attraverso l’evoluzione musicale di Anzovino, con brani che spaziano dalla musica classica al jazz, passando per suggestioni latine e cinematografiche. Questo album è stato accolto positivamente dal pubblico italiano, raggiungendo il settimo posto nella classifica FIMI dei CD e vinili più venduti, confermando la popolarità e l’influenza del compositore nella scena musicale contemporanea.
Remo Anzovino: un compositore tra arte e musica
Nato a Pordenone nel 1976 da genitori napoletani, Remo Anzovino è un compositore che recentemente ha consolidato il suo ruolo nella scena musicale globale. Laureatosi in giurisprudenza, Anzovino ha sempre mantenuto una forte connessione con la musica e l’arte, realizzando colonne sonore per film e documentari di grande rilievo. Il suo lavoro nelle colonne sonore gli è valso un Nastro D’Argento nel 2019, a testimonianza del suo grande impatto nel mondo della musica per il cinema.
L’abilità di Anzovino di fondere musica classica e moderna, spesso con accenni al cinema e all’arte, lo ha reso un artista unico nel suo genere. Ha all’attivo numerose collaborazioni artistiche e ha partecipato a importanti festival internazionali come il London Jazz Festival e il No Borders Music Festival. Questo ultimo tour segna un altro passo nel suo cammino artistico, mostrando la continuità e l’evoluzione del suo stile e delle sue idee musicali.
Info utili
Il concerto finale del tour “ATELIER” si terrà il 5 ottobre alle ore 21 presso il Teatro Romano di Ostia Antica. E’ possibile acquistare i biglietti sul circuito Ticketone
Dopo questo evento, Remo Anzovino partirà per un tour in Giappone con le seguenti date:
- 4 novembre: Suntory Hall, Tokyo
- 5 novembre: Phoenix Hall, Osaka
- 6 novembre: Alti Hall, Kyoto
(Foto: Remo Anzovino; (c) Paolo Grasso)