Regista cinematografico e televisivo, – ha diretto la seconda unità del film TV Crimini e alcune parti della serie TV Distretto di Polizia e RIS -, Paolo Geremei è passato dall'obiettivo alla penna pubblicando Romane (Golem Edizioni), venti ritratti di donne ambientati in altrettanti quartieri della capitale.
Leggi tuttoDimmi cosa vedi tu da lì
Nel ‹‹secondo inverno dell’era del contagio›› lo scrittore Guido Maria Brera si aggira in cerca di un fantasma tra i binari della Stazione Termini, nelle aule de La Sapienza, sulla collina di Monte Mario dove un tempo c’era il bar Zodiaco.
Leggi tuttoMai stati innocenti
Valeria Gargiullo esordisce con Mai stati innocenti (Salani Editore), un romanzo intenso e crudo sull’eredità che grava su chi è nato in un posto difficile.
Leggi tuttoL’orco di Mussolini
Marco Di Tillo torna in libreria con un imperdibile romanzo, L’orco di Mussolini (Mursia Editore), in cui coniuga la sua abilità di giallista con l’amore per la storia.
Leggi tutto1° Festival del Carciofo Romanesco, dal 6 all’8 aprile al Ghetto di Roma
Nell'area dell'antico Ghetto, nel cuore di Roma, dal 6 all'8 aprile la 1° edizione della manifestazione volta a rilanciare turismo, agroalimentare e settore ristorazione attraverso cultura e identità in un piatto. Menù originali creati ad hoc nei 12 ristoranti che aderiscono al Portico d'Ottavia, per gustare il carciofo tra ricette tradizionali e rivisitazioni.
Leggi tuttoAmori e Pandemie
Con Amori e Pandemie (Il Sole 24 Ore) Elisabetta Fiorito scrive un diario del Covid 19 acuto e toccante, ripercorrendo i momenti salienti di un periodo che ha cambiato le vite di molti.
Leggi tuttoBuone cause
Nel suo ufficio alla ONG Children’s Foundation Marta osserva la sofferenza in formato 50×70: sono i poster di posti come Ruanda, Timor, Somalia, Bosnia, Afghanistan, Libia, Haiti e Siria.
Leggi tuttoMigrante per sempre
Nel suo ultimo romanzo Migrante per sempre (Baldini+Castoldi) Chiara Ingrao attraversa i confini territoriali e affettivi che hanno segnato gli spostamenti di tanti emigranti italiani.
Leggi tuttoL’anno che a Roma fu due volte Natale
Rientrato nella dozzina del premio Strega 2021, L’anno che a Roma fu due volte Natale di Roberto Venturini (SEM) è la sceneggiatura lirica e insieme grottesca di un tempo e un luogo che rivendicano con voce roca la propria esistenza.
Leggi tuttoL’acqua del lago non è mai dolce
Nell’ultimo romanzo di Giulia Caminito L’acqua del lago non è mai dolce (Bompiani) c’è una promessa di asprezza, un filo di tensione costante che lega Gaia, la protagonista, alla madre Antonia, e che le accompagna nel loro continuo peregrinare da un posto all’altro, da una casa all’altra.
Leggi tutto